Creato da geko1963 il 24/04/2007
Una prospettiva deviante
 

Contatta l'autore

Nickname: geko1963
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 60
Prov: TO
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Tag

 

LE MISURE ALTERNATIVE AL CARCERE

BOX IN COSTRUZIONE

 

Area personale

 

Ultime visite al Blog

Windnessavv.mariangelaorioliZENO60gourmetvbclioservicestudiolegaletripepicarlorzauliGiuliaBZcartoleria.screncizoa2lazaratinaraccugliab550libertypdbiagioummarinoelenatognaro0000
 

GLOSSARIO CARCERE

IN COSTRUZIONE

 
Citazioni nei Blog Amici: 8
 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Chi può scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
 
 

 

« Giustizia: il "fine pena...Lettere dal carcere »

Il detenuto paga vitto e alloggio?

Post n°61 pubblicato il 31 Gennaio 2008 da geko1963
 

Oggi ho ricevuto una lettera da parte di una amica, la quale ha saputo da suo marito, che attualmente sta scontando una pena detentiva, che dovrà pagare dopo la carcerazione le spese del mantenimento in carcere (circa 60 euro al mese). Stupefatta mi chiedeva: "ma è vero?". Ebbene si, è vero! Il detenuto deve pagare vitto e alloggio allo Stato, con buona pace di coloro che pensano che il carcere sia un Hotel a 5 stelle gratis. Se durante la carcerazione il detenuto ha la possibilità di lavorare la quota del cosiddetto "mantenimento carcere" viene sottratta direttamente dalla busta paga (anche se questa è di cento euro), in caso contrario la richiesta di spese pregresse sarà notificata al domicilio dell'ex detenuto. E' obbligatorio pagare? Si, ma si possono evitare con la "remissione del debito". 

L'art. 56 della legge 26 luglio 1975, n.354 (Ord. Penit.) disciplina la remissione del debito: "Il debito delle spese del procedimento e di mantenimento è rimesso nei confronti dei condannati e degli internati che si trovano in disagiate condizioni economiche e hanno tenuto regolare condotta ai sensi dell'articolo 30 ter. La relativa domanda può essere proposta fino a che non sia conclusa la procedura per il recupero delle spese".

Il mio consiglio: appena viene notificato il pagamento delle spese di "giustizia" fate subito la richiesta di remissione del debito, anche se pensate che non ci siano i presupposti, perchè la semplice presentazione della domanda sospende la procedura di recupero delle spese per dare tempo al magistrato di prendere le informazioni necessarie. Poi sappiamo che la burocrazia è lunga, quindi lasciate andare la cosa...poi si vedrà. Cmq se non sarà impossibile evitare le spese si può chiedere il pagamento a rate (anche 25 euro al mese) oppure si può fare richiesta per tramutare la quota dovuta in giorni di sorveglianza (firmare una volta al giorno). Ricordatevi: appena viene notificata la cifra da pagare fate subito istanza di remissione del debito, ci sono buone speranze. In bocca al lupo a tutti

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/outsider/trackback.php?msg=4014337

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
FRUZZOLINA77
FRUZZOLINA77 il 31/01/08 alle 12:16 via WEB
si si allora lo Stato che renda i soldi che noi compagni mogli eccetera,mandano con i vaglia per mantenere i propri mariti e compagni dentro,ora incomincio io a fare la furba,ma ragazzi,intestiamoci case e beni che i legali non sono riusciti a pupparci,scusate il termine,a presta nomi o cose similari,ricordando che la pena penale e non civile non cade nè suoi parenti e congiuntima è personale,ergo compresa quella pecuniaria,che va ricordato a qualcuno qua che si tanto fautore delle leggi che se uno ha un bene in comune con il proprio compagno /A ex detenuta non si puo intaccare per pagare certe ulteriori parcelle....inoltre rendiamoci tutti nulla tenenti,ragazzi è lo Stato che ci autorizza a reagire cosi,e che ci prendono???LE MUTANDE?????e se uno è straniero???che vanno e pignorano la casa nel loro PAESE ...SIAMO IL PAESE DEI BALOCCHI;DI PULCINELLA...nel 3 mondo hanno piu diritti che di noi..scusatemi lo sfogo,ma sono piena di tutto qs schifo che chi non lo vive mai potra capire mai e poi mai,un bacio a tutti.ilaria
 
