Messaggi del 12/05/2015

VACANZE E AMORE racconto (360) di Dino Secondo Barili

Post n°19465 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

Intrigo …

…a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere,

sono frutto di fantasia,

pertanto non hanno  nulla a che vedere

con persone reali o fatti realmente avvenuti)

360

Vacanze e amore

La fine della vacanze segna spesso anche la fine delle illusioni…Oppure, no. E’ così per parecchie persone, uomini e donne. Nelle vacanze, oltre a cercare il desiderato equilibrio (riposo, relax)… si cercano anche altre “cose”. “Incontri magici”… in primo luogo. Lo diceva tre mattine fa… al Supermercato la sessantenne, Signora Maria, all’amica e coetanea, Signora Federica. Diceva. “Io non capisco questi giovani… cosa cercano nella vita? Prendi per esempio la mia unica figlia Jessica. Prima voleva raggiungere assolutamente la Laurea. Poi trovare il posto di lavoro giusto… Non è bastato. Sempre nervosa, sempre insoddisfatta… Alla fine, sono stata io che ha aperto “il vaso di Pandora”… Le ho detto. “Non sarebbe ora che ti cercassi il marito e formassi la tua famiglia?” Mi ha guardata con fare interrogativo…Poi, come al solito, è sembrata una iena… “E dove vado a trovarlo? Gli uomini non si trovavano a comando...” A quel punto “non” ho lasciato cadere l’argomento. “Si cerca…mia cara.” – “Si cerca. Avrai pure un certo numero di conoscenze…” Jessica non disse nulla, ma da quel momento è cambiata. Ha cominciato ad aprire gli occhi… Dopo molte insistenze, quest’anno ha accettato di fare dieci giorni al mare sulla Riviera Ligure… Scopo (supposizione mia) trovare marito… Sembrava che a Pavia… di uomini non ce ne fossero…” La coetanea Federica stava per intervenire, quando, la Signora Maria ha proseguito nel discorso. “Alcuni giorni fa, però, dopo il ritorno dalla Riviera Ligure, ho guardato il volto Jessica …e ho notato qualcosa di nuovo. Lo sguardo era come perso nel vuoto… Mi sono detta… Che sia la volta buona? Ho cercato di fare domande… ma Jessica è rimasta muta… ha fatto finta di non sentire…” La Signora Federica approfittò della pausa dell’amica per entrare nel discorso… “Il mio Claudio, dopo la Laurea ha trovato un buon posto di lavoro… Essendo figlio unico ha sempre avuto la vita comoda in famiglia… Da un anno a questa parte, ho cercato di fargli capire che noi due, (cioè, suo padre e sua madre) non siamo eterni …e che vorremmo vederlo sistemato con una brava ragazza. Quest’anno ha finalmente accettato di andare in vacanza per dieci giorni sulla Riviera Ligure. Io e mio marito abbiamo individuato la ragione … trovare la ragazza giusta. L’altro ieri ho notato che Claudio nascondeva qualcosa nel portafogli… forse, la fotografia di una donna. Alle mamme non sfugge nulla… Sicuramente bolle in pentola qualcosa…” Le due sessantenni non avevano altro da dire. Spinsero il loro carrello della spesa … una in un senso …e l’altra nel senso opposto. Ieri mattina, però, le sessantenni, Maria e Federica si sono incontrate nuovamente al Supermercato…. Avevano il viso allegro e qualche possibile segreto da svelare. Questa volta è stata Federica parlare. “Sai, Maria. Ho finalmente scoperto il nome della ragazza del mio Claudio. Si chiama… Jessica…ed abita a Pavia”.(360)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

