« LABIRINTO di Teresa RamaioliCIAO ... E D E L W E I S S »

SERGIO E IL CLUB racconto (308) di Dino Secondo Barili

Post n°18697 pubblicato il 31 Marzo 2015 da dinobarili
 

Intrigo …

…a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere,

sono frutto di fantasia,

pertanto non hanno  nulla a che vedere

con persone reali o fatti realmente avvenuti)

308

Sergio e il Club

In questo luglio 2013, ogni persona cerca il proprio angolo di “paradiso”. I pavesi ne hanno uno: il Ponte Coperto … sul Ticino. Un luogo magico dove è piacevole passeggiare. Fermarsi. Osservare la corrente del fiume che scorre senza sosta. Oppure, respirare a pieni polmoni, l’aria fresca che, secondo le giornate, viene dal Lago Maggiore… o, in senso contrario, da Venezia. Ieri pomeriggio, l’aria fresca proveniva da Venezia con quel non so che di “mistero”. Lungo la riva del fiume, per ambo i lati … panchine affollate di persone di ogni età… In maggioranza pensionati e pensionate. C’era pure una panchina occupata da una sola pensionata con il suo fedele cagnolino che si agitava un po’. Si vedeva che l’anziana donna si sentiva sola. Aspettava la compagnia per poter scambiare qualche parola… esigenza mai abbastanza soddisfatta. Per fortuna che dopo poco sulla panchina è arrivato un Signore … avanti negli anni. La pensionata non lo lasciò neppure accomodare. “Domenico, sono proprio contenta che sei arrivato. Ho bisogno di sfogarmi. Di vuotare il sacco. E’ un pezzo che te ne volevo parlare, ma tu hai sempre fretta… Sei sempre preso con le tue partite di burraco…” L’uomo avanti negli anni si sentì punto sul vivo. “Non dire così. Ogni persona deve trovare un proprio sfogo. Tu, Caterina, hai 84 anni… ma io sono ancora giovane… ne ho 82! Cosa dovrei fare? Chiudermi in casa…e pensare alla gioventù che non c’è più? Devo pure sfogarmi in qualche modo?” La pensionata, Caterina, non si lasciò sopraffare. “Adesso, si sentono tutti giovani… Tutti hanno la frenesia … del vivere. Dell’inseguire l’attimo fuggente. Sembra la fine di un’epoca, di una civiltà… Anche mia figlia, Barbara la pensa così. Un anno fa, Barbara, a 58 anni, è rimasta vedova. Dopo qualche mese durante i quali ha mantenuto un comportamento “normale”, ha cominciato ad agitarsi. Un giorno mi ha detto. “Mamma, io voglio vivere. Voglio vivere… anche quello che non ho vissuto con mio marito. Devo cercarmi un uomo!” Io ho provato a farla ragionare, ma da quel momento non c’è stato verso. Un mese fa è tornata a casa felice come se avesse vinto la lotteria. “Mamma, ho trovato l’uomo che fa per me. Si chiama Sergio. E’ biondo, capelli lunghi, occhi chiari…ha sessant’anni e fa l’attore. Vedessi… è un Dio!” Io non so, ma oggi, causa la crisi economica, le persone stanno cercando nuovi spazi, nuove opportunità…Hanno paura… che finisca il mondo.” Caterina non aveva ancora terminato di parlare che una coppia, un uomo e una donna, si è avvicinata alla panchina. Era Barbara, la figlia della Caterina, con Sergio, il sessantenne… dallo sguardo magico, fiero di essere un bell’uomo e di fare l’attore. “Mamma, ti presento Sergio, il mio Sergio, l’uomo che ho sognato per tutta la vita… Pensa che mi ha già inserita nel suo Club privato ed esclusivo. Si chiama “Club della Felicità”. Non è solo un Club “di filosofia della vita” …ma un Paradiso Terrestre… dove un uomo e una donna si sentono come Adamo ed Eva. Proprio come i nostri antichi Progenitori…Dove ci si sente liberi e felici. Nessun divieto alla gioia di vivere… “ Caterina, la madre di Barbara, non è riuscita a stare zitta…”Se è un Paradiso Terrestre … ci sarà pure il Diavolo tentatore…” – “Si c’è.” – rispose prontamente Sergio – “Bisogna essere pronti a fare gli attori. Mettersi sempre nei panni di nuovi personaggi… per capire meglio come è fatto il mondo… e per superare le nostre paure e i nostri pregiudizi.” (308)-

Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/paviastoria/trackback.php?msg=13164266

