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PROVIAMO A FARE VERA POLITICA
2.2.001.2. Stato - Etica dello Stato - Degrado valori dello stato e della democrazia - Cause
Creato il 12/06/2011
Ultima modifica il 22/03/2013
Riporto di seguito un riassunto degli interventi precedenti relativi alla definizione dei sintomi del degrado.
Segue in fondo una mia breve sintesi dei sintomi, a partire dalla quale cercheremo di definire le cause del degrado in oggetto.
Riassunto degli interventi:
Marcello Marani:
- Violazioni all'art. 54 della Costituzione: "Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge."
- Leghisti che avendo giurato fedeltà alla Repubblica, cantano: "Abbiamo un sogno nel cuore, bruciamo il Tricolore!", ma nessuno li denuncia, nè per vilipendio al tricolore, nè tantomeno per spergiuro.
- Attacchi continui alla magistratura persecutrice di innocenti, criminale, politicizzata e comunista che vorrebbe sovvertire giudiziariamenteil consenso popolare.
- Un Presidente del Consiglio spudorato, piduista, eversore, spergiuro, evsore fiscale e contributivo, corruttore di giudici e di testimoni, colluso coi mafiosi, attorniato dal suo scherano Dell'Utri e dallo stalliere Mangano, ed inoltre utilizzatore di prostitute e probabile corruttore e lenone, definitore della COstituzione come "bolscevica".
- violazioni all'art. 53 della COstituzione: "Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Il sistema tributario è informato a criteri di progressività."
- Un Presidente del Consiglio spudorato, piduista, eversore, spergiuro, evsore fiscale e contributivo, corruttore di giudici e di testimoni, colluso coi mafiosi, attorniato dal suo scherano Dell'Utri e dallo stalliere Mangano, ed inoltre utilizzatore di prostitute e probabile corruttore e lenone, definitore della COstituzione come "bolscevica".
- Violazioni all'art. 1: "L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione."
- le classi dominanti sono le prime a dare esempio di anarchia e sovversivismo, non rispettando COstituzione e leggi, che pur avevano giurato di rispettare.
- si vuole far passare il concetto che chi è votato dal popolo è assolto da crimini e delitti, passati e futuri.
- la costituzione è stata tenuta imbalsamata sin dall'inizio, e c'è chi vuole modificare o eliminare articoli ancora non compiutamente applicati, mentre deve essere ancora compresa, realizzata, e difesa.
- l'informazione, esperti, opinionisti, prelati come Mons. Fisichella che assolve il Presidente del COnsiglio dai suoi peccati.
- gli organi che dovrebbero vigilare sul rispetto della COstituzione sono tutti indifferenti. Tra questi in particolare il Presidente della Repubblica e la Corte Costituzionale.
- egoismo egocentrico di ognuno di noi che pretende dagli altri comportamenti che noi stessi non abbiamo.
- diffusa mancanza di intransigenza nel denunciare comportamenti non etici.
- possibilità di assegnazione di doppi incarichi, di eletti nelle istituzioni e contemporaneamente di dirigenti politici, che degrada la capacità di controllo degli organismi di direzione politica dei partiti.
Angelo Incompreso:
- rappresentanti che infondono violenza;
- società basata sull'avere e non sull'essere.
Silvio Perroni:
- violenza ed aggressività verbale.
- presunzione di avere la verità in tasca, così da poter ritenersi legittimati ad aggredire chi si ritiene sia contrario, perdendo la possibilità di comunicare realmente.
Silvana Catalano:
- accettazione da parte del popolo del modello "vincente" proposto dal sistema dominante a scapito della giustizia e del bene comune.
- mancanza di onestà, intelligenza, moralità nei nostri rappresentanti.
- manager che affossando le aziende e creando disoccupazione non pagano di persona.
- parlamentari o assessori che riscaldano le sedie senza fare nulla, e senza poi pagare di persona.
- partiti che promettono le stelle dando poi la colpa all'opposizione se non mantengono le promesse.
- alte retribuzioni per manager e politici senza che poi vengano puniti se sbagliano.
- mancanza di regole etiche precise e di sanzioni nei regolamenti dei partiti.
Afrodite.58:
- sistema governato dal denaro, come strumento del desiderio di potere sull'altro.
- mancanza di diritto alla vita. Riassumendo, afrodite elenca i principali degradi nei vari livelli sociali, che già comunque sono stati accennati nella raccolta generale dei problemi, al fine però di evidenziare il livello del degrado generale.
- abbiamo perso il significato di "democrazia".
ladymarianna0:
- l'essere umano tende a seguire gli esempi. I nostri governanti e i media ora danno esempi negativi: egoismo, disonestà, avidità, mancanza di scrupoli, ricorso al proprio ruolo e alle risorse pubbliche per fini personali.
- le giovani generazioni non hanno esempi positivi nè nel sociale, nè a scuola, nè in famiglia.
- aumento della criminalità minorile, dall’abuso di droghe e alcool, dalla violenza in ambito familiare che si riscontra in molti paesi dell'Occidente.
- indifferenza.
- coscienze sopite.
Mia sintesi sui sintomi del degrado
In base all'elenco su ricavato, che ritengo difficilmente confutabile, credo di poter concludere che:
Il degrado dei valori morali, etici, fondanti del benessere che dovrebbe derivare dal vivere in società, e fondamentalmente rappresentati nella notra COsdtituzione, è diffuso in tutti i livelli e settori sociali.
- Dalle più alte cariche istituzionali ai più piccoli assessori, in campo politico.
- Nelle dirigenze dei grandi gruppi economici.
- Nei sistemi di informazione, a partire dai direttori, fino ai giornalisti.
- Nel singolo cittadino, sempre pronto a criticare gli altri, ma spesso molto tollerante con se stesso, mai disposto a mettersi in discussione, e poco sensibilizzato sui concetti e logiche della democrazia.
- Nei giovani, che non hanno esempi positivi da seguire, neanche in famiglia.
Fase 2. Identificazione delle cause.
A questo punto dobbiamo cercare di identificare le cause che ci hanno portato a questo livello di degrado.
E' un punto fondamentale, e da sviscerare a fondo, altrimenti non potremo poi pretendere di trovarne anche le soluzioni.
Mi rendo conto che l'argomento in questione è il più difficile tra tutti quelli in lista, ed anzi, li raccoglie tutti.
Definire le cause dell'argomento successivo, la disoccupazione, sarebbe stato sicuramente più facile.
Ma questo si è votato per primo, e questo discutiamo.
Chiedo però a tutti coloro che vogliono partecipare a questa ricerca, di cercare, per quanto possibile, di evitare di parlare a ruota libera, così come di solito capita a tutti noi, ma di sforzarsi di partire da esempi pratici di degrado, e da lì svolgere il discorso per arrivare alle cause.
E se proprio non ci si riesce non fa nulla.
L'importante è esprimersi, in ogni modo possibile.
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