TEATRO di Teresa Ramaioli

Post n°19464 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

TEATRO 

di Teresa Ramaioli

iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 11/05/15 alle 12:52 via WEB
Il teatro-----Soddisfatti i bisogni primari legati alla sopravvivenza, l’uomo ha da sempre avuto il desiderio di conoscere, comunicare, lasciare un segno, riprodurre la realtà, esprimere emozioni, desideri, scrivere, disegnare, rappresentare. Il teatro è frutto della curiosità, molto interessante interpretare una personalità di un’altra epoca o di cui non si approvano comportamenti e pensieri, o dell’altro sesso, o comunque diversa da sé almeno in apparenza. La recitazione permette l’espressione di parti di sé meno visibili e spesso meno accettate, con un effetto di crescita personale per l’attore ,il ragazzo stesso. Ecco quindi i ruoli del cattivo, del ladro, del bugiardo, dell’opportunista i quali ( seppur socialmente non accettati) rappresentano parti che probabilmente ognuno di noi possiede che vengono esteriorizzate, esasperate e portate in scena. L'esperienza teatrale fa combattere contro quei comportamenti che ci siamo autoimposti: quello della ragazza perfezionista, quello dell'uomo "che ha mai paura" e molti altri. Quante volte nella vita si dice "avrei sempre voluto ma non posso"? Moltissime, e con il teatro (adulti e bambini) si combatte proprio contro i propri codici di comportamento autoimposti. La personalità si arricchisce e non si avrà più paura di vivere le proprie emozioni e di esprimerle con il proprio corpo. Ciao Teresa

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO ANTONELLA ... ANTONELLA DI CREMONA

Post n°19463 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

alba.estate2012
alba.estate2012 il 11/05/15 alle 22:21 via WEB
Carissimo Dino lo fai apposta a mettere la Ferrari nei tuoi racconti per rubarmi un sorriso? Sei troppo forte! Sono felice per Ludovica, sono sicura che vivrà strafelice con le stracoccole del dottor Casimiro! Viva l'Amore!! Buona notte, Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 12/05/15 alle 08:58 via WEB
Ciao Antonella - hai ragione. Certe volte faccio apposta a metterci la Ferrari per strappare il sorriso ... lo stesso sorriso che è apparso sul volto di Lodovica quando è salita sulla Ferrari del Dott. Casimiro ... e sono andati a prendere il caffè sulla Riviera Ligure. Buona e felice giornata. Dino
(Rispondi)
 
 
alba.estate2012
alba.estate2012 il 12/05/15 alle 11:29 via WEB
Grazie!!! Un abbraccio e felice giornata!!! Antonella
(Rispondi)

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO ANTONELLA ... ANTONELLA DI CREMONA

Post n°19462 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

alba.estate2012
alba.estate2012 il 12/05/15 alle 11:28 via WEB
Carissimo Dino quanto è bella questa storia di baci dall'apostrofo rosa!!! il "Ti Amo?" d'vè... ci sta.. ci sta.. Un abbraccio e viva l'amore!!! Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 12/05/15 alle 19:42 via WEB
Ciao Antonella - bel commento. Ci sono le cose più impensate. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO LAURA ... LASCRIVANA

Post n°19461 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

CIAO LAURA ...

LA SCRIVANA

lascrivana
lascrivana il 12/05/15 alle 09:57 via WEB
Che romantici. Insomma, il mondo è davvero piccolo. Ciao Dino.
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 12/05/15 alle 19:40 via WEB
Ciao Laura - il mondo è davvero piccolo. Pensa che una persona di Pavia è andata New York per fare quattro giorni di vacanza ... Dopo due giorni si è accorta che suo vicino di camera, nello stesso Albergo ... era il suo vicino di casa. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO LULU ... SEMPLICE LUCREZIA

Post n°19460 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

CIAO LULU ...