 
luca.xv
luca.xv il 16/01/11 alle 11:23 via WEB
Ma stiamo scherzando spero!!!!! Il carcere è un luogo destinato a scontare le pene ed alla riabilitazione sociale! Con che coraggio ci si può permettere di pretendere pure il mantenimento gratuito in carcere!!!! Da quando i delinquenti devono essere un costo docile!?!!!? Son fin troppo pochi 60 euro mensili per un hotel a 5 stelle!!!! La misura del giusto e dell'ingiusto e ben conosciuta nella società d'oggi!!!!! Vergogna a chi si permette pure di lamentarsi per il fatto di dover pagare per gli errori dei propri familiari/cari!!!! Ma quali diritti hanno negli altri stati???????!!!!??? Come direbbe il buon Sgarbi..... Capra capra capra capra... Informassi prima di parlare nn sarebbe male!!!! Manderei tutti i nostri delinquenti nelle carceri rumene e dopo vediamo come funziona!!!!
 
   
gidoco
gidoco il 29/04/11 alle 18:11 via WEB
forse i commenti di Sgarbi dovresti rivolgerli a te stesso. Non credo che tu conosca il carcere... e tantomeno le persone che sono rinchiuse. nessuni si lamenta per il fatto che è in carcere (è giusto che paghi per il reato commesso) ma la dignità della persona va rispettata anche dietro le sbarre.
 
FRUZZOLINA77
FRUZZOLINA77 il 31/01/08 alle 12:20 via WEB
allora facciamo i conti,ma vi giuro vado incatenata mi vedrete in tv,alla tesoreria dello stato..nel mio caso.60x10 =600 euro e qua a voglia che ne ho da pagare ancora se ne sta in attesa di giudizio il mio compagno,poi circa 300 euro al meseX10 sono gia 3000 euro,per non calcolare i pacchi e altro ancora come le spese legali.....ok,ragazzi,qua vogliono che noi ci ammaziamo,ma io no non mi ammazzo,ammazzo loro almeno vado in carcere x una cosa giusta,mi sono fatta valere i mei diritti.....vi giuro tra poco mi vedrete in tv.....io zitta davanti a qs schifo mi rifiuto di starci
 
farfalla_libera_2007
farfalla_libera_2007 il 31/01/08 alle 20:33 via WEB
Non so piu' a cosa si deve credere in questo mondo. Contro cosa si deve lottare il sistema, il carcere, le ingiustizie, gli avvocati. Io continuo sempre a lottare e lo faccio sempre tutti i giorni per il mio compagno. Questo mondo diventa sempre piu' invivibile, certi giorni sembra proprio che il mondo sia impazzito.
 
ladyhawk6
ladyhawk6 il 01/02/08 alle 15:18 via WEB
Ciao Geko.. ogni tanto vengo a farti visita anche se non ho problemi inerenti all'argomento.. però credo che tutti dovrebbero conoscere le "altre realtà".. soprattutto in un momento come questo, dove tutti si preoccupano perchè siamo senza un governo (sai che perdita) e si preoccupano dei salari che non bastano ad arrivare a fine mese.. se solo sapessero quali altre tristi situazioni esistono, oltre quelle conosciute da tutti, forse la cosa assumerebbe un ridimensionamento.. Credo che tutti debbano sapere quello che ho appena letto in questo post.. buona giornata.. un abbraccio Stefy
 
 
gidoco
gidoco il 29/04/11 alle 18:27 via WEB
continua a farmi visita. In bacione.
 
