LA SCOMMESSA

COME SAREBBE BELLA PADERNO DUGNANO SE...

Troppe volte su questo blog mi limito ad evidenziare scelte della nostra Amministrazione Comunale che giudico negativamente. Mi rendo conto che occorre andare oltre e far intravedere come sarebbe bella Paderno Dugnano...

• se ci fosse più trasparenza e comunicazione
  

• se gli interessi dei costruttori fossero tenuti a bada e il territorio venisse veramente veramente curato e salvaguardato

• se l'Amministrazione informasse i cittadini della qualità dell'aria che respiriamo

• se i cittadini venissero accompagnati a scoprire un nuovo modo di ridurre e gestire i rifiuti
  

• se chi governa la città promuovesse processi di partecipazione invece di assecondare la mentalità del disinteresse e della delega

• se le tasse comunali fossero equamente ripartite tra i cittadini (e non - come avviene adesso - caricate prevalentemente su pensionati e lavoratori dipendenti)

• se i giovani venissero veramente posti al centro di un processo di sviluppo locale che richiede la compartecipazione di tutti
  

• se la città puntasse di più sulla cultura

• se alla mentalità individualista dell'IO si sostituisse la corresponsabilità del NOI, sperimentando nuove forme di socialità e solidarietà
  

• se l'Amministrazione scommettesse davvero sulla legalità e si impegnasse maggiormente per togliere il terreno sotto i piedi agli attori dell'economia criminale (è questo il nome nuovo delle mafie)
  

• eccetera, eccetera...
  

Caro lettore,
abbiamo da fare un lavoro enorme per la nostra città e le forze attualmente in campo non sono assolutamente sufficienti. Serve aiuto.

Non ti tirare indietro! Impegnati in politica!

CASA O AFFARI? SUL GIORNO IL NO DI INSIEME PER CAMBIARE

Insieme per cambiare: CASA, SUL GIORNO IL NOSTRO NO ALLE LINEE GUIDA

LETTURE ESTIVE: C'E' POSTO IN SERRAVALLE?

Propongo di leggere insieme il discorso tenuto ieri dal Presidente della Repubblica Mattarella e l'articolo pubblicato oggi dal quotidiano La Repubblica (cronaca di Milano): Fnm, Achille sotto inchiesta pretendeva nuove poltrone: "Manca la coscienza dei reati". "C’è un posto in Serravalle o Pedemontana?". Interdittiva confermata all'ex numero uno di Ferrovie Nord: "Non ha preso coscienza dei reati". È accusato di aver distratto 600mila euro

Non mi stancherò di ripeterlo: la lotta alla corruzione e la lotta alle mafie costituiscono una priorità assoluta, come Lei ha avuto la cortesia di ricordare poc'anzi. E' un impegno di civiltà che va condotto dall'intera società, e le pubbliche istituzioni ovviamente sono le più chiamate su questo fronte in maniera rigorosa con i propri comportamenti. Il sistema gelatinoso, da lei evocato, si combatte così, con rigore, con precisione di interventi. Rigore vuol dire trasparenza, sobrietà. È un'esigenza prioritaria che abbiamo nel nostro Paese, ma in realtà è presente ovunque, perché la corruzione è una tentazione costante in ogni società. Nel nostro Paese i livelli raggiunti richiedono un particolare impegno rigoroso, anche perché c'è una considerazione ovvia : dove la legalità diminuisce la società paga costi altissimi di carattere economico e sociale, e si riverbera su tutto il complesso della convivenza.

(Presidente Sergio Mattarella, 30 luglio 2015)