SEMPLICE LUCREZIA

 
semplicelucrezia
semplicelucrezia il 12/05/15 alle 09:07 via WEB
Attendo il seguito Dino !
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 12/05/15 alle 19:37 via WEB
Ciao Lulu - ... vedo di accontentarti. In genere il finale viene lasciato all'immaginazione dei lettori. Però, ci sono sempre le eccezioni ... Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO ANTONELLA ... ANTONELLA DI CREMONA

Post n°19459 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

 
alba.estate2012
alba.estate2012 il 12/05/15 alle 11:20 via WEB
“Di baci non si è mai saziato nessuno”... Perché di baci.. si è sempre insaziabili!!! Un abbraccio e felice giornata! Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 12/05/15 alle 19:33 via WEB
Ciao Antonella - hai ragione ... "di baci si è insaziabili". Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO LULU ... SEMPLICE LUCREZIA

Post n°19458 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

CIAO LULU ...

SEMPLICE LUCREZIA

semplicelucrezia
semplicelucrezia il 12/05/15 alle 16:16 via WEB
Dino Grazie !
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 12/05/15 alle 19:24 via WEB
Ciao Lulu - grazie a te della visita. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO DELIA ... RICAMIAMO

Post n°19457 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

CIAO DELIA ...

RICAMIAMO

RicamiAmo
RicamiAmo il 12/05/15 alle 15:09 via WEB
Ciao Dino, buon pomeriggio Delia
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 12/05/15 alle 19:24 via WEB
Ciao Delia - buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO ANTONELLA ... ANTONELLA DI CREMONA

Post n°19456 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

alba.estate2012
alba.estate2012 il 12/05/15 alle 11:18 via WEB
Antonella vi saluta tutti da Cremona!!! Ciaoooooo
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 12/05/15 alle 19:23 via WEB
Ciao Antonella - Buona e felice serata. Dino
(Rispondi)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

SALUTI DA PAVIA

Post n°19455 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

SALUTI DA PAVIA

buon martedì 12 maggio 2015


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

PENSIERI SPARSI DEL 11 MAGGIO 2015

Post n°19454 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

PENSIERI SPARSI DEL 11 MAGGIO 2015

“Di baci non si è mai saziato nessuno”

Dino

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

GIANFRANCO E GIANCARLO ... A PARIGI racconto (982) di Dino Secondo Barili

  11 MAGGIO 2015

ALMANACCO DI STORIA PAVESE

Trivolzio – 11 maggio 2015 – Lunedì  - 12.00

Intrigo …

… a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere, sono

 frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla a che

vedere con persone o fatti realmente avvenuti)

