Creato da Giuranna il 05/07/2008
Blog di Giovanni Giuranna - consigliere comunale della lista civica Insieme per cambiare di Paderno Dugnano

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CONSIGLIO, ALPARONE NON HA PIU' LA MAGGIORANZA

Post n°8025 pubblicato il 30 Novembre 2016 da Giuranna
 

 

Il Sindaco Alparone si è visto in difficoltà ieri sera, quando i due consiglieri della Lega Nord (più il Vicesindaco Bogani) hanno abbandonato l'aula per disappunto nei confronti della coalizione di governo.

La capogruppo PD Antonella Caniato ha stigmatizzato il punto debole della compagine di centrodestra, per la prima volta incapace di garantire al proprio Sindaco la maggioranza: "Se adesso i consiglieri di opposizione uscissero dall'Aula, non sareste in grado di portare a termine questo Consiglio Comunale...".

In quel momento erano presenti nove consiglieri di maggioranza (Sindaco Alparone, Presidente del Consiglio Comunale Torraca, Colzani, Mosconi, Rienzo, Tagliabue, Fossati, Mornati e Boatto) e otto consiglieri di minoranza (Abbati, Cezza, Caniato, Caputo, Scorta, Maestri, Marelli, Giuranna).

Per il numero legale in una seduta di prima convocazione, secondo l'art. 40 del Regolamento del Consiglio Comunale, sono necessari "almeno la metà dei componenti assegnati escluso il Sindaco" (cioè almeno 12 consiglieri).

Questa volta l'increscioso incidente è stato evitato grazie alla serietà e al senso di responsabilità dei consiglieri M5S, PD e IXC.

E in futuro?

Alparone è stato "avvisato", possiamo dire anche "mezzo salvato".

 
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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Gianni Rubagotti il 30/11/16 alle 01:19 via WEB
Dai miei conti se la lega passa all'opposizione Alparone ha ancora la maggioranza (da 16 a 14 e l'opposizione passa da 9 a 11). Mi pare però piuttosto che stia finendo il periodo in cui si può ricandidare una terza volta se non è già finito.
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Giuranna
Giuranna il 30/11/16 alle 12:22 via WEB
Oh... non corriamo troppo. La lega non pasa all'opposizione :-)
(Rispondi)
 
 
Giuranna
Giuranna il 30/11/16 alle 12:24 via WEB
Manca poco alla scadenza per un eventuale terzo mandato di Alparone: art 51, comma 3 TUEL: “È consentito un terzo mandato consecutivo se uno dei due mandati precedenti ha avuto durata inferiore a due anni, sei mesi e un giorno, per causa diversa dalle dimissioni volontarie”.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Marilena il 30/11/16 alle 09:25 via WEB
E la chiamate serietà? Avete fatto approvare un regolamento zoppo... complimenti! Non eravate per il bene cittadino?
(Rispondi)
 
 
Giuranna
Giuranna il 30/11/16 alle 12:21 via WEB
Sì. Abbiamo avversato questo regolamento con gli strumenti ordinari, anche perché questo provvedimento non era particolarmente grave per la città. Purtroppo la maggioranza (di cui la Lega è parte organica) non opera nella direzione che auspichiamo. Spero che sul tema Carrefour il Carroccio, dopo le prime schermaglie, non si pieghi ai voleri di chi comanda.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Alberto Manzoni il 30/11/16 alle 23:09 via WEB
A leggere questa notizia ho provato una certa nostalgia per quei bei consigli comunali con Dc e Pci a fronteggiarsi, accompagnati da Psi eccetera, che - a seconda di chi era all'opposizione - aspettavano solo il raffreddore di un consigliere e il ritardo di un altro della maggioranza per uscire e far mancare il numero legale. Ieri avete rinunciato ad un'occasione fantastica! ... Beh, no, dai, siete stati coscienziosi, c'era in ballo il piano della protezione civile e quindi l'interesse della cittadinanza ha prevalso ... Ciao, Alberto.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Gianni Rubagotti il 01/12/16 alle 09:10 via WEB
Erano tempi in cui si poteva cambiare sindaco e maggioranza nella stessa consigliatura, perché la giunta la eleggeva il consiglio ed era composta da consiglieri comunali. Difatti nel suo secondo mandato Mastella lasciò il Pci che era stato suo alleato, all'opposizione e prese Verdi (di Pezzino Marino non gli ex DP) e Dc. Oggi se salta una maggioranza e/o il sindaco eletto dai cittadini si va tutti a casa.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Arnaldo Montini il 02/12/16 alle 14:00 via WEB
Sulla"giunta Mastella" del 1990, è doverosa una precisazione, altrimenti si genera cattiva informazione.Il soggetto politico de i Verdi, a Paderno Dugnano così come a livello Nazionale,sono nati alla fine del 1991. E i consiglieri erano all'opposizione, mentre solo i due eletti come Lista verde facevano parte di quella maggioranza, ma non aderirono mai ai Verdi. Per dovere di cronaca. Grazie Arnaldo Montini
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Gianni Rubagotti il 03/12/16 alle 08:23 via WEB
I verdi a livello nazionale sono nati nel 91? Nel 91 probabilmente c'è stata la fusione Verdi Arcobaleno e Verdi ma Spinello ti può confermare che i Verdi stanno festeggiando i 30 anni di vita, quindi 1986 e negli anni 80 hanno vinto il referendum sul nucleare. La prima presentazione alle regionali da wiki risulta addirittura del 1985.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Arnaldo montini il 05/12/16 alle 09:37 via WEB
Ebbene sì era il 1991. Infatti avevo scritto non a caso, il soggetto politico de i VERDI. Perché quello che è stato scritto, non da me, su altri periodi è legato alle prime presenze ecologiste nelle Istituzioni, organizzate poi con la nascita delle Liste Verdi, una federazione e non un partito, nel 16-11-1986 a Finale Ligure. Poi una buona parte di queste realtà ha contribuito, assieme ai VERDI ARCOBALENO, ad alcune associazioni ambientaliste e pacifiste, alla nascita de i VERDI, nel 1991! Grazie per l'ospitalità e l'attenzione, Arnaldo.
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