Windness
Windness il 04/02/08 alle 20:57 via WEB
Grazie Geko per avermio dato dei consigli riguardo le spese di mantenimento, a tutt'oggi a mio marito non è ancora arrivata nessuna notifica di pagamento (è solo due mesi e mezzo che è dentro) aspetteremo che gli arrivi la notifica (che, se ho ben capito arriverà direttamente a lui in carcere) e poi faremo richiesta per la remissione del debito. Ci sono giorni in cui mi domando se riuscirò ad affrontare tutte le spese... avvocati,i soldi che faccio avere a mio marito ogni mese per poter mangiare qualcosa di decente, in casa poi, bollette e mutuo..a volte ho paura, tanta paura, mi ritrovo da sola ad affrontare tutte queste paure..cerco comunque di farmi forza ed andare avanti...prima o poi mio marito tornerà a casa e allora sarà tutto più facile per me. Grazie di cuore Geko.
 
ntraffik
ntraffik il 23/12/08 alle 21:56 via WEB
Il detenuto paga vitto e alloggio: 60 euro al mese! Ma vi rendete conto? State anche qui a lamentarvi! Secondo voi 60 euro al mese sono "Vitto e Alloggio"? Ma vi rendete conto quanto voi delinquenti costiate a tutta la collettività? Il costo di un detenuto è stimato intorno ai 250 EURO AL GIORNO! ..e avete anche il coraggio di lamentarvi e di trovare escamotage per non pagare! VERGOGNA! Sia per i crimini commessi che per questa vostra "indignazione" per questi spiccioli... VERGOGNA! http://www.mtbvulture.net
 
 
FRUZZOLINA77
FRUZZOLINA77 il 28/12/08 alle 02:30 via WEB
non sempre è così come vien fatto pensare.....MIO MALGRADO ed vito di andare oltre x ricordare una mia vicenda personale che mi ha causato un dolore infinito x cosa ho vissuto e dopo laiuto che ho dato ripagata,quindi oggi cme oggi dovrei sputare fiamme e fuoco.ma non lo faccio perchè sono una persona coernte e conosco benissimo qs tema:nonostante siano pagati vitto e alloggio il ttto viene recuperato dallo Stato o con l'agiunta di giorni di pena se la persona non puo pagare o appunto pagando.e un detenuto l dentro non ha nemmeno fidatevi,la possibilità se non ha chi glieli compra di avere x esempio piu di un pacco di assorbenti al mese e mi riferisco in qs caso alle donne detenute.ok hanno sbagliato.ma l'umanita x alcune cose serve.come sempre le ose sono mal gestite in italia.un abbraccio jeko.buone feste.ilaria
 
 
gidoco
gidoco il 29/04/11 alle 18:25 via WEB
certi discorsi sembrano qualunquisti e forse lo sono. non è tanto il fatto di dover pagare le spese di mantenimento carcere, quanto ciò che vuol dire mantenimento. Lo stato paga circa 250 euro al giorno, è vero, ma non per far mangiare o dormire chi vi è ristretto, ma per il pagamento di tutti gli stipendi degli operatori, dell'elettricità e il mantenimento delle strutture. Per chi non lo sapesse lo Stato spende circa 2 euro al giorno per dare colazione, pranzo e cena ai detenuti. Vi sembra tanto? Provate a viverci con quei soldi. I priblemi sono altri: le strutture fatiscenti, il sovraffollamento, gli abusi di potere. é tutto compreso nelle 50 euro mensili che un detenuto paga...deve pagare! Il rispetto della persona è sacro, anche quando questa è in stato detentivo. Il carcere dovrebbe riabilitare la persona detenuta, invece gli insegna a come fare carriera nel crimine. Il crimine esiste perchè è funzionale a chi si reputa "sano". Non si dimentichi che potenzialmente tutti possono transitare dal carcere. nessuno è immune.
 
