LA SCOMMESSA

DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO: IL COMUNE SCONTENTA I GENITORI

L'Amministrazione Comunale ha convocato ieri alle 18,30 i rappresentanti dei genitori delle varie scuole di Paderno Dugnano per presentare le ipotesi di dimensionamento scolastico. L'incontro (come spesso accade) ha inizio in ritardo.

In un'aula consiliare affollata di genitori e docenti l'Assessore alla Cultura Tagliabue ha lungamente illustrato le varie proposte avanzate dalle scuole e infine la proposta base formulata dal Comune.

I Comitati Genitori di tutte le scuole padernesi (eccetto Palazzolo) hanno presentato una proposta unitaria che credo sia la soluzione meno destabilizzante per gli istituti esistenti. Purtroppo i genitori si sono sentiti dire che tale ipotesi, peraltro già presa in esame, non è praticabile. Immediatamente c'è stata una reazione risentita da parte dei genitori.

Il Sindaco Alparone, resosi conto del pericolo di perdere consensi, ha fatto un intervento nello stile consueto. In sintesi ha detto che la Giunta ascolta i cittadini ed è disposta ad accogliere qualunque soluzione purché sia condivisa dai Dirigenti scolastici, dai docenti e dai genitori... Insomma: portatemi la soluzione del problema e io l'adotterò!

Evito di commentare.

Il prof. Boggia è intervenuto in quanto, come consigliere comunale, ha partecipato alla Commissione Servizi dove aveva prospettato la stessa soluzione individuata dai Comitati Genitori, ma l'ipotesi non era stata presa in considerazione.

Ho chiesto la parola come presidente del 1° Circolo per dire tre cose:    1) La questione del dimensionamento scolastico è delicata e la maggior parte dei genitori non ne sa nulla. Occorre pertanto informare genitori e cittadini pubblicando sul sito del Comune (in bella vista) il file con i dati e le ipotesi di accorpamento. 2) La proposta dei Comitati Genitori ha grande valore in quanto rappresenta una mediazione ampiamente condivisa e partecipata, con il minore impatto sulle scuole esistenti. 3) E' necessario approfondire il confronto e non farsi prendere dalla fretta per obbedire ai diktat che vengono da Roma. In questo senso è importante utilizzare tutto il tempo a disposizione per individuare un percorso di soluzione che guardi in modo intelligente al futuro delle scuole padernesi.

L'Assessore Tagliabue mi ha risposto che i rappresentanti dei genitori sono stati informati tramite i Dirigenti scolastici e i Consigli di Istituto (fra me penso: e questo per voi sarebbe informare la cittadinanza e promuovere la partecipazione???). Per quanto riguarda la pubblicazione online del file con le ipotesi di accorpamento il Dirigente del Settore Socioculturale del Comune, dr. Bruccoleri, ha garantito che l'avrebbe fatto nella mattinata di oggi (come è effettivamente avvenuto).

Ecco dunque il file con tutte le proposte in campo: presentazione dimensionamento 2012

Aggiungo un particolare curioso.

Fino a ieri pomeriggio il Comune era intenzionato a creare tre istituti scolastici (vedi proposta base: nel file a p. 19). Poi alle 17 di ieri, durante l'incontro con i Dirigenti, il Comune ha ritirato fuori - a sorpresa - la proposta di istituire in via provvisoria quattro autonomie scolastiche (come proposto fin dall'inizio dai Dirigenti D'Alesio e Sedini).

Adesso che cosa succederà?

Il tempo stringe: la Provincia di Milano, con una sua nota attuativa, ha stabilito che le proposte di nuovo dimensionamento della rete scolastica andranno formulate dagli Enti Locali, corredate dal parere delle istituzioni scolastiche, entro il 15 ottobre.

PS: Per ulteriori informazioni consulta il sito del Comune (ma per trovare l'informazione devi sapere dove cercare altrimenti ti perdi!). Se vuoi un aiuto... ecco qui il link diretto.