aspettando patrizia

Sole

Ciao piccola principessa,

rieccomi qui a scrivere un pò di te e di quello che ti succede intorno. Hai rivisto Majka, tu non la ricordavi, e lei ti ha trovato molto cresciuta e con tanti progressi fatti. Siamo stati bene anche se sono stati due giorni molto intensi e faticosi, abbiamo però respirato un pò di aria polacca e devo dire che è stato un pò rivivere i momenti di Lodz.

Visto che di lavoro ne avevamo poco ora dobbiamo anche affrontare il discorso del cambio di logopedista, non ci voleva proprio questo, un ulteriore problema che avrei ben volentieri evitato. Dovremmo capire cosa è meglio per te e come farlo incastrare nei nostri tempi, quanto è complicato il nostro mondo piccola mia.

Finalmente è arrivato il bel tempo e inizia a fare caldo, anche se quest'anno stiamo prorpio vivendo la primavera che ormai era una stagione dimenticata. Fresco la mattina ma caldo (il giusto) durante il giorno. Dopo tanto freddo c'era davvero bisogno di un pò di caldo e domenica siamo andati al mare e quanto ti è piaciuto! Fosse stato per te ti saresti buttata in acqua subito e ho faticato non po per impedirtelo.

Abbiamo parlato con la tua insegnante di sostegno e questo ci ha fatto davvero piacere. Lei è rimasta davvero colpita dai tuoi progressi, non si aspettava tali risposte da te e quando ci ha fatto vedere i tuoi lavori è stato difficile trattenere le lacrime. In quei disegni c'era il tuo mondo, il tuo modo di essere Patrizia, c'erano le tue abilitata e anche un pò di noi. Quanti baci devo darti per ripagarti di tutte le emozioni?

Sempre a proposito di emozioni ieri siamo andati al corso di post adozione che il team, che ci ha seguito nella fase iniziale, ha ideato. Devo riuscire in qualche modo a gestire meglio le emozioni quando parlo o penso di te, anche qui più di una lacrima è uscita e davanti a tanta gente è un qualcosa di particolare. Sono incontri molto interessanti con altre coppie che stanno seguendo lo stesso percorso, insieme a noi ci siete anche voi ed è divertente che mentre si parla di voi voi entriate a cercarci.

Non sai quanto sia bello averti qui vicino a me, magari mentre ascoltiamo "Father and Son" di Cat Steven.

Pasqua

Vedi,

il tempo passa e papà si dimentica di aggiornare il blog.

In realtà di scuse ne avrei anche molte ma sono sicuro che a te interessino poco e quindi MEA CULPA.

Siamo in attesa del 1° Maggio, quando ci sarà la beatificazione di Giovanni Paolo II, sono previsti un milione di pellegrini e in gran parte verranno dalla Polonia. Per noi sarà l'occasione di rivedere Majka dopo due anni, nei suoi tre giorni romani saremo i suoi Ciceroni e di fermerà a dormire dai nonni. Appena saputo dell'evento l'abbiamo subito invitata da noi, un modo per sdebitarci per quanto ha fatto per noi e per te.

Ultima ricorrenza per noi è il 24 Aprile, sono due anni che siamo a casa, è questa volta coincide con la Pasqua, direi che come idea di resurrezione non è male.

In questo tempo ho notato molti progressi da parte tua, hai migliorato di molto la finezza nei movimenti e questo ti permette di essere più precisa nel fare i giochi manuali, dovresti vedere con quanto orgoglio mi hai presentato il tuo lavoretto di pasqua o i tuoi disegni. Quando ti dico brava, e lo sei davvero, ti esplode il sorriso sul volto e gridi per la contentezza. Mamma mia quanto ti amo, piccoletta mia.

Di cose fatte in questo periodo di assenza dal blog ne sono successe molte ed alcune anche significative, ad esempio stiamo partecipando a degli incontri relativamente al discorso della post-adozione. E' stato bello incontrare coppie che avevamo conosciuto tempo fa, da quando abbiamo iniziato il discorso dell'adozione sono già passati 6 anni, e vederli con i loro figli. Ovviamente mi sono commosso quando ho raccontato di te, mi sono venuti gli occhi lucidi, che scherzi che mi combini eh?

Sabato scorso mi hai accompagnato ad Officine Fotografiche, era tanto tempo che non passavo da quelle parti ed è stato bello farlo con te, c'erano tanti ragazzi che fotografavano per strada e, neanche a dirlo, ti hanno preso subito come modella. Dovresti vedere con quale grazia posavi!

Ci siamo impegnati a farti mangiare completamente da sola, oramai sei grande e devi farlo. La prima sera è stato tragico e sei finita a letto praticamente senza cena, devo dire però che dal giorno dopo hai capito il nuovo corso e ti stai, lentamente, abituando. Tra l'altro stiamo facendoti fare una dieta senza glutine per vedere se riesci a emettere un pò di peso, vediamo che risultati ci porta questo.

Adesso è diventata una tua abitudine dirmi, quando mi vedi prendere lo scooter, gridarmi; piano, piano, non forte (letteralmente "iano, iano, no orte") ....dopo mi è davvero difficile non andare a passo di lumaca, mica posso deluderti, no?

Ti mando un bacio, ma cosi forte che ti accompagnerà per un bel pò.

