NEW YORK (Reuters) - L'euro muove in rialzo sul dollaro sulla prospettiva di un intervento della Banca centrale europea a sostegno dei bond di Italia e Spagna.
La divisa europea resta comunque vulnerabile a vendite sui rally e ai segnali di disaccordo tra i politici della zona euro sull'opportunit di un intervento della Banca centrale.
Dopo essere scivolata fino a 1,2259 in Asia, l'euro ha recuperato terreno, complice anche il buon esito dell'asta dei Bot, che ha ricevuto una buona domanda. Intorno alle 14,20 la valuta unica avanza dello 0,5% e passa di mano a 1,2342 dollari..
L'euro avanza dello 0,5% circa anche sullo yen e passa di mano a 96,63.. Sostanzialmente invariato il rapporto tra dollaro e divisa nipponica, in area 78,25.
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Catania, 13 ago. (Adnkronos/Ign) - Ancora disagi nello scalo aeroportuale catanese per i passeggeri in partenza dopo l'autosospensione decisa sabato scorso dalla Wind Jet. Sono circa 300 i viaggiatori che attendono di essere 'riprotetti' sui voli di altre compagnie grazie a un piano di emergenza messo a punto dalla Sac, la societ che gestisce i servizi a terra dell'aeroporto, con personale proprio e delle proprie controllate, Sac service e Katane Handling.
All'aeroporto di Fontanarossa č stata convocata dalle segreterie provinciali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, l'assemblea dei circa 500 dipendenti di Wind Jet che temono per il loro futuro lavorativo. Nel pomeriggio, poi, si riuniranno i dipendenti di Katane Handling.
"Al prossimo consiglio di amministrazione della Sac, che si riunir il 20 agosto, proporrō di applicare agevolazioni a quelle compagnie aeree che, venendo a Catania, assumano il personale ex Wind Jet ed utilizzino i lavoratori del suo indotto" ha detto Gaetano Mancini, presidente della Sac. "Il riassorbimento del personale Wind Jet dunque - ha aggiunto - potrebbe costituire titolo preferenziale per i vettori con cui Sac avvier contatti per mantenere i collegamenti finora garantiti da Wind Jet. Sac intende assicurare la concorrenza utile a garantire una politica di prezzi accessibili per chi vuole arrivare in Sicilia o per chi ha bisogno di spostarsi dalla Sicilia".
"L'auspicio č che si arrivi a una positiva conclusione della trattativa: Wind Jet č una grande impresa siciliana che ha fin qui offerto opportunit di spostamento a prezzi accessibili a milioni e milioni di cittadini - sottolinea Mancini - L'auspicio č che il tavolo riunito domani dal ministro Passera produca un risultato positivo che allontani i fantasmi di questi giorni e mantenga in vita la compagnia low cost siciliana".
"Ma se la ripresa della trattativa dovesse fallire - conclude il presidente della Sac - ci saranno circa 800 lavoratori, uomini e donne, senza impiego. Un vero dramma sociale che si manifesterebbe nel momento peggiore della crisi economica che stiamo vivendo rispetto al quale ognuno deve fare la propria parte".
L'incontro di domani tra Alitalia, Wind Jet e le organizzazioni sindacali presso il ministero dello Sviluppo economico "č di fondamentale importanza per la definizione delle procedure da attuare per il salvataggio di un asset di rilievo al quale la regione Sicilia non puō rinunciare" dice il segretario nazionale della Uil Trasporti, Marco Veneziani.
"Il governo cerchi in tutti i modi di far riprendere la trattativa tra Alitalia e Wind Jet. Qualora non ci fossero le condizioni - continua Veneziani - intervenga un Commissario che dopo una fase di amministrazione straordinaria possa garantire il passaggio dei servizi e dei lavoratori ad un'altra societ in un regime di continuit . E' indispensabile un quadro di garanzie occupazionali e di ammortizzatori sociali, come gi precedentemente concordato al ministero del Lavoro, per la tutela di tutti i lavoratori".
"Abbiamo altri esempi di compagnie aeree italiane finite in default, che dopo un periodo di amministrazione straordinaria, sono ripartite con la riassunzione di quasi tutti i dipendenti, la salvaguardia di tutte le professionalit , il mantenimento di diritti economici e normativi acquisiti e auspichiamo che ciō accada anche per Wind Jet" conclude Veneziani.