982

Gianfranco e Giancarlo … a Parigi

Sessant’anni sono una bella età. Specialmente per due uomini single che hanno sognato per tutta la vita di incontrare la donna fatale … alta, bionda, occhi azzurri … e gambe da fine del mondo. Si fa presto a dire “donna fatale” … difficile è trovarla e, soprattutto farla innamorare. Infatti, Gianfranco e Giancarlo, due aitanti sessantenni pavesi, impiegati a Milano, non ci erano mai riusciti … anche se “la speranza è l’ultima a morire” Sessant’anni, però, è anche l’età dei facili rimpianti … delle improvvise depressioni. Un anno fa, Gianfranco è andato in crisi. Cominciò ad avere dei dubbi sulla possibilità reale di incontrare la donna fatale, la donna che si incontra una sola volta nella vita. Per fortuna che l’amico e coetaneo Giancarlo se ne è accorto in tempo ed era intervenuto. “Gianfranco datti una mossa … la nostra donna fatale (la tua e la mia) esiste veramente … lo dicono anche i testi sacri … “Ogni uomo ha la sua donna … ogni donna ha il suo uomo” Reagisci … abbiamo solo sessant’anni!” Gianfranco si rianimò, ma i dubbi sono rimasti tali e quali. “Giancarlo … ma tu ci credi davvero che esiste la nostra donna fatale? …  La tua e la mia? … quella capace di farci perdere la testa in una frazione di secondo?” Giancarlo prese la palla al balzo. “Certo che esiste … è a Parigi!” Gianfranco cadde dalle nuvole. “A Parigi? … ma non prendermi in giro” Detto fatto, Gianfranco prese sottobraccio Gianfranco e insieme si recarono alla loro Agenzia Turistica di fiducia. Prenotarono una settimana a Parigi … nel miglior Albergo della  città dell’amore … e della gioia di vivere. A quel punto, Gianfranco non ha avuto più dubbi. Aveva ripreso totalmente il controllo del proprio essere uomo, Uomo vero (con la U maiuscola) … l’uomo che desidera. E cosa desidera un uomo? … la donna fatale, naturalmente! Basta l’attesa per far lavorare la fantasia. Infatti, quella stessa notte della prenotazione della vacanza a Parigi un anno fa, Gianfranco ha avuto un sogno meraviglioso. Ha sognato di essere a letto tra le braccia incandescenti di una bellissima quarantenne … alta, bionda, occhi azzurri e gambe da fine del mondo” Ormai anche Giancarlo non stava più nella pelle. Era eccitatissimo. Non vedeva l’ora di essere a Parigi. Il giorno della partenza Gianfranco e Giancarlo sono partiti in taxi da Pavia  per Linate … quattro ore prima della partenza dell’aereo … per il timore di trovarsi in qualche ingorgo stradale. Ormai, i due sessantenni pavesi avevano completamente dimenticato di avere sessant’anni. Pensavano di averne … trenta … massimo quaranta. Sull’aereo che li ha portati a Parigi guardavano costantemente le giovani Hostess che svolgevano la loro attività nel modo più gentile e cordiale possibile. Parigi era a porta di mano … questione di ore. Gianfranco è stato il primo a scendere dalla scaletta dell’aereo e a respirare l’aria parigina … “Una cosa sublime … mica come quella di Pavia” ha sussurrato a Giancarlo. I primi tre giorni passarono in un volo. Erano a metà vacanza … e della donna fatale neanche l’ombra. Tutte donne normali (qualcuna pure incazzata). Le uniche donne veramente super le avevano viste al Lidò … ma quelle non erano donne … erano delle “statue” in carne ed ossa … nude che muovevano … come fossero irraggiungibili Dee. Gianfranco cominciò a lamentarsi. “E allora? Giancarlo dov’è la donna fatale di cui hai parlato?” Giancarlo non fece una piega. “Aspetta e vedrai. Prima bisogna salire sulla Tour Eiffel, il più grande simbolo fallico (stilizzato) che esiste al Mondo. Quando scendiamo avverrà il miracolo” Detto fatto i due sessantenni pavesi sono arrivati  ad una spanna del cielo di Parigi … e sono rimasti di stucco. Visione stupenda. Gianfranco avrebbe voluto rimanere lassù, ma l’amico Giancarlo, ha insistito per scendere. Infatti, una volta raggiunta la base della Tour Eiffel, Gianfranco e Giancarlo hanno avuto la sorpresa. Si sono trovate davanti, senza volerlo, le loro due colleghe milanesi, Gisella e Rossella. Sorelle gemelle, bellissime … alte, bionde, occhi azzurri e gambe da fine del mondo. Due splendide quarantenni le quali potevano fare concorrenza alle splendide fanciulle del Lidò … anche a loro a Parigi per trovare l’anima gemella. Purtroppo era passati tre giorni e dell’anima gemella neanche l’ombra. Immediata la loro contentezza quando hanno incontrato Gianfranco e Giancarlo … i due splendidi sessantenni pavesi. Cosa fare? Fare compagnia! … è stata l’immediata reazione dei quattro personaggi … anche perché, Parigi è magica … e fa innamorare. Gisella prese sottobraccio Gianfranco. Rossella scelse Giancarlo. Ormai era fatta. Parigi è sempre Parigi e quello che si fa a Parigi non può fare in nessuna altra parte del Mondo. E’ stato a Notre Dame de Paris che è scattato il primo bacio. A provocarlo è stata la foto ricordo davanti al Mimo di Notre Dame. Sembra un gioco del Destino, ma è stato proprio così. Tutto è cominciato per gioco per le coppie milanesi/pavesi. “Proviamo?” è stata la frase maliziosa. Ad iniziare è stato Gianfranco … “Che cos’è un bacio? Un apostrofo rosa … tra le parole t’amo …” Sarà che il sessantenne era particolarmente ispirato … sarà che erano acconto al Mimo di Notre Dame … tutto si è svolto in un baleno. Gianfranco ha incollato le sue labbra su quelle di Gisella e Giancarlo su quella di Rossella … e per un tempo lunghissimo non si sono più staccati. Perché … nella vita … il bello è incominciare. Il resto viene da sé … e di baci non si è mai saziato nessuno. - Questo è il racconto 982 scritto dal 2 settembre 2012. Un racconto al giorno per … il piacere di chi scrive … e di chi legge. Non resta che continuare per raggiungere il racconto numero 1000 (mille)… con la speranza di riuscirci. Dino

