Creato da lost4mostofitallyeah il 04/03/2009
CON QUEL TRUCCO CHE MI SDOPPIA LA FOCE
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I must be hungry 'cause I go crazy
Over your leather boots
Now baby I know...
That's not normal
But I love you,
I love you
I love you
"Il guaio del nostro tempo è che il futuro non è più quello di una volta".
"Così ogni carne va al cilicio del sale: il frutto di cenere delle nostre veglie, la rosa nana delle vostre sabbie, e la sposa notturna riaccompagnata a casa prima dell'aurora...."
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Messaggi di Marzo 2014
Post n°215 pubblicato il 28 Marzo 2014 da lost4mostofitallyeah
Frankie mise su una faccia stupefatta e delusa. "Ma per chi c'ha preso? Per Tizi che vanno a fare casino in Chiesa?". "MI ha appena detto che il suo amico è ubriaco..." rimarcò il Custode tirando fuori una gomma da masticare dalla tasca e infilandosela in bocca. Frankie rimase immobile e un po' perplesso :"Non vuol dire nulla. Anche da alticcio è in grado di distinguere un luogo sacro da una discoteca. è stato semplicemente colto dall'entusiasmo e da una visione mistica. Sopra, se vuole proprio saperlo, è arrivata Zsa Zsa Murena, e la folla è andata in visibilio. Sembrava di essere a un raduno rock dei vecchi Tempi, con la Gente impazzita che tentava in ogni modo di scavalcarti. Noi siamo stati travolti e abbiamo pensato bene di metterci al riparo in queste....Catacombe." Il Guardiano lo fissava attentamente mentre masticava la cicca e pareva sprofondare dentro gli occhi del Ragazzo. L'atmosfera si faceva pesante e l'aria si sarebbe potuta tagliare con il coltello. Pearson vacillava percettibilmente e indugiava sul confronto tra il suo amico e il Guardiano con sguardo torbido. "Amico, queste non sono Catacombe. Questa è l'antica Città romana. Non so in quale lingua debbo ripetertelo." L'ex nano brigante intervenne nel discorso con la bocca impastata e la pronuncia difficile :"Ma Noi abbiamo visto le ossa...gli scheletri, e tutto il resto..." "Davvero? eppure secondo Me non avete visto proprio nulla. Avete fatto un giretto nei Sotterranei, vi siete pure divertiti a giocare a nascondino, ma ora che tornate alla Superficie avrete solo il ricordo di una bella gita estemporanea e nulla più. siete d'accordo? Romario, Tu che ne pensi?". E allungò la testa in una specie di guardiola che spuntava sul Corridoio. Dentro Frankie notò un individuo altissimo seduto, con le gambe incrociate sotto la sedia, impegnato a leggere un fumetto senza particolare trasporto. Senza nemmeno alzare gli occhi dalla pagina, mugugnava :"E allora, Dorsey. Non sei ancora riuscito a liberarti di quei due deficienti?". Andiamoci piano, Romario. La colpa è un po' nostra che non ci siamo accorti del primo pellegrino. Dormiva dentro l'ossario, immaginati Tu. Li ho identificati solo quando sono usciti sul corridoio. Il primo pellegrino sembra drogato. Il suo amico dice che è ubriaco ma a Me sembra più fatto di psicofarmaci o qualcosa del genere. Non ha i sintomi dello stronzo alcolista; è tutto stordito e sciroccato." "Come cazzo sono sono arrivati nella sala C?". "A Sentire il secondo pellegrino dalla Cloaca romana. Se la sono fatta tutta strisciando." Romario, sempre senza sollevare gli occhi dal fumetto, fischiò forte tra le labbra :"Robe da matti. questi devono essere fatti come delle sigarette di dopa...Ficcarsi nella vecchia cloaca! Incredibile." "Per questo non Li abbiamo reperiti sullo schermo. E poi, chi va a immaginare due idioti che si fiondano nei Sotterranei e mettono sottosopra la vecchia Città romana. Solo pensarlo...." Romario alla fine decise di lasciar perdere il fumetto e si alzò scricchiolando