silvia1943
silvia1943 il 30/11/11 alle 18:15 via WEB
..mai dire mai ...chiunque puo' soggiornare obligatoriamente , privato non solo dalla liberta' ..le viene tolta anche la dignita' . chi si accanisce contro i carcerati sono convinta che prima o poi provera' sulla sua pelle da innocente a colpevole , dicevo provera' cosa è l'inferno , vergognatevi ...i detenuti sono affamati , bocheggianti , 6 su quattro metri quadri , lo stato dovrebbe pagare i danni causati alla salute del detenuto , sistemi inumani , non vengono riinseriti nella societa' , quando escono provengono da una scuola cucita addosso dal sistema. VERGOGNA e ANCORA VERGOGNA !
 
aprilia2012
aprilia2012 il 24/06/12 alle 12:42 via WEB
sono entrata in questo sito per cercare informazioni circa le spese di mantenimento in carcere per un mio cliente, ho letto con molto interesse le vostre esperienze, io mi permetto di dire che, secondo me, l'ideale per una permanenza in carcere che sia costruttiva e dignitosa per i detenuti, è farli lavorare, seriamente, così contribuiscono alle loro spese e alle spese dello stato.non sarebbe meglio? ovviamente il settore lavoro dovrebbe riguardare tutti i campi a seconda delle attitudini dei detenuti. chiedere soldi a chi è uscito di prigione, magari è ancora senza lavoro....come paga? non è, come al solito in Italia, una situazione costruttiva nè per lo Stato nè per i detenuti .
 
daniele.deregibus
daniele.deregibus il 16/04/13 alle 13:48 via WEB
Sto seriamente pensando ad un modo per uscire dai debiti della mia azienda aperta 40 anni fa e OGGI al collasso economico, questo modo l'avrei trovato, ma e' illegale e portera' la mia persona a scontare mesi di carcere, ma permettera' alla mia famiglia di soppravvivere, come me ci sono il 30% degli imprenditori italiani, che cercano di uscire dalla situazione pagando tutte le persone che hanno bisogno dei soldi per soppravvivere...non vi pare che in galera debbano finirci quelle persone che hanno portato il nostro paese a questo? forse queste persone sapendo di andare in galera per i loro errori inizieranno a fare qualcosa per la situazione da terzo mondo in cui versano non solo le carceri italiane, ma gran parte delle ns.fasulle e ladre istituzioni statali.....non credo piu' nell'italia...non voto piu, e ho tanta rabbia dentro...ma continuo a pagare finche' riesco..dopo si vedra'.....
 
ChrisMalakai
ChrisMalakai il 15/10/13 alle 13:32 via WEB
Vorrei anche vedere che non si paghino le spese di mantenimento in carcere! Mica vogliamo che i detenuti vengano rieducati al fatto che si mangi gratis! Pensare che sono pure cifre irrisorie e che lo stato (quindi noi) paga lo stesso vitto molto di più di quanto lo pagano i detenuti, ed in più paga più il personale di polizia penitenziaria etc.. Personalmente in sentenza di condanna io inserirei anche il pagamento delle spese per tutta l'attività d'indagine e processuale, considerando che è a causa del reato che lo stato è costretto a dispiegare una quantità di forze che richiedono costi a dir poco ingenti, che poi ricadono sulla collettività.
 
stefy.bassu
stefy.bassu il 12/03/14 alle 16:32 via WEB
esatto il mio compagno paga 50euro al mese e senza parlare dei costi allucinante degli alimento che comprano loro dentro..poi i ladri dicon che sono fuori
 
pompiere22222
pompiere22222 il 19/10/14 alle 13:32 via WEB
io devo pagare tasi tari imu ecc ,e loro niente .non diciamo cavolate ,dovrebbero anche pagare le tasse.
 