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

LE VIOLE di Teresa Ramaioli

Post n°19452 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

LE VIOLE 

di Teresa Ramaioli

iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 10/05/15 alle 09:02 via WEB
LE VIOLE--Un fiore romantico da lasciare essicare tra le pagine di un libro di poesie, un fiore legato spesso ai ricordi dell’infanzia. Si racconta che in Francia Josephine Beauharnais quando incontrò per la prima volta Napoleone Bonaparte gli donò un mazzolino di viole mammole che teneva appuntato sul suo vestito. L’imperatrice adorava talmente tanto questi fiori che li fece ricamare sul suo abito da sposa, quando ne diventò la prima moglie, e ne riempì i suoi giardini. Sembra che Napoleone abbia avuto il cattivo gusto di usare lo stesso fiore nei messaggi in codice per una delle sue amanti, Maria Walewska. Quando Napoleone poi partì in esilio per l’isola d’Elba, promise di tornare a Parigi “alla stagione delle viole” ed i bonapartisti ne fecero il loro simbolo.Ciao Teresa Ramaioli

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO ANTONELLA ... ANTONELLA DI CREMONA

Post n°19451 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

alba.estate2012
alba.estate2012 il 11/05/15 alle 22:21 via WEB
Carissimo Dino lo fai apposta a mettere la Ferrari nei tuoi racconti per rubarmi un sorriso? Sei troppo forte! Sono felice per Ludovica, sono sicura che vivrà strafelice con le stracoccole del dottor Casimiro! Viva l'Amore!! Buona notte, Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 12/05/15 alle 08:58 via WEB
Ciao Antonella - hai ragione. Certe volte faccio apposta a metterci la Ferrari per strappare il sorriso ... lo stesso sorriso che è apparso sul volto di Lodovica quando è salita sulla Ferrari del Dott. Casimiro ... e sono andati a prendere il caffè sulla Riviera Ligure. Buona e felice giornata. Dino
(Rispondi)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO ANNAMARIA ... ANNAMARIAMENNITTI

Post n°19450 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

CIAO ANNAMARIA ...

ANNAMARIA MENNITTI

(FOGGIA)

 
annamariamennitti
annamariamennitti il 11/05/15 alle 18:34 via WEB
Si è sempre bello essere innamorati. Quelli di età avanzata secondo me meglio vivere più tranquilli senza, perché l'amore non sempre ci fa star bene... fa capolino la" gelosia"anche se non motivata ,poi ci sono le delusioni e mentre i giovani si curano con un vestito nuovo per gli anziani non basta .certamente non intento coloro che vivono insieme da una vita...ciao Dino
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 11/05/15 alle 20:18 via WEB
Ciao Annamaria - bel commento. Però, secondo me(80 anni), l'amore fa sempre bene ad ogni età. Anzi, in età avanzata l'amore è ancora più necessario. Fa passare i disturbi, tiene vivi e vegeti, vispi e allegri ... e si può fare anche dell'ironia (che non guasta mai). Buona e felice serata. Dino
(Rispondi)
 
 
annamariamennitti
annamariamennitti il 11/05/15 alle 20:50 via WEB
ciao Dino mi è piaciuta la tua risposta ,io volevo dire che non a tutti va bene ,c'è sempre chi sconta a tardi età notte Dino
(Rispondi)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO ANTONELLA ... ANTONELLA DI CREMONA