le giunture. In piedi faceva ancora più impressione: doveva essere intorno ai due metri e una rada barbetta gialla gli incorniciava le mascelle ossute, le braccia sembravano estensioni di una gru e le gambe trampoli sottilissimi su cui si agitavano dei fianchi e una cassa toracica rubati a qualche gabbiano. In testa teneva un lucidissimo berretto con visiera, nero dalle finiture bianche, e a lettere gialle vi era scritto :"Comunità di Selawille". "Beh, che ne direste di levarvi di torno a questo punto? Guai ne avete combinati già abbastanza e potete considerarvi fortunati se non vi denunciamo per danneggiamenti e vandalismo." Fino a quel momento Frankie e Pearson erano restati pressoché immobili, a subire il profluvio di insulti e rimproveri dei due gallinacci ma giunse ben presto l'attimo in cui il Ragazzo si disse mentalmente stop e cominciò a difendersi :"è proprio quello che stiamo cercando di fare. Toglierci da questo buco del culo a due bocche." "Toh, senti senti" Mormorò Dorsey "Il teppista ha ritrovato la parola. Per insultarci. A proposito...ha sproloquiato qualcosa sul fatto che Zsa Zsa Murena sia di sopra ad arringare i Fedeli. Per questo Loro due sarebbero qui dentro, per sfuggire alla Calca. C'è da credergli, Romario?" L'altro sorrise dall'alto della sua altezza "Lo capiremo immediatamente. Accompagniamo i Signori di sopra." E sorrise di sbieco. |
Post n°214 pubblicato il 21 Marzo 2014 da lost4mostofitallyeah
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Post n°213 pubblicato il 14 Marzo 2014 da lost4mostofitallyeah
"Ma è osceno" urlò Fletcher, rivolgendosi a Christine "Mi hai portato da un fischietto delle Divise. questo è veramente il colmo!". "Calmati" gli rispose con noncuranza la donna "Henry è un po' il sindaco di questa zona della Città. Conosce tutto e tutti e vuole mantenerla per quella che è. Magari agitata ma sotto controllo. Lui è sempre disposto a offrire una mano a Chi la chiede, ma non è disposto a tollerare casini". "Saremmo forse Noi a portarglieli?". Grassi scosse una mano in aria e poi la abbassò per prendere un sorso dalla bottiglia senza etichetta. "Il mio rapporto con le Forze dell'Ordine non riguarda voi. Si parlava così, in generale. Qualunque persona mi porti Christine è la benvenuta. So di potermi fidare di Lei e Le devo molto." A quel punto Minnie sbuffò ferocemente e prese il mozzicone di canna per ciucciarlo con energia ed esasperazione. Se ne riempì i polmoni del fumo sotto gli occhi di Tutti. Henry Grassi non fece altro che scrollare il capo e riprese a parlare :"Vi porterò da Mary Dozen, e ve ne starete nei suoi sotterranei per, facciamo, tre giorni. Poi Lei provvederà a darvi dei vestiti da lavoro e trovarvi un lavoro giù, alla pescheria. Conosce tutti in quel posto e ne ha già sistemati parecchi. Resterete a lavorare con identità nuove di zecca che Io mi premurerò di farvi avere entro dopodomani. Poi, quando le acque si saranno calmate, potrete affondare in tutta tranquillità nella palude." "Cioè?". Fece Peter, che non aveva aperto bocca sino a quel momento. "é un modo di dire" Sorrise "Vuol dire che scomparirete al radar delle Divise..." "Sì, ma Io ho un problema" Buttò fuori il Ragazzo che aveva preso coraggio "La mia fidanzata è nella Clinica di Percace, forse lo conosci, probabilmente sequestrata, in ogni caso trattenuta. Si aspettano che Io vada a consegnarmi e magari la faranno uscire o comunque la tratteranno bene e..." "Questo dipende solo da Te, figliolo" Intervenne Minnie "Io da Percace ci sono stata per due anni...condotta immorale ed erratica, piccoli crimini contro le leggi di Stanzialità. Sì, sono sta alla Clinica, fino a quando Henry ha garantito per Me