Osservazioni

Non v'è pensiero tanto eccelso che: non supponga più verità di quante ne stabilisca

 

SONO SEMPRE IO

ULTIME VISITE AL BLOG

Naturistadgl0giaiocstellagatintheoriaelviprimobazarCjmodel.comvenere_privata.xstefania416arialunasolecarlos.29elena.sammartinoNick981contedisangermano0conenzohamed6
 

ULTIMI COMMENTI

Citazioni nei Blog Amici: 57
 

 

« Messaggio #154 »

Post N° 153

Post n°153 pubblicato il 10 Settembre 2006 da phiIalethes


♂ ♀



Cos'è la Gelosia comunemente intesa?



Sono solito affermare che il pensiero anti è un pensiero
zoppo, si regge sulla stampella del "nemico", toltole il nemico,
crolla su se stesso, nonostante ciò, chino il capo alla profondità
del pensiero anti, quella forma di pensiero che ha come nemico
l'inconosciuto.



Anche la gelosia comunemente intesa rientra tra forme del
pensiero
anti, riconosco che il pregio risiede nella forma,
nel simbolismo del
gesto che parla, NON nella concettualità
semantica che vorebbe significare
il simbolo, tranciando quella
messe di significati contenuti, ammutolisce
il simbolo dicente.



Il concetto-ino-ino gelosia impostoci d'imperio da

quell'algida dama che è la "cultura", all'irrompere del "male"
volge lo sguardo
altrove, rinnegando ciò che preme dai
confini dell'essere, questo è ciò che
diffonde l'algida dama ,
il dato certo, conosciuto, quel dato che NON affrontando

la memoria delle carni, cela la memoria biologica con strati di
memoria artificiale
e trasforma la memoria delle carni in
reperto fossile, dimenticando che il dato certo
è quello originario,
NON antico, proprio originario dell'essere, NON quello costruitole

addosso da quell'algida dama che ha persino l'ardire
d'infiorire il concetto s
pacciandolo per tradizione
con l'ausilio di sapienti costruzioni euristiche, ma sono

e restano costruzioni di mero pensiero che non ascolta le carni,
un'idea statica applicata all'essere che è perpetuamente
alla ricerca d'un equilibrio, questa Sisifa ricerca fa si che
pigramente ci si adagi su "soluzioni" bell'e pronte,
superfluo dire chi e perchè si preoccupa
di "normare"
soluzioni uguali per tutti


Chi è in preda alla gelosia, dovrebbe esser portato a conoscenza
che utilizza una forma di comunicazione simbolica,
nel contempo chi subisce la gelosia dovrebbe comprendere
di quale forma simbolicamente comunicativa si tratti,
meramente possessiva o subliminazione dell'impotenza
al cospetto della legge di casualità
che dispone le carni al turbinio
di sentimenti confluenti in quel luogo che si esplica nella
trasparenza dei gesti che germogliano in passioni







immagine

E' nella simbologia gestuale che l'essere s'espone, nella
freschezza del gesto privo di malizia, dia-logo
(unione degli incongruenti) di sussurri e silenzi,
di imperativi e interrogativi che piegando o
assecondando la materia dicono l'essere nella
sublime follia delle passioni.



Quale immensa passione fa scaturir nel de-sidere quel filo
di gelosia che burlone, s'insinua nelle viscere percorrendo i
meandri delle cavità colme di fluidi ribollenti, quel selvaggio
roseto accuminato che pungolando allarga i confini del de-sidere
con aculei che fanno sospirar sorridenti
chi non teme le tigri che abitano le carni

Ed io


♂ ♀

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: phiIalethes
Data di creazione: 06/03/2005
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname:
Se copi, violi le regole della Community Sesso:
Età:
Prov:
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

FACEBOOK

 
 
 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963