Messaggi del 20/08/2015

SALUTI DA PAVIA

Post n°20582 pubblicato il 20 Agosto 2015 da dinobarili
 

SALUTI DA PAVIA

buon giovedì 20 agosto 2015

 

 

 
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PENSIERI SPARSI DEL 19 AGOSTO 2015

Post n°20581 pubblicato il 20 Agosto 2015 da dinobarili
 

PENSIERI SPARSI DEL 19 AGOSTO 2015

"Di baci non si è mai saziato nessuno"

Dino

 
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MASSIMO E MARINA racconto (983) di Dino Secondo Barili

Post n°20580 pubblicato il 20 Agosto 2015 da dinobarili
 

Intrigo …

… a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere, sono

 frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla a che

vedere con persone o fatti realmente avvenuti)

983

Massimo e Marina

Un anno fa, il Dott. Massimo, cinquant’anni ben portati, single, Dirigente di una Agenzia Commerciale del milanese, abitante a Pavia … non era contento della vita che stava conducendo. Da parecchie settimane, ogni volta che al mattino si guardava allo specchio, si vedeva qualcosa che non andava. Si arrabbiava con sé stesso … e andava in Ufficio arrabbiato come una vipera che le hanno pestato la coda. La sua Segretaria, la Dott. Marina, cinquant’anni, bella mora, single pure lei, stravedeva per il suo Capo. Avrebbe voluto vederlo contento e soddisfatto … invece. In realtà Marina era innamorata (da molti anni) del suo Capo, il Dott. Massimo, e stravedeva per lui. Una volta l’aveva pure invitato a casa sua … ma l’incontro si era risolto in un fallimento. Preferiva contemplarlo dalla sua scrivania che era proprio di fronte a quella del Capo … (… chiudere gli occhi … e sognare cosa avrebbe fatto con un uomo così). Effettivamente, il Dott. Massimo era un bel uomo, affascinante. A cinquant’anni poi … l’uomo è al massimo del fascino maschile. Ma un uomo deve stare attento. Un uomo è affascinante se è contento di sé stesso … radioso e raggiante. Non lo è e perde il suo fascino … se ha dei problemi … se dal viso arrabbiato traspare ogni suo cruccio … ogni sua contrarietà. Il Dott. Massimo, poi, aveva un carattere difficile. Aveva un debole per le donne … Soltanto che … le donne che smaniavano per lui … non le voleva. Mentre quelle che il Dott. Massimo sognava … lo ignoravano. Per esempio. Il cinquantenne era affascinato dalle donne bionde … alte, occhi azzurri, gambe da favola … e vent’anni di meno. Con una simile preferenza il Dott. Massimo doveva stare attento … altrimenti si sarebbe preso dei pesci in faccia. Un anno fa, il cinquantenne era sul disperato. Vedeva i suoi giorni passare … e nessuno donna bionda degnarlo di uno sguardo. Ne parlò con il suo Collega Fabrizio. “Fabrizio … non ce la faccio più. Ho un sogno ricorrente che mi tormenta ogni notte. Come mi addormento … sogno una donna bionda … alta, occhi azzurri … e gambe da fine del mondo. Nel sogno cammina davanti a me in Corso Cavour a Pavia … La seguo. Come si gira … mi guarda … e si mette a urlare. A quel punto mi spavento anch’io e mi sveglio. Cosa dice? … è grave?” Fabrizio è uno Psicologo nato. Uno di quelli che gli dai un dito … si prende il braccio. Prima ci ha fatto un giro di parole delle quali Massimo non ha capito niente … poi è passato al sodo. “Per il tuo problema c’è un rimedio solo … garantito … Devi offrire una cena alla tua Segretaria, la Dott. Marina … e lasciar fare a lei …” Il Dott. Massimo è andato su tutte le furie. “Ma quale consiglio mi hai dato? Lo sai che Marina è innamorata di me da molti anni? Se esco con lei, come minimo, mi travolge di baci … senza contare il resto” Fabrizio non si scompose. Con assoluta calma declamò le ragioni del suo consiglio. “Massimo una donna innamorata è il sogno di ogni uomo. Quando un uomo rincorre una donna … quella si fa preziosa … si compiace di farsi desiderare. Da e non da … da qualcosa … e chiede in cambio mille cose assolutamente inutili. Insomma quando un uomo si innamora di una donna … firma la sua condanna … a vita. Quando, invece, è la donna ad essere innamorata … le parti si invertono. L’uomo diventa Re … osannato, vezzeggiato, coccolato … viziato … sbaciucchiato. Insomma, Massimo, pensaci bene … Per te … ci vuole Marina!” Il cinquantenne si è lasciato convincere. Non voleva tenersi il sogno ricorrente. Meglio uscire con Marina … la sua Segretaria. Si fece venire un’idea e … “Marina … dobbiamo festeggiare. L’affare con la Ditta degli Orologi è andato a buon fine. Questa sera, se vuoi, potremmo fare una bella cena a lume di candela al Ristorante delle Bolle Blu … dove, dopo la cena, si ballano romantici valzer. Cosa ne dici?” La Dott. Marina, cinquant’anni ben portati, non credeva alle proprie orecchie. Ormai non ci sperava più. Quella cena le è sembrata un sogno. Prima di rispondere guardò l’orologio. Erano le tre del pomeriggio. “Massimo … accetto, se mi lasci libera di andare dalla parrucchiera … e passi a prendermi questa sera alle otto …” Ormai era fatta. Massimo aveva realizzato il consiglio dell’amico Fabrizio … ora mancavano solo i risultati. Alle otto della sera Massimo si fermò con la sua Ferrari rossa, ultimo modello, davanti al portone del palazzo della Dott. Marina. Quando Massimo la vide rimase inebetito. Senza parole. Una donna così non l’aveva mai vista. Superlativa assoluta! Con una vestito favoloso che metteva in mostra le sue virtù … seno favoloso e le gambe da fine del mondo. Massimo è rimasto totalmente muto … incapace di parlare. E’ stata Marina ad aprire le danze. “Massimo non parli più?” Il cinquantenne si fece forza e balbettò qualche parola. “Cosa dovrei dire? Mi hai fulminato …” Marina ha capito al volo il soggetto. Poteva fare la finta ingenua … ma preferì partire all’attacco. “Massimo … e vedrai il resto” Ormai era fatta. Massimo aveva già gli occhi lucidi. La cena è stata favolosa … altro che lume di candela! Saletta appartata … musica in sottofondo … un discreto cameriere a disposizione … e gli occhi di Massimo che andavano dritti al seno di lei. La serata da ballo è durata poco. Massimo e Marina avevano voglia di essere soli … in un grande letto. Proprio quello della camera da letto di Marina nell’Attico di un Palazzo sulle rive del Ticino a Pavia. Massimo non ha dovuto chiedere nulla. Ci ha pensato tutto Marina. Notte d’amore! Notte di fuoco … che ancora continua … come una musica senza fine. (983)

