Creato da Giuranna il 05/07/2008
Blog di Giovanni Giuranna - consigliere comunale della lista civica Insieme per cambiare di Paderno Dugnano

AREA METROPOLIS 2.0

CALDERINA (LUGLIO)

 

Area personale

 

Scommettiamo?

Paderno e il Villaggio Ambrosiano sono quartieri diversi ma non tanto da non poter camminare insieme!
Varie cose li uniscono: le due scuole dell'infanzia e le due elementari appartengono all'I.C. De Marchi, le due parrocchie dal 1° settembre 2007 formano un'unica Comunità Pastorale con un solo parroco.
La nostra scommessa è che possiamo crescere insieme, valorizzando le rispettive risorse e potenzialità.

 

La scommessa è un blog di Paderno Dugnano Responsabile Giovanni Giuranna (da giugno 2014 consigliere comunale per la lista civica Insieme per cambiare).

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Testi e immagini

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Le mie radio

 

Messaggi di Marzo 2014

5 APRILE A PALAZZOLO: CENA DI CONDIVISIONE PER HERBA

Post n°5425 pubblicato il 31 Marzo 2014 da Giuranna
 


Efrem Maestri mi segnala a nome del Gruppo Missionario della Comunità Pastorale di Palazzolo e Cassina Amata il volantino della “Cena di condivisione” che si terrà sabato 5 aprile p.v., ore 20.00, presso l’oratorio di Palazzolo Milanese (via Mazzini - via San Giuseppe, 2).

Sarà una serata diversa per condividere una cena semplice a base di riso, in un clima di gioia e amicizia, senza dimenticare i tanti poveri del mondo.

Il ricavato della “Cena di condivisione” sarà devoluto al progetto di ricostruzione delle abitazioni del villaggio di Herba (Repubblica Centrafricana).

Per info e prenotazioni: Segreterie/Bar oratori Palazzolo e Cassina Amata
sig.ra  Pina  339.8066860  -  sig. Vincenzo 338.3145924
339.8066860338.3145924

Costi: Adulti € 10,00; Bambini € 5,00; Famiglie € 20,00

 
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167, STASERA COMMISSIONE TERRITORIO APERTA AI CITTADINI

Post n°5424 pubblicato il 31 Marzo 2014 da Giuranna
 

 

Cittadini, attenti!

Il Comitato Cara Terra Mia lancia l'allarme nei confronti della mossa elettoralistica della Giunta in scadenza: stasera alle ore 19 si riunirà la Commissione Territorio (aperta, come sempre, alla presenza di uditori).

Certo che ci vuole proprio un bel coraggio, per non usare altri termini

Lunedì 31 marzo alle ore 19: I cittadini possono partecipare ai lavori della commissione Territorio "modifica della delibera del 2011 sulla 167"

 
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QUARESIMA 2014, GIORNO 23

Post n°5423 pubblicato il 31 Marzo 2014 da Giuranna
 


Lunedì 31 marzo

Lettura del Vangelo secondo Matteo (7, 1-5)

In quel tempo il Signore Gesù diceva ai suoi discepoli: "Non giudicate, così non sarete giudicati. Infatti con il giudizio con cui giudicate sarete giudicati; e con la misura con cui misurate vi sarà misurato. Perché osservi la pagliuzza che sta nell'occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che sta nel tuo? Oppure: come puoi dire al tuo fratello: Lascia che tolga dal tuo occhio la pagliuzza, mentre la trave è là nel tuo occhio? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello".

“Non giudicare” non significa avere gli occhi chiusi. Anzi, devo saper valutare ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Ma Gesù mi dice che non  sono in grado di conoscere cosa c’è nel cuore degli altri. Posso certamente giudicare le situazioni, ma non posso mai giudicare le persone né tanto meno disprezzarle.
Oggi cercherò di non avere pensieri di giudizio verso le persone che incontro.

Preghiera

Bussino alla mia porta
bussino quelli che hanno freddo o sete;
quelli che vanno in cerca della strada;
i disprezzati;
quelli che da molto tempo
non hanno visto più un fiore
e non trovano che polvere nel loro cammino;
quelli che non sanno più amare
e non sono amati da nessuno;
quelli che hanno dimenticato il sorriso;
quelli che non hanno più madre...