Post n°19449 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

alba.estate2012
alba.estate2012 il 11/05/15 alle 22:08 via WEB
“L’amore … accende la fantasia” e ti fa vilare nel blu dipinto di blu.. Un abbraccio, Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 12/05/15 alle 08:49 via WEB
Ciao Antonella - hai ragione. Quando l'amore accende la fantasia ... vedi tutti i colori dell'arcobaleno ... e sono tuoi ... per sempre. Buona giornata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO ANTONELLA ... ANTONELLA DI CREMONA

Post n°19448 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

alba.estate2012
alba.estate2012 il 11/05/15 alle 22:06 via WEB
Saluti da Cremona! Un abbraccio e buona notte! Ciao, Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 12/05/15 alle 08:45 via WEB
Ciao Antonella - Buona e felice giornata. Dino
(Rispondi)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CARLO GOLDONI di Teresa Ramaioli

Post n°19447 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

CARLO GOLDONI

di Teresa Ramaioli

iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 11/05/15 alle 12:47 via WEB
CARLO GOLDONI --PAVIA---Nell’autunno 1722 viene accolto nel celebre collegio Ghisleri di Pavia dove fu studente per circa tre anni della facoltà di diritto, e da dove fu espulso nella primavera del 1725 per aver scritto e diffuso una irriverente satira in versi (che intitolò “Il Colosso”, ) che prendeva di mira le fanciulle pavesi, testo andato perduto ma che le notizie dell'epoca dichiarano altamente licenziosa. Con il titolo "Il colosso", Goldoni immagina di dover innalzare una statua colossale alla bellezza e, per costruirla, ricorre alle parti anatomiche, nessuna esclusa, di alcune signorine della buona società di Pavia. Non appena si conosce il nome dell'autore della satira, l'espulsione è immediata. Successivamente, Goldoni segue il padre a Udine, Modena, Feltre, finalmente si laurea in legge a Padova nel 1731 e comincia la professione di avvocato. Ciao Teresa

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO ANTONELLA ... ANTONELLA DI CREMONA

Post n°19446 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

alba.estate2012
alba.estate2012 il 11/05/15 alle 22:05 via WEB
La speranza è ultima a morire carissimo Dino e Graziella ha trovato l'Amore.. e la vita.. Stupendissimo! Un abbraccio e felice serata, Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 12/05/15 alle 08:38 via WEB
Ciao Antonella - Graziella ha trovato l'amore ... l'uomo della notte ... l'uomo misterioso dal fascino irresistibile. Meglio di così non poteva andare. Buona e felice giornata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO ANNAMARIA ... ANNAMARIAMENNITTI

Post n°19445 pubblicato il 12 Maggio 2015 da dinobarili
 

CIAO ANNAMARIA ...

ANNAMARIA MENNITTI

(FOGGIA)

 
annamariamennitti
annamariamennitti il 11/05/15 alle 21:30 via WEB
Non è che l'uomo affascinate in frac..... E' giunta mezzanotte si spengono i rumori si spegne anche l'insegna....a chi non sarebbe piaciuto avere un'avventura con l'uomo se mai anche con il cilindro....Dino tu ci vizi troppo notte
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 12/05/15 alle 08:36 via WEB
Ciao Annamaria - bel commento. L'uomo in frac è rimasto nell'immaginario collettivo come il simbolo dell'uomo vero, elegante ... che sa godere la vita ... e ha tutti i vizi e le virtù dell'uomo della notte ... l'uomo del mistero. Buona e felice giornata. Dino
(Rispondi)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 72
 

Ultime visite al Blog

cassetta2saturno_leofosco6dinobarilidanielemi13acer.250Dott.Ficcagliaamorino11communitywindil.passovulnerabile14BeppeCassismariateresa.savinodiego2020200
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963