 
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LA CAFFETTERIA di Teresa Ramaioli

Post n°20579 pubblicato il 20 Agosto 2015 da dinobarili
 

LA CAFFETTERIA

di Teresa Ramaioli


 
iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 18/08/15 alle 18:01 via WEB
LA CAFFETTERIA----Nell’antica Roma vi erano i “thermopolii”, veri e propri bar con bancone di pietra verso la strada, dove venivano servite le bevande. Attorno al 1554 nacque a Costantinopoli la “caffetteria”, e con la diffusione del caffé ne vennero aperte anche in Occidente. Il primo locale europeo sembra sia stato inaugurato ad Oxford nel 1650, ma c’è chi attribuisce il primato a Venezia (1640 ca.), seguita da Marsiglia, Parigi e Vienna. Per celebrare la popolarità e il successo della bevanda nera, ma soprattutto dell’ambiente dove essa veniva consumata, nel XVIII sec. Carlo Goldoni gli dedicava la commedia: “La bottega del caffé”. In questo periodo furono diverse le funzioni sociali attribuite alle caffetterie. In Inghilterra, alcune diedero origine agli esclusivi “club”, luogo di riunione dei gentiluomini aristocratici; in altri paesi diventarono invece spazio d’incontro della borghesia. Quando in epoca post napoleonica ci fu una maggiore fluidità fra le classi sociali, un’umanità varia iniziò a frequentare le botteghe del caffé, che diventarono così spazio privilegiato per la circolazione delle idee politiche, letterarie e artistiche più diverse. Nella metà dell’Ottocento a Parigi, capitale del lusso e del divertimento, nacquero poi i “cafè chantant” e i “caffé concerto”, dove la musica dilettava gli avventori, trasformando l’ambiente in un teatro di mondanità gaudente e cosmopolita. Nelle iconografie dei pittori impressionisti di tardo Ottocento, il caffé diventò il luogo caratteristico della vita sociale, ritrovo d’intellettuali, artisti e gente comune. Ciao Teresa Ramaioli

 

 

 

 
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CIAO MARIA ROSARIA ... QMR

Post n°20578 pubblicato il 20 Agosto 2015 da dinobarili
 
Tag: qmr

CIAO MARIA ROSARIA ... QMR

qmr
qmr il 19/08/15 alle 09:42 via WEB
Se la Ferrari è un difetto benvenuti ai pregi!
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 20/08/15 alle 08:24 via WEB
Ciao Maria Rosaria. ... nei racconti, anche la Ferrari segue i punti di vista. Buona giornata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
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CIAO LAURA ... LASCRIVANA

Post n°20577 pubblicato il 20 Agosto 2015 da dinobarili
 

CIAO LAURA ... LASCRIVANA

 
lascrivana
lascrivana il 19/08/15 alle 11:25 via WEB
Anche la buona musica. Ciao Dino.
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 20/08/15 alle 06:48 via WEB
Ciao Laura. Hai ragione. "Anche la buona musica"... accende la fantasia. Devi però convenire che "l'amore è tutta un'altra cosa". Hai notato quante canzoni d'amore sono state scritte? Ogni canzone è "un sogno ... un sogno d'amore" Buona e felice giornata. Dino
(Rispondi)

 

 

 


 
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