Bussino alla mia porta gli infelici,
quelli dalle mani callose,
dalle dita miserabilmente rugose;
quelli senza dimora, senza amici;
quelli che non hanno conosciuto infanzia;
quelli che sono nati in un bordello
e sono disprezzati dagli sguardi dei passanti.
Bussate alla mia porta, fratelli,
entrate. che io possa offrirvi amore.

Padre nostro

 
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FISCAL COMPACT: I CINQUE STELLE RIEMPIONO L'AUDITORIUM TILANE

Post n°5422 pubblicato il 30 Marzo 2014 da Giuranna
 

 

Ricevo dal Movimento 5 Stelle il comunicato relativo alla riunione di venerdì presso l'auditorium della biblioteca Tilane: Abbasso il Fiscal Compact. Una serata di critica al pensiero unico sull'economia

Non condivido l'approccio politicamente isolazionista e autarchico del movimento che fa capo a Beppe Grillo.

Paderno Dugnano, secondo me, non ha bisogno di un manipolo di salvatori solitari ma di persone mosse dall'amore per il bene comune e capaci di cooperare con altri (anche a costo di sacrifici) con l'obiettivo di far crescere la città.

 
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CONTRO LA RHO-MONZA OGGI POMERIGGIO PRESIDIO SULLA COLLINETTA

Post n°5421 pubblicato il 30 Marzo 2014 da Giuranna
 

 

I cittadini continuano a lottare contro la Rho-Monza a cielo aperto.

Vieni anche tu oggi pomeriggio (a partire dalla ore 14,30) sulla collinetta zona rotonda Unes dove da alcuni giorni è stato allestito un PRESIDIO PERMANENTE.

Scrive Massimo Azzolini: "Tra un caffè e una chiacchierata si fa il punto della situazione e ci focalizziamo sulle prossime azioni da fare..."

 
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GLI ALPINI DI PADERNO PRESENTANO IL MUSEO DEI REPERTI BELLICI

Post n°5420 pubblicato il 30 Marzo 2014 da Giuranna
 

Gli Alpini di Paderno Dugnano hanno pubblicato ieri sul loro canale YouTube il seguente video che presenta il Museo dei reperti bellici (via Borghetto 5), visitabile da chiunque sia interessato a capire cos'è la guerra e contribuire ad evitarla. Aperto alle scolaresche. Visite su appuntamento.

 

 
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QUARESIMA 2014, GIORNO 22

Post n°5419 pubblicato il 30 Marzo 2014 da Giuranna
 


P. Marko Ivan Rupnik (Centro Aletti), Il cieco nato,
Centro S.Benedetto Menni Ospedale dell'Isola Tiberina Roma (marzo 2012)

 

Domenica  30 marzo

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 9,1-41)

Gesù seppe che avevano cacciato fuori dalla sinagoga colui che era stato cieco e, incontratolo, gli disse: «Tu credi nel Figlio dell'uomo?». Egli rispose: «E chi è, Signore, perché io creda in lui?». Gli disse Gesù: «Tu l'hai visto: colui che parla con te è proprio lui». Ed egli disse: «Io credo, Signore!». E gli si prostrò innanzi.

Di fronte al male che sfigura la bellezza di una vita, i discepoli chiedono al Maestro di chi sia la colpa; per loro la sofferenza rappresenta una punizione di  Dio all’uomo peccatore. Nella sua risposta Gesù vuole invece rivelarci che il Padre non è come noi pensiamo: egli non rende cieco un uomo perché ha peccato o, peggio, perché hanno peccato i suoi genitori. Dio Padre ha compassione per la sofferenza dei suoi figli, vuole la loro salvezza.  Chi crede in questo Dio è chiamato ad amare il  fratello che soffre, piuttosto che a giudicarlo.
Oggi provo a identificarmi nel cieco guarito, soprattutto partecipando alla Messa. Lì il Signore mi parla, mi chiede di lavarmi, mi tocca gli occhi, mi lascia ad affrontare le difficoltà della vita sapendo che non sono solo, se gli dico col cuore: Io credo, Signore.

Preghiera

Come quando nella notte
un uomo sale per una strada buia
facendosi luce con la lanterna
per non inciampare nei sassi né cadere nel fosso;
così tu sei luce sul nostro cammino,
ci guidi su una strada sicura;
con te non possiamo smarrirci.
Tu sei la nostra luce, o Gesù.