L'incontro di domani tra Alitalia, WindJet e le organizzazioni sindacali presso il ministero dello Sviluppo economico č di fondamentale importanza per definire le procedure da attuare per il salvataggio della compagnia low cost siciliana, nonché secondo vettore italiano per numero di passeggeri trasportati, al quale la regione non puō e non vuole rinunciare.
Lo scorso 10 agosto č fallita la trattativa per l'acquisizione di WindJet da parte di Alitalia, perché, come ha spiegato la stessa Alitalia, "WindJet non č mai riuscita a rispettare le date e gli obblighi derivanti dai vari accordi firmati (era il 13 aprile, ndr), conferendo cosi all'operazione un profilo di rischio assolutamente imprevedibile ed inaccettabile nell'ottica di una gestione seria e responsabile".
In particolare, nonostante le continue richieste da parte di Alitalia, non sono mai stati forniti chiarimenti circa la copertura da parte di WindJet di alcune specifiche obbligazioni contrattuali ed economiche nei confronti del fornitore della manutenzione dei motori e di uno dei proprietari degli aerei. L'assenza di copertura di tali obblighi nei confronti delle parti avrebbe comportato per Alitalia un maggior costo di oltre 10 milioni di euro.
A questo si era aggiunta la decisione dell'Antitrust. Alitalia aveva inizialmente proposto all'autorit di rinunciare agli slot di WindJet su Milano Linate. Ma č emerso che WindJet non era proprietaria degli slot in cui operava sulla tratta Catania-Linate. L'Antitrust ha quindi chiesto ad Alitalia di cedere slot del proprio portafoglio a fronte di slot WindJet di fatto inesistenti. Quindi Alitalia, oltre a non acquisire nuovi slot sulla Catania-Linate, avrebbe perso slot che aveva prima dell'inizio dell'operazione.
E la decisione Antitrust avrebbe comportato un peggioramento delle sinergie attese, nell'ordine di 20 milioni di euro il primo anno e 30 milioni di euro il secondo anno. Ultimo tassello necessario all'acquisizione era la certificazione dello stato della flotta, necessaria alla valutazione di WindJet. Che perō non č mai arrivata: l'ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso e rompere le trattative.
Ora, l'auspicio del segretario nazionale della Uil Trasporti, Marco Veneziani, č che il Governo cerchi in tutti i modi di far riprendere la trattativa tra le due societ . Qualora non ci fossero le condizioni, "intervenga un Commissario che dopo una fase di amministrazione straordinaria possa garantire il passaggio dei servizi e dei lavoratori a un'altra societ in un regime di continuit ", ha suggerito Veneziani. Il tutto per tutelare i lavoratori e i passeggeri.
''Si faccia il possibile", hanno incalzato stamani il governo il parlamentare nazionale del Pd, Giovanni Burtone, e Gaetano Mancini, presidente della Sac (societ di gestione dell'aeroporto Fontanarossa di Catania), per salvaguardare gli 500 posti di lavoro e non lasciare a terra i circa 300 mila viaggiatori che hanno gi acquistato i biglietti aerei. Un vero dramma sociale che si manifesterebbe nel momento peggiore della crisi economica che l'Italia sta vivendo.
Comunque gi al prossimo consiglio di amministrazione della Sac, che si riunir il 20 agosto, Mancini proporr di applicare agevolazioni a quelle compagnie aeree che, venendo a Catania, assumono il personale ex Wind Jet e utilizzano i lavoratori del suo indotto.
Intanto la scorsa notte, come previsto dal programma di soccorso ai passeggeri di WindJet, Alitalia ha effettuato voli speciali su cui hanno trovato posto 2.800 clienti della compagnia catanese. Per venire incontro alle esigenze di mobilit dei passeggeri di WindJet, anche nella notte fra oggi e domani, e fino a quando sar necessario, Alitalia operer 20 voli speciali notturni sulla Sicilia (12 da/per Catania e 8 da/per Palermo) che si aggiungono alla normale programmazione di voli diurni Alitalia e Air One da/per Catania e Palermo.