Papà

La canzone di oggi è Light my Fire dei Doors

Auguri Italia

Nel giorno del tuo onomastico, L'Italia festeggia il 150° compleanno della sua unità. Sono innamorato di questo paese ma ora non trovo di meglio per descriverla che questa frase:

Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave senza cocchiero in gran tempesta, non donna di province, ma bordello.

Per tirarci su, perchè è comunque un giorno di festa:

Viva L'Italia!

Ricordi

Per molti anni, e la tradizione ancora continua, al mio compleanno i miei raccontavano a chi c'era, il momento della mia nascita, la corsa in 500, la mia testa a pera e via dicendo. Capirai che dopo averla sentita innumerevoli volte questa storia iniziava a darmi noia, poi sei arrivata tu e ho capito.

Raccontare quei momenti, cosi unici e irripetibili, ti permette di rivivere molte volte quegli attimi, non è come gli altri ricordi, è qualcosa di molto più intenso e forte. Ecco perchè sono qui a ricordare, e festeggiare, questo giorno. Il 16 Marzo di 2 anni fa avemmo la prima udienza al trbunale polacco, mi ricordo ancora le impressioni di allora come se le stessi provando in questo momento. Ecco perchè il ricordo di una nascita, e la tua in fondo lo era, è cosi importante.

Ricordo l'udienza iniziata con puntualità alle 08,00 spaccate, le tre giudici, Majka che chiede di rendere minimo il nostro soggiorno e poi la corsa a rivederti. Incontrarti nuovamente dopo un mese. Noi che ti aspettiamo davanti alla porta della tua stanza, tu che vieni portata in braccio dall'assistente, il riconoscerci ed il giocare insieme. Non stavi bene, avevi la febbre, e anche questo ci provoco lo shock del primo pranzo insieme dopo tu non mangiasti quasi nulla. Noi due impreparati e non pronti a gestirti. 

Mi ricordo le foto che scattammo, tu avevi in testa un copricapo a forma di pesce, i giochi che facemmo, tu non lo ricorderai ma mi facesti fare le scale non so quante decine di volte.

Poi domani, il tuo onomastico ed il 18 l'anniversario del nostro vivere insieme. Sai, per quanto sia bella la vita di oggi, del tornare a casa e sentirti gridare Papà, ho nostalgia di quel periodo polacco. Sospesi in un momento senza tempo, imegnati solo a conoscerci ogni giorno di più.

Sono ricordi che porterò sempre dentro e che sarà bello, ogni anno, raccontare a chi ci sarà. Come è stato il primo incontro, l'udienza e quel copricapo a forma di pesce.

Ti amo, bambina.

Per la canzone oggi andiamo su un classico. Bob Dylan con il suo Hurricane, un uragano proprio come te e proprio come il mio amore per te.

Un mese dopo

Eccoci qui, 

senza neanche accorgercene è passato un mese dall'ultima volta che ho scritto sul blog, mannaggia a me, dovrei essere più puntuale ma non riesco a conciliare tutto e a volte mi scordo. Sono sicuro che mi perdonerai vero?

Allora, ci avviamo al secondo anniversario della convivenza, il 18 Marzo abbiamo iniziato a vivere insieme in quell'appartamento a Lodz e da allora non ci siamo più lasciati. A proposito di Polonia, il 1° Maggio ci sarà la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II, sono previsti milioni di pellgrini e tra questi la nostra amica Majka. Sfruttando l'ospitalità dei tuoi nonni la ospiteremo a poche centinaia di metri da San Pietro, davvero il massimo per lei. Non credo che tu te la ricorderai, anche perchè l'abbiamo vista poco insieme ma sai già quanto è stata importante per noi. Sarà tornare a respirare ancora quell'atmosfera polacca che non sai quanto mi manca.

Come è andato questo mese per te? Bene direi, l'altro ieri due ore al Pronto Soccorso perchè ti si era riaperta una ferita sotto il mento che ti eri fatta a scuola. Ancora una volta il tuo "talento", perchè di questo si tratta, non è andato vano. Dopo 10 minuti ti eri fatta conoscere da tutti quelli che aspettavano la visita, poi hai giocato con una ragazza che era li per la sua mamma. E' stato bello sentirsi dire grazie perchè giocare con te l'aveva allontanata per un pò dalle preoccupazioni e gli aveva impedito di ricominciare a fumare. Stessa cosa per una ragazza che si era contusa a seguito di un incidente stradale, le hai tenuto compagnia e gli hai strappato più di un sorriso. 

Per il resto tanti piccoli progressi, piccoli ma significativi davvero. Qualche preoccupazione per la tua salute ma che riguarderà più il futuro che il presente e quindi per il momento non occupiamocene. Ah, ovviamente compleanni di Mamma, Nonno Claudio, tuo cugino Alessandro, il tuo amico Lorenzo e la tua cuginetta Alice. Un mese pregno di eventi mondani direi no?

Credo di avertelo detto un milione di volte ma "abbuntantis in abbundantum" come dice il buon Totò, ti amo. Mi fa impazzire quei minuti che ci ritagliamo mentre sei a letto e ci ammazziamo di risate giocando insieme, tu non ne puoi far più a meno e ti confesso che neanche io sarei in grado di rinunciarci.

La canzone di oggi è "Nicola and Burt" di Joan Baez. Adesso è presto ma magari un giorno discuteremo di lotta all'ingiustizia e mi piacerebbe che allora anche tu capissi il senso di questa canzone.