Come al finire della notte
tutto esce a poco a poco dall'ombra,
poi spunta il sole, splendente e radioso,
scaccia l'oscurità da ogni parte,
illumina tutte le terre e tutte le genti;
così tu sei luce che illumina i popoli,
tu togli l'uomo dalla sua oscurità,
gli fai conoscere lo splendore dell'amore di Dio.
Tu sei la nostra luce, o Gesù.

Padre nostro

 
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ELEZIONI, MER. 2 APRILE ASSEMBLEA APPELLO UNIRSI PER CAMBIARE

Post n°5417 pubblicato il 29 Marzo 2014 da Giuranna
 

Mercoledì 2 aprile partecipa anche tu all'assemblea dei firmatari dell'appello UNIRSI PER CAMBIARE.


 

Scarica il volantino (pdf) e fai qualche fotocopia da distribuire agli amici.

 
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QUARESIMA 2014, GIORNO 21

Post n°5416 pubblicato il 29 Marzo 2014 da Giuranna
 

 

Sabato 29 marzo

Lettura del Vangelo di Marco (6,6-13)

Il Signore Gesù percorreva i villaggi d'intorno, insegnando. Chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri. E ordinò loro di non prendere per il viaggio nient'altro che un bastone: né pane, né sacca, né denaro nella cintura; ma di calzare sandali e di non portare due tuniche. E diceva loro: «Dovunque entriate in una casa, rimanetevi finché non sarete partiti di lì. Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loro». Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse, scacciavano molti demòni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano.

E’ qui descritto quello che anche noi abbiamo vissuto: anche a noi nel Battesimo è stata donata la pace, anche noi siamo stati liberati dagli spiriti che rendono cattiva la vita. Anche noi siamo stati consacrati con l’olio del Battesimo e della Cresima.
Il nostro compito è di accogliere nella vita questi doni del Signore.
Oggi mi ricorderò che il Battesimo mi ha messo nelle mani e nel cuore di Dio. Non ho più niente da temere.

Preghiera

Padre, sia fatta la tua volontà,
affinché ti amiamo
con tutto il cuore
sempre pensando a te;

con tutta l'anima,
sempre desiderando te;

con tutta la mente,
orientando a te ogni nostra intenzione;

con tutte le forze,
spendendo ogni nostra energia
dell'anima e del corpo
a servizio del tuo amore e non per altro.

Donaci, o Padre,
di amare il prossimo come noi stessi,
cercando di condurre tutti al tuo amore,
godendo dei beni altrui come dei nostri,
aiutando gli altri a sopportare i mali
e non recando offesa a nessuno.

                         San Francesco d’Assisi

Padre nostro

 
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FAMIGLIA CRISTIANA: CARO RENZI, SUGLI F-35 PUOI DIRE NO A OBAMA

Post n°5415 pubblicato il 28 Marzo 2014 da Giuranna
 

 

La visita in Italia del Presidente USA Barack Obama ha prodotto un cambiamento di direzione nel Governo Renzi circa i tagli ai costosissimi cacciabombardieri F-35 (vedi Repubblica.it).

Il settimanale Famiglia Cristiana pubblica un ampio servizio con un appello netto:

Caro Renzi, sugli F35 puoi dire no

 
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QUARESIMA 2014, GIORNO 20

Post n°5413 pubblicato il 28 Marzo 2014 da Giuranna
 

Crocifisso ligneo policromo del XIII secolo
Chiesa della Santissima Annunziata di Arquata (AP)


 

