pensieri vaganti

Bisognerà pur partire da qualche parte..io non so mai da che parte partire e tutte le volte che penso di aver ben chiaro da dove farlo,puntualmente mi sbaglio e mi tocca ripartire da zero.

Sbaglio semplicemente perchè non so programmare le azioni e le conseguenze delle mie azioni.

Pensavo che cambiare il mio modo di pensare,il mio profumo ed anche il colore del mio velo potesse aiutarmi a capirlo,ma evidentemente mi sbagliavo..sembrerà ridicolo ma tutte le volte che lo facevo,ero convinta realmente di essere sulla buona strada...

Piu passa il tempo e più mi rendo conto che il contesto in cui mi trovo è stretto,troppo stretto per il mondo in cui percepisco le cose, aldilà del tempo e aldilà dello spazio in cui mi trovo..

Io ho bisogno di un palleggio di idee e non di semplici rimbalzi..Ho bisogno di fluidità nei discorsi,di coerenza dei concetti e di stabilità dei principi...Tutto ciò mi darebbe quella sicurezza che la paura insita al mio essere,ha sempre dipinto come ostentazione dandogli quella facciata visibile che gli altri definiscono "forte personalità".

Non capiscono che fermarsi a quella facciata non può far altro che forviare la mente e i sensi da quelle poche certezze di cui tutti i rapporti umani si nutrono,sopratuttoi miei..