LA SCOMMESSA

RHO-MONZA, 100 CORAGGIOSI CONTRO IL BLITZ DEL SINDACO

Si è svolta stasera alle ore 21 l'assemblea "a cielo aperto" del CCIRM: sulla collinetta di via Battisti, luogo simbolo della lotta per l'interramento, un centinaio di cittadini ha tenuto un'assemblea per deplorare quanto avvenuto in giornata (vedi "post" precedente).

Impressionante l'auto-organizzazione: molte persone hanno portato sedie da campeggio, un altoparlante con casse molto potenti, alcune lampade alimentate da un generatore, svariate torce, una colomba pasquale tagliata in piccole porzioni...

Ho registrato alcuni video, tra cui l'intervento di Luigi Lunardi del CCIRM, che ha raccontato i fatti odierni.

Dopo averlo ascoltato non ho il minimo dubbio:

LA GIUNTA DELLA VERGOGNA

DEVE ANDARE A CASA!!!

Paderno Dugnano ha bisogno di una nuova Amministrazione, capace di difendere fattivamente il territorio, la salute e l'ambiente.

Nell'immediato: abbiamo bisogno di unire le forze per contrastare il progetto Rho-Monza. Nei prossimi giorni i cittadini presidieranno costantemente la collinetta. E' ormai prossima infatti l'apertura del cantiere. Seguite gli sviluppi della vicenda su questo blog oppure sul gruppo Facebook Interrare la Rho-Monza

PS: In giornata il Sindaco Alparone ha scritto due tweet che si commentano da soli: La collinetta simbolo di tutti e Rho-Monza bandiera politica

167, IL CONSIGLIO COMUNALE RACCONTATO DA CARA TERRA MIA

Cara Terra Mia (8 aprile): Ancora in Consiglio Comunale la questione “case 167”

RHO-MONZA: PULIZIA DELLA COLLINETTA, CIOE' REPRESSIONE

Lo striscione ritratto nella foto non è padernese ma esprime bene il commento a quanto accaduto stamattina sulla ben nota collinetta di via Cesare Battisti, luogo simbolo della lotta per l'interramento della Rho-Monza.

Riporto alcune testimonianze e commenti che mi sono arrivate per e-mail:

I vigili stanno sbaraccando il presidio sulla collinetta con la scusa di una segnalazione pervenuta all’ufficio ecologia!
Stasera c’era una riunione in collinetta che ora evolve in una manifestazione spontanea per protestare dello sgombero e per attaccare Alparone che avalla queste scelte. Troviamo il modo di coinvolgere tutti!

Questa mattina mi sono trovato casualmente a passare nei pressi della collinetta mentre polizia municipale e carabinieri intervenivano per far rimuovere gli striscioni che da giorni erano li posizionati.
La motivazione addotta dagli agenti e dai carabinieri chiamati dagli agenti: siamo intervenuti su richiesta dell'ufficio verde pubblico perchè qualche cittadino si è lamentato del fatto che il verde pubblico fosse deturpato dagli striscioni.
Vista la solerzia nell'intervento inviterei tutti i cittadini amanti del decoro ad approfittare di questo momento favorevole e a segnalare tutti i punti dove ci sono discariche abusive, cattiva manutenzione, sporcizia nei parchi e su tutto il territorio cittadino così avremo una città più pulita.
Ma ho paura che non ci riusciremo perchè la preoccupazione del sindaco è quella di nascondere la polvere sotto il tappeto per far una campagna elettorale tranquilla.

IL CENTRODESTRA RIMANE SOLO IN CONSIGLIO COMUNALE

Ieri sera ho assistito al Consiglio Comunale.

Mi è difficile commentare l'inconsistenza della maggioranza che sostiene il Sindaco Alparone: risposte insoddisfacenti alle domande sollevate (monitoraggio dell'aria), ordini del giorno di scarso spessore, proposti fondamentalmente come vessilli identitari in vista delle elezioni...

Quando il dibattito è giunto al punto n. 8 (Determinazione della percentuale di abbattimento del valore venale relativo al calcolo del corrispettivo per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà. Conseguente modifica della delibera di Consiglio Comunale n. 50 del 28 giugno 2011) ha preso la parola il Vicesindaco Bogani. Ha fatto un discorso surreale, che tradiva impaccio e nervosismo. Assolutamente da rivedere (nei prossimi giorni sul sito del Comune sarà disponibile il filmato).

I consiglieri dell'opposizione e i cittadini del Comitato Cara Terra Mia hanno abbandonato l'aula e la maggioranza si è ritrovata sola.

QUARESIMA 2014, GIORNO 31

Fonti del Clitumno

Martedì 8 aprile

Lettura del Vangelo secondo Giovanni – 6, 63-70

In quel tempo il Signore Gesù diceva ai suoi discepoli: "E' lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che vi ho dette sono spirito e vita. Ma vi sono alcuni tra voi che non credono". Gesù infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito. Da allora molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano più con lui. Disse allora Gesù ai Dodici: 'Forse anche voi volete andarvene?'. Gli rispose Simon Pietro: 'Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna; noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio'. Rispose Gesù: 'Non ho forse scelto io voi, i Dodici? Eppure uno di voi è un diavolo!".

No, Signore, non voglio andarmene;
voglio dirti oggi che veramente per me
"tu solo hai parole di vita eterna".
Ma anche tra i discepoli che sono restati
a un certo punto, durante la tua passione,
è spuntata la paura, la fuga e il tradimento..
Nella mia vita anch'io spesso mi sono allontanato,
anch'io ho avuto paura e sono fuggito da te.
Anche oggi ho bisogno del tuo Spirito,
della tua forza, della tua grazia:
Signore, non voglio andare lontano da te.
Oggi ripeterò al Signore che non voglio andare lontano da lui.

Preghiera

La cattiveria, Signore,
può attraversare anche la nostra vita,
può essere dentro di noi.
Quando nell'ultima Cena hai detto
che pregavi anche per noi,
avevi già gettato lo sguardo
al di là delle nostre miserie
e delle nostre incertezze.
La consapevolezza del perdono
che Tu ci comunichi ogni giorno
ci permetta di essere
segnali luminosi di benevolenza
verso tutte le persone
che poni sul nostro cammino.
Amen.

Padre nostro