Venerdì 28 marzo

Lettura del Vangelo secondo Matteo - 26, 57-68

Quelli che avevano arrestato Gesù, lo condussero dal sommo sacerdote Caifa, presso il quale già si erano riuniti gli scribi e gli anziani. Pietro intanto lo aveva seguito da lontano fino al palazzo del sommo sacerdote; ed entrato anche lui, si pose a sedere tra i servi, per vedere la conclusione. I sommi sacerdoti e tutto il sinedrio cercavano qualche falsa testimonianza contro Gesù, per condannarlo a morte; ma non riuscirono a trovarne alcuna, pur essendosi fatti avanti molti falsi testimoni. Finalmente se ne presentarono due, che affermarono: «Costui ha dichiarato: Posso distruggere il tempio di Dio e ricostruirlo in tre giorni». Alzatosi il sommo sacerdote gli disse: «Non rispondi nulla? Che cosa testimoniano costoro contro di te?». Ma Gesù taceva. Allora il sommo sacerdote gli disse: «Ti scongiuro, per il Dio vivente, perché ci dica se tu sei il Cristo, il Figlio di Dio». «Tu l'hai detto, gli rispose Gesù, anzi io vi dico: d'ora innanzi vedrete il Figlio dell'uomo seduto alla destra di Dio, e venire sulle nubi del cielo». Allora il sommo sacerdote si stracciò le vesti dicendo: «Ha bestemmiato! Perché abbiamo ancora bisogno di testimoni? Ecco, ora avete udito la bestemmia; che ve ne pare?». E quelli risposero: «E` reo di morte!».
Allora gli sputarono in faccia e lo schiaffeggiarono; altri lo bastonavano, dicendo: «Indovina, Cristo! Chi è che ti ha percosso?».

Anche noi facciamo come Pietro: seguiamo Gesù e guardiamo quello che succede; guardiamo quello che le guardie gli fanno, guardiamo il suo silenzio di fronte agli insulti. Questo Gesù ci sembra debole e anche a noi viene la tentazione di rinnegarlo, come ha fatto Pietro. Eppure proprio in questa sua apparente debolezza possiamo misurare quanto ci vuole bene.

Anche oggi, davanti alla passione di Gesù, preghiamo con questa antica preghiera cristiana

Anima di Cristo, santificami.
Corpo di Cristo, salvami.
Sangue di Cristo, inebriami.
Acqua del costato di Cristo, lavami.
Passione di Cristo, confortami.
O buon Gesù, esaudiscimi.
Dentro le tue piaghe nascondimi.
Non permettere che io mi separi da te.
Dal nemico maligno difendimi.
Nell'ora della mia morte chiamami:
fa' che io venga a te, a lodarti con i tuoi santi,
nei secoli dei secoli. Amen..

 
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ARIA DI CITTA'

Post n°5412 pubblicato il 27 Marzo 2014 da Giuranna
 

 

C'era una volta e - con il tuo sostegno - ci sarà domani una città in cui la salute degli abitanti è considerata importante.

Il Sindaco controllerà la qualità dell'aria e non farà penare i cittadini che chiedono di conoscere i dati delle rilevazioni.

 
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QUARESIMA 2014, GIORNO 19

Post n°5411 pubblicato il 27 Marzo 2014 da Giuranna
 


Giovedì 27 marzo

Lettura del Vangelo secondo Matteo (6,25-34)

«Non preoccupatevi per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita non vale forse più del cibo e il corpo più del vestito? Guardate gli uccelli del cielo: non seminano e non mietono, né raccolgono nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non valete forse più di loro? E chi di voi, per quanto si preoccupi, può allungare anche di poco la propria vita? E per il vestito, perché vi preoccupate? Osservate come crescono i gigli del campo: non faticano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Ora, se Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani si getta nel forno, non farà molto di più per voi, gente di poca fede? Non preoccupatevi dunque dicendo: "Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo?". Il Padre vostro celeste, infatti, sa che ne avete bisogno. Cercate invece, anzitutto, il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta. Non preoccupatevi dunque del domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. A ciascun giorno basta la sua pena».

Il Signore ripete:”Non preoccupatevi”.
L’affanno mi prende perché penso che la mia vita dipenda solo da me. Così mi carico di ansia e di preoccupazione. Non affannarmi vuol dire porre la mia vita nelle mani di Dio; l’ansia cede così il posto alla fiducia nella provvidenza.
Tutto è dono e tutto è nelle mani di Dio.
Oggi cercherò di non farmi prendere dall’affanno e dall’ansia.

Preghiera

Padre mio, mi abbandono a te:
fa' di me ciò che ti piace.
Qualunque cosa tu faccia di me ti ringrazio.
Sono pronto a tutto. Accetto tutto.
Purché la tua volontà si compia in me,
e in tutte le tue creature
Non desidero altro, mio Dio.
Affido l'anima mia alle tue mani.
Te la dono, mio Dio,
con tutto l'amore del mio cuore perché ti amo,
ed è un bisogno del mio amore il donarmi,
e il rimettermi nelle tue mani senza riserve,
con infinita fiducia, perché tu sei mio Padre.
                                 Fr. Charles De Foucauld

Padre nostro

 
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