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 31/03/15 alle 19:23 via WEB
dici cose verissime, Dino, e cose che contraddistiunguono questi tempi: la frenesia del vivere, del parlare, del raccontarsi. una corsa nel tempo e contro il tempo alla ricerca di un 'paradiso' che non troveremo mai perchè troppo di fretta non ci fermiamo mai a guardare dentro...buonissima serata, un sorriso :-)
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 01/04/15 alle 09:22 via WEB
Ciao - Bel commento. Hai ragione. Serve un po' di calma. Guardare la corrente del fiume ... e vedere quante vite sono passate ... nell'illusione di qualcosa che c'era ...e non si sono soffermati a guardare. Buona Pasqua. Buona giornata. Dino
(Rispondi)
lascrivana
lascrivana il 31/03/15 alle 19:42 via WEB
Bel racconto. :-) Buonasera Dino.
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 01/04/15 alle 09:23 via WEB
Ciao Laura - grazie della visita. Buona Pasqua. Dino
(Rispondi)
ladymaria45
ladymaria45 il 31/03/15 alle 20:01 via WEB
Grazie della visita che ricambio con piacere, buona vita a te, Lady
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 01/04/15 alle 09:23 via WEB
Ciao Lady - buona giornata. Dino
(Rispondi)
ladymaria45
ladymaria45 il 31/03/15 alle 20:02 via WEB
Grazie della visita che ricambio con piacere, buona vita a te, Lady
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 01/04/15 alle 09:24 via WEB
Ciao Lady - Buona Pasqua. Dino
(Rispondi)
psicologiaforense
psicologiaforense il 31/03/15 alle 20:22 via WEB
Come scrive Stendhal parlando della bellezza, null'altro è il Paradiso se non una promessa di felicità, e la nostalgia di un'origine perduta. Questa promessa, questa nostalgia in tempi di cri globale socio-economica danno voce a una mancanza, a un'assenza, a un'incrinatura nella storia della propria storia personale e relazionale.
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 01/04/15 alle 09:30 via WEB
Ciao - bel commento. Vero, Stendhal aveva ragione ... dal suo punto di vista. Ma è vissuto al tempo di Napoleone ... illuso del suo tempo, come noi lo siamo del nostro. Nella crisi di oggi ... serve coraggio. voglia di cambiare ... sperare ... idee nuove nel nuovo futuro ... Il Paradiso comincia da qui, da noi, dal modo in cui pensiamo, ci comportiamo, viviamo con amici e parenti... AMARE, AMARE SEMPRE ... è ancora la cosa migliore sotto tutti gli aspetti. Buona Pasqua. Buona giornata. Dino
(Rispondi)
annamariamennitti
annamariamennitti il 31/03/15 alle 21:17 via WEB
Una persona sola ha bisogno di parlare ,sia che si trova sul Ponte Coperto di Pavia o al mercato è consigliabile per combattere la solitudine ,anche se Caterina con il suo cagnolino può altro che parlare senza essere interrotta ...Io penso che l'unico personaggio di questo racconto sia proprio lei la madre di Barbara che ha aggiunto anche il diavolo nel Club della felicità .... donna ricca di esperienza ciao Dino
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 01/04/15 alle 09:33 via WEB
Ciao Annamaria - bel commento. La storia del Diavolo è molto eloquente. Il Diavolo è esistito ieri ... come esiste oggi. L'importante è ... tenerlo lontano il più possibile. Il Diavolo produce sempre dei danni. Buona giornata. Dino
(Rispondi)
alba.estate2012
alba.estate2012 il 31/03/15 alle 21:20 via WEB
Carissimo Dino, spesso le persone non più giovani si sentono sole come Caterina e Barbara che con la sua voglia di vivere e con la complicità di Sergio cerca di spronare la madre a non lasciarsi andare.. perché non è mai troppo tardi per "tutto". Un abbraccio e felice serata, Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 01/04/15 alle 09:37 via WEB
Ciao Antonella - Hai detto bene. Caterina ha cercato di condizionare la figlia Barbara. Ha fatto bene e male. Ogni persona deve fare la sua vita (giusta o sbagliata). Le persone anziane devono (in base alla loro esperienza) infondere coraggio, voglia e gioia di vivere. La vita è oggi ... per tutti. La vita va vissuta e non bisogna mai avere paura. Buona giornata. Dino
(Rispondi)
menegi53
menegi53 il 31/03/15 alle 21:52 via WEB
Mamma mia è vero, Dino la vita è diventata così frenetica che si perde persino la cognizione del tempo e della nostra umanità! Un bel racconto pieno della verità di oggi, e della sua superficialità, il tuo. Ti abbraccio e ti auguro una splendida serata!
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 01/04/15 alle 09:39 via WEB
Ciao Giovanni - la frenesia è il simbolo del nostro tempo. Noi, però, dobbiamo vivere ... un giorno alla volta ... e godere di tutto ciò che ci viene offerto. Buona Pasqua. Buona giornata. Dino
(Rispondi)
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 72
 

Ultime visite al Blog

cassetta2saturno_leofosco6dinobarilidanielemi13acer.250Dott.Ficcagliaamorino11communitywindil.passovulnerabile14BeppeCassismariateresa.savinodiego2020200
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963