jorke88
jorke88 il 22/11/14 alle 09:16 via WEB
Of course, checking also. Sound pressure adjustment knob on the body heat and the habit of the vacuum tube, you are doing the sound also favored UGGs For Sale . Possible, and the digital recording &#8594; digital, electronic musical instruments / plug can produce heat and UGGs Ultimate Bind sound that is often lost and the thickness of the sound-only analog synth sounds.More confident and, Takasago, Hyogo-born aggressive attitude was assessed by show skillful dribbling. I started playing football at UGGs Sundance II Buckle a small school year under the influence of his brother UGGs Jimmy Choo Mandah . A touch ball well. The prevention of stress relief &#8594; lesions on the actual improvement of UGGs Sundance II joint &#8594; the man who runs the equilibrium shape (body 3,800) suggested retail price of the manufacturer's Profile on T7776 3990 Product Description Product Name western grip e3 [nishi] Number western Sports effective article! Sharpness effective relief &#8594; movement UGGs Seline , to improve the speed of the loss of power &#8594; improve the balance of the whole body of two running at the time the benefits! With an outlet to 300mm when e3 manufacturing American weight 70g / individual use UGGs Sandra Length 35 standard or similar diameter, and walking and running, the better the balance unrecognizable in a short period of time, and improves to form efficient. &#8251; It 'valid athletics UGGs Roxy Tall , football, sports, etc. all baseball. Also, be used during plyometric or UGGs Jimmy Choo agility training is effective.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

IL MITO

 

HASTA SIEMPRE COMANDANTE GUEVARA

Il potere ha sempre paura delle idee e per arginare la lotta degli sfruttati comanda la mano di sudditi in divisa e la penna di cervelli sudditi. Assassinando vigliaccamente il Che lo hanno reso immortale, nel cuore e nella testa degli uomini liberi. Negli atti quotidiani di chi si ribella alle ingiustizie. Nei sogni dei giovani di ieri, di oggi, di domani!     

 

ART.1 L. 26 LUG 1975, N. 354

Il trattamento penitenziario deve essere conforme ad umanità e deve assicurare il rispetto della dignità della persona.

Il trattamento è improntato ad assoluta imparzialità, senza discriminazioni in ordine a nazionalità, razza e condizioni economiche e sociali, a opinioni politiche e a credenze religiose.

Negli istituti devono essere mantenuti l'ordine e la disciplina. Non possono essere adottate restrizioni non giustificabili con le esigenze predette o, nei confronti degli imputati, non indispensabili a fini giudiziari.

I detenuti e gli internati sono chiamati o indicati con il loro nome.

Il trattamento degli imputati deve essere rigorosamente informato al principio che essi non sono copnsiderati copevoli sino alla condanna definitiva.

Nei confronti dei condannati e degli internati deve essere attuato un trattamento rieducativo che tenda, anche attraverso i contatti con l'ambiente esterno, al reiserimento sociale degli stessi. Il trattamento è attuato secondo un criterio di individualizzazione in rapporto alle specifiche condizioni dei soggetti. 

ART. 27 COSTITUZIONE

La responsabilità penale è personale.

L'imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva.

Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.

Non è ammessa la pena di morte, se non nei casi previsti dalla legge (La pena di morte non è più prevista dal codice penale ed è stata sostituita con la pena dell'ergastolo)

 

TESTI CONSIGLIATI

Sociologia della devianza, L. Berzano e F. Prina, 1995, Carocci Editore.
Asylums. Le istituzioni totali: i meccanismi dell'esclusione e della violenza,
E. Goffman, Edizioni di Comunità, 2001, Torino.
Condizioni di successo delle cerimonie di degradazione
, H. Garfinkel.
Perchè il carcere?,
T. Mathiesen, Edizioni Gruppo Abele, 1996, Torino.
Il sistema sociale,
T. Parsons, Edizioni di comunità, 1965, Milano.
Outsiders. saggi di sociologia della devianza,
Edizioni Gruppo Abele, 1987,
Torino. La criminalità, O. Vidoni Guidoni, Carocci editore, 2004, Roma.
La società dei detenuti, Studio su un carcere di massima sicurezza,
G.M. Sykes, 1958. Carcere e società liberale, E. Santoro, Giappichelli editore, 1997, Torino.

 

 

 

 


 

 

 

 

 
Citazioni nei Blog Amici: 8
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963