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« CAULONIA: ELEZIONI AMMIN...Caulonia:elezioni ammini... »

LE PARTI CHE ABBIAMO SOTTOLINEATO SONO FALSE! VEDI NOSTRO COMMENTO IN FONDO.

Post n°37 pubblicato il 03 Aprile 2007 da pdmok
Foto di pdmok

CAULONIA – E’ divenuta drammatica la situazione politica cauloniese. A meno di sessanta giorni dalle elezioni, fatta eccezione per un partito di centro (il PDM), non sono stati presentati e quindi “Non è dato da sapere” su: programmi, liste, candidati, strategie, intendimenti e riferimenti. Nell’area di centro – sinistra, dove si è resa evidente una spaccatura tra le maggiori forze che dovevano puntare alla costituzione dell’Unione, ieri, l’ennesimo rinvio delle consultazioni. Si pensava che ieri si giungesse all’epilogo ma si è registrata la pesante assenza dei Progressisti e del gruppo spontaneo che fa riferimento al dr. Cagliuso. Sembra che i due movimenti, stanchi di discutere, abbiano deciso di interrompere bruscamente la serie di incontri. Se si considera che pure Rifondazione aveva già abbandonato il tavolo delle trattative a discutere si sono trovati i rappresentanti della Margherita, dei DS, dei comunisti italiani, dell’Udeur, dei socialisti (non tutti) e dei riformisti. Questi ultimi, alla riunione hanno dato delle bacchettate. Il leader del movimento, il prof. Ilario Ammendolia, già Sindaco e consigliere provinciale, ha affermato: “Il criterio nella scelta della guida della coalizione deve essere oggettivo perché o dimostriamo di essere classe dirigente e creiamo un progetto condiviso oppure per domenica dopo pasqua organizzeremo le primarie e ci sarà chi vincerà e  chi perderà”. Non nascondendo il proprio non gradimento delle ultime prese di posizione della Margherita, in primis, e dei Ds, sulla immediata proposta di candidatura senza un programma alla base, Ammendolia ha riferito: “Non è possibile che si sia partiti con la discussione  sul programma e sui progetti da condividere e senza aver fatto nulla di tutto ciò, ci troviamo a discutere su un nome di un candidato senza poter contare su una base programmatica.” La  Margherita, assieme al Pdm e ad altre forze, invece ha manifestato ottimismo sulla possibilità di costruire un tavolo del  centro-sinistra sulla base di regole e criteri condivisi , vista la disponibilità dei Ds ad accettare i principi che la Margherita stessa ritiene indispensabili per la leadership amministrativa ovvero la scelta immediata di una personalità radicata in uno dei partiti o dei gruppi storicamente organizzati all’interno del centro sinistra, che rappresenti  discontinuità rispetto alle  esperienze di guida amministrativa del passato. “D’altra parte tali criteri sono stati confermati da un sondaggio popolare che la Margherita ha realizzato,” – affermano i sostenitori dei due partiti che asseriscono di  essere “Convinti che su queste basi potremo costruire un programma di governo per affrontare i grossi problemi in cui versa la nostra comunità , condividendo regole e criteri,  determinando già dalla  prossima riunione della costituente di centro-sinistra  la figura più condivisa tra le proposte indicate.” E mentre il tempo passa e la data delle elezioni si avvicina sempre di più, l’ex Sindaco Campisi, nel dichiararsi al di fuori dei poli che si stanno formando, a destra e a sinistra,  preannuncia clamorose rivelazioni, che potrebbero destabilizzare il quadro e gli assetti politici generali.  Alla luce dei fatti, da un lato le forze di centro – destra sembrano sempre più coese intorno ad un progetto comune di rilancio della coalizione e di aggregazione di diverse forze, in una lista civica, mentre nel centro – sinistra si evidenziano delle contraddizioni di fondo. Dovremmo chiudere affermando “Non ci resta che attendere per seguire l’evolversi della situazione” ma ci sentiamo di chiudere con una frase del compianto Troisi: “Non ci resta che piangere!”

GIUSEPPE CAVALLO

 

 

 
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