poesie, racconti

noi e Petrarca

e piove

anche oggi

un po'

mentre da te

piove a dirotto

-mi hai scritto proprio così-

mentre noi sogniamo

di incontrarci e

di stare nell'acqua calda

delle terme

all'aperto

sotto la nebbia

della sera...

insieme

insieme

noi due

Il tè nel deserto

"La morte è sempre in cammino, ma il fatto che non sai

quando arriverà sembra togliere importanza

al fatto che la vita è limitata. E' proprio quella terribile

inesorabilità che noi tanto detestiamo. Ma poiché non sappiamo,

finiamo per pensare alla vita come a un pozzo inesauribile.

Eppure ogni cosa accade solo un certo numero  di volte,

e un ben piccolo numero, in effetti.

Quante altre volte ricorderai un certo pomeriggio della tua infanzia,

qualche pomeriggio che sia cosi profondamente parte del tuo essere

per cui tu non possa nemmeno concepire la tua vita senza quelle ore?

Forse altre quattro o cinque volte. Forse nemmeno. Quante  altre volte

guarderai sorgere la luna piena? Forse venti. E tuttavia tutto sembra senza limiti."

Paul Bowles, Il tè nel deserto

quella notte

un venerdì di quella strana estate,

una notte di luna

o forse no,

non ricordo,

ma una pazzesca notte

di baci e di carezze,

eccome se la ricordo!

chissà chi...

e poi ritorni

a guardare di nascosto

ma come il gatto in agguato

dimentichi la coda che spunta da dietro la porta

e allora "ti vedo",

leggo le tue tracce.

Almeno così so che ci sei

e che ci sono,

e il tuo sbirciare

fosse anche solo un'abitudine...

Solo tu puoi capire

solo tu sai perche fai così.

pensierino

fare un intervento, anche se piccolo,

porta a pensare, a ridimensionare le situazioni,

i rapporti, il senso delle cose

e oggi, mentre ero lì e lasciavo fare...

ho pensato ad alcuni momenti belli

della mia vita,

non a quelli più importanti e significativi,

non a quelli che cambiano la vita,

ma ad alcuni incontri speciali, particolari

forse perché inaspettati, inimmaginabili,

episodici...

come fiori spontanei

persone

a volte mi capita di lasciar parlare quella voce sinistra,

quella che mi avvilisce e rovina tutto,

quella che dice che non valgo... che non vale niente

e che tutto è uguale:

le persone , le cose, i cibi, i luoghi, i pensieri, i sentimenti...

Ieri mi hanno fatto notare che non è vero.

NO!, non è tutto uguale

e se una persona mi piace, se c'è affinità tra me e lei,

questa la rende unica e non una persona qualsiasi

che è entrata per caso nella mia vita.

E' una persona con cui sto bene e questo è raro,

prezioso, non va sottovalutato.

Posso anche rinunciare a lei, lasciarla andare,

separarmi  da lei perchè, perchè...

possono esserci vari motivi,

ma so che lascio andare una persona con cui ho

un rapporto speciale, un'affinità, un feeling

e anche se dovessi dimenticare il suo nome

mi ricorderò di quanta vitalità c'era nello stare insieme.

grazie a chi mi ha aiutato a zittire il cattivo giudice.