e mi ha fatto uscire. Perchè devi sapere che pure il Dottore, davanti alle Divise, ha i suoi limiti. Se cadono le accuse per cui Uno finisce dentro Percace non può trattenerti." "Certo lo immagino. Ma il caso mio e di Rihanna era diverso. Anni fa eravamo entrati in quel posto Volontariamente. Eravamo spaventati dalla nostra carica sessuale e avevamo pensato che una consulenza dal più grande esperto di Disfunzioni Erotiche di questo Emisfero potesse tornarci utile per raddrizzare la nostra vita di coppia." "Fammi capire, vi siete offerti volontari per gli esperimenti di Percace?". "Praticamente sì. E all'inizio era andato tutto bene: si trattava di dialoghi di gruppo, terapia multiplanare, diari sigillati e vita all'aperto, grandi passeggiate e docce fredde. Insomma, per certi versi Ti ricomponeva fino a quando...fino a quando sono spuntate le boccettine Percace LTD. Ne dovevamo assumere tre al giorno, dopo i pasti e ben presto gli effetti si sono fatti sentire." "Cioè?" Gli altri erano tutt'orecchi. Henry Grassi si era appoggiato a una finestra, la bottiglia in mano, Minnie rovistava soprappensiero tra i mozziconi di fumo nel posacenere. Christine si era seduta su una sedia impagliata mentre Fletcher stava ancora impalato al centro del salotto, spolverino, soprabito e cappello di feltro in testa. Pensava che tutto quello che si era affannato a spillare a Peter in montagna stava venendo fuori a catinelle, complice forse la stanchezza e l'esasperazione. "Insomma" Continuò il ragazzo "A un certo punto la terapia sana era stata sostituita dal lavoro durissimo e dall'assunzione di quella roba. Avevamo allucinazioni e non riuscivamo a concentrarci sull'attività fisica. Il sesso sembrava essere totalmente dimenticato ma avevamo una serie di danni collaterali come scarsità di sonno, brividi freddi e improvvisi capogiri, stanchezza. Un bel giorno Io e Rihanna stavamo pulendo insieme i cessi della Clinica quando mi è arrivato come un treno in corsa la sensazione fortissima di doverla scopare. Lei stava piegata e Io osservavo le curve magnifiche del suo corpo, e andavo improvvisamente fuori di Testa. Insomma l'ho aggredita: qualcosa di proibitissimo nella clinica, come forse sapete. Lei mi ha preso a secchiate in testa finché mi sono staccato e rinsavito. Ma era troppo tardi per evitare gli effetti della mia azione. sono arrivati quelli della vigilanza e mi hanno sbattuto nella cella imbottita. Sono rimasto là dentro a pane e acqua per una settimana e quando Percace è venuto a vedermi, è stato come essere visitato dal Messia. Ricordo benissimo che mi sono scaraventato ai suoi piedi e ho cominciato a baciargli le caviglie, a lustrargli i mocassini. Da quel momento sono diventato un utente modello, tanto da finire a fare da guida per gli studenti di psichiatria sostenuta che venivano a frotte per vedere l'Istituzione Modello di Percace. Il Dottore ha cominciato a fidarsi di Me in modo sempre più consistente tanto da far sospettare Molti che avrei potuto fungergli in un futuro da bracco destro. Avevo addirittura permesso e tempo di fare Petting con Rihanna; cose dell'altro mondo. Sino a quando le cose sono tornate alla completa normalità e Noi siamo stati dimessi come coppia-gioiello. Ma adesso quel tipo di Mondo lì mi è andato completamente a puttane." E sorrise amaro. |
Post n°212 pubblicato il 07 Marzo 2014 da lost4mostofitallyeah
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Inviato da: EasyTouch
il 20/10/2023 alle 00:12
Inviato da: cassetta2
il 11/11/2020 alle 17:38
Inviato da: lost4mostofitallyeah
il 13/02/2017 alle 16:28
Inviato da: lost4mostofitallyeah
il 13/02/2017 alle 16:27
Inviato da: EMMEGRACE
il 10/02/2017 alle 18:40