Italia mia che fai

Salve penduick, un vecchio navigante chiede permesso di salire a bordo. -- Ho trovato veramente interessante le informazioni riportate nel post. I paesi arabi sono troppo lontani per poterli raggiungere, e in verità non è che ne abbia poi tanta voglia, ma non mi dispiacerebbe raggiungere Israele, solo questione di trovare un pò di tempo e andare un pò oltre le isole greche. Terrò presenti gli avvertimenti evitando di "sfregiare" il passaporto, non si sa mai!! Grazie per le utili informazioni. Saluti, nb

permesso accordato newbinder! Sono orgoglioso di mostrarti la mia "barchetta". Certo che sarebbe una bella rotta! Chissà se anche la capitaneria tiene i "moduli" separati. Immagina di dover cercare rifugio in un porto siriano per il mare in burrasca: che dici, i buoni mussulmani ci rispedirebbero in mare aperto con il visto israeliano sul passaporto? Buon vento

Ciao Penduick, grazie per la gradita ospitalità. La tua "barchetta" va molto bene, perchè è molto ben "pilotata" in un mare di argomenti mirati con ottica interessante, da ultimo le "istruzioni per l'uso" nel caso di viaggio in Israele. Sono rimasto veramente sorpreso. Non immaginavo che visitare un paese possa rendere oggetto di discriminazione in un altro anche se musulmano. Israele è poi una meta turistica di interesse storico e artistico a livello planetario, e non solo da parte di cristiani ed ebrei. Raggiungerla via mare poi potrebbe essere una vera avventura, soprattutto per gli incontri (brutti) che si potrebbero fare, strada facendo, sulle rotte del est mediterraneo, e non tanto per le sciroccate o le burrasche da maestrale, già presenti nello Ionio anche tra capo S.Maria di Leuca e Capo Spartivento. Comunque solo partendo dal Pireo, ad occhio potrebbe essere un viaggetto di circa 1200 miglia, vale a dire quasi due settimane di navigazione ininterrotta. Comunque, anche con il passaporto illibato, in un porto siriano o libanese non ci entrerei mai, come anche in un porto albanese. Si entra e si rischia di non uscirne, tanto mi è stato detto e mi basta. Mah! comunque prima di fare una cosa del genere bisogna ripensarci bene e sicuramente non partire mai da solo. Buon vento anche a te

Hai proprio ragione newbinder ... mille volte meglio la burrasca!!! E... grazie per i complimenti. Navigare nei blog non è certo bello come il mare aperto, ma si fanno incontri altrettanto interessanti.

i miei omaggi....splendido blog e interessante post....

come la mia amica martina anch'io voglio farti i complimenti del tuo blog e lo inserirò nei preferiti. estando nell'argomento del tuo post posso far notare che purtroppo la stessa cosa accadeva per cuba negli anni 90, se avevo il timbro degli stati uniti e volevo fare una vacanza dal compagno fidel mi fermavano alla frontiera e oplà a casa.non so se sia cambiato qualcaso o sia invariato il procedimento. questi sono gli stai che i compagni italiani ritengono altamente democratici, la mia speranza è che una delegazione faccia visita in iran,palestina,cuba e talmente innamorata non voglia ritornare in italia. sogno lo so.

piacere di averti rivisto sul mio blog (le do del tu...è meglio) mi dispiace che trovi sempre un casino tra quelle pagine,ma mi rispecchiano.Dopo tutto a 23 anni essere mamma e moglie è già tanto.Rompo gli schemi.Sono fatta così ^-^ una buona serata

Martina, gipa: grazie anche a voi per aver lasciato il vostro commento. Avrei tanto voluto sentire il parere di alcuni visitatori che hanno commentato i precedenti post, ma ... si vede che non ritenevano l'argomento abbastanza interessante o non ne avevano colto l'ironia, o, peggio ancora ... lo giudicavano un argomento scomodo.