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Creato da: piburg il 17/02/2008
per entrare in sè stessi e con gli altri dissertazioni
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Post n°23 pubblicato il 12 Luglio 2008 da piburg
PERDONAMI......ANGIOLETTO MERAVIGLIOSO....SAPPI ( anche se già lo sai ) CHE IL MIO CUORE STA IN FRANTUMI DALLO STESSO MOMENTO NEL QUALE HO INIZIATO A NON PROTEGGERTI COME AVREI DOVUTO E COME TU AVRESTI VOLUTO CHE IO FACESSI MA LE MIE PATURNIE MI HANNO PORTATO A NON SENTIRE TUTTI I BUONI CONSIGLI CHE MI HAI SEMPRE DATO E............MI SONO SEMPRE COMPORTATO IN UNA MANIERA INEFFABILE. TI AMO ALLA FOLLIA
Post n°22 pubblicato il 27 Giugno 2008 da piburg
Non smettere mai di cercare ciò che ami, Finiresti per amare ciò che un giorno riusciresti a trovare.
Post n°21 pubblicato il 27 Giugno 2008 da piburg
Un giorno un uomo catturò un uccello. L'uccello gli disse; "Non posso esserti utile finché sono prigioniero. Liberami e ti darò tre preziosi consigli".
Post n°20 pubblicato il 26 Giugno 2008 da piburg
A volte avere la piena conoscenza della propria vita risulta oltremodo difficile particolarmente quando,avendo avuto una vita alquanto facile dall'adolescenza fino all'età di vent'anni,si comincia ad invecchiare e giunti all'eta d sessanta anni,si vorrebbe avere una visione quantomai tranquilla e felice,riuscendo a portarla avanti(cristo permettendo) fino alla fine dei propri giorni e riuscendo così a dimenticare tutto il tempo trascorso ma forse è proprio quello il periodo nel quale si inizia a soffrire,ripensando a tutti gli errori commessi non più risolvibili. Cosa ne pensate? Qualcuno di voi giunto ad un'età avanzata come la mia riesce ad avere una serenità di vita tranquilla e felice! La domanda è rivolta a tutti.
Post n°19 pubblicato il 17 Giugno 2008 da piburg
Vi ricordate il mio ultimo post:quello relativo ai sentimenti!?!!! Bene,perchè se non lo avete fatto,fatelo! e forse riuscirete a capire,questa mia nuova fissazione( quella relativa alle differenze generazionali ( tra uomo e donna ). Vi siete mai chiesti perchè e se esistono delle differenze tra intelligenza e furbizia? E' pur vero che negli ultimi cinquant'anni il rapporto tra gli uomini e le donne sia cambiato in maniera drasticamente radicale,ma è mai possibile che all'improvviso gli uomini siano diventati così poco furbi e le donne abbiano sviluppato una notevole ma spietata intelligenza? Ebbene,io comincio a pensare che la cosa sia proprio così,andando a considerare che forse le donne di ieri,molto più attente alla casa ed ai figli,difficilmente riuscivano(con qualche eccezione) ad interessarsi di problemi dediti al lavoro (a meno che non si trattasse di gente più umile che era costretta a lavorare per poter continuare a vivere e quindi l'onere più importante era riservato all'uomo che avrebbe dovuo col sudore della propria fonte dedicarsi al sostentamento della cosiddetta famiglia derivante da matrimoni spesso preparati o costretti per motivi religiosi o educativi e avrebbe dovuto guadagnare tanto da poter condividere con la propria consorte una serena vecchiaia a se stesso ed alla prole venuta o per caso (come avviene oggi) o per volere " dicasi amore ".
Post n°18 pubblicato il 13 Giugno 2008 da piburg
Andando a ricollegarmi al mio precedente post nel quale avevo iniziato a parlare delle differenze intercorrenti tra AMORE E BENE,ora vorrei precisare che ,essendo pur vero che esiste una forte similitudine tra AMORE E BENE è anche pur vero che le differenze sono notevoli e di questo vorrei parlarvi. Il mio blog intitolato " LA GUERRA DI PIERO " nasce da una serie di interpretazioni relative alla mia vita di ormai sessantenne che ad oggi non riesce più a trovare la stessa valenza spirituale che avevo quando poco dopo la mia nascita avvenuta in un lontano paese della Sicilia,attorniato e difeso da tutti i parenti sia di mia madre che di mio padre,al quale forse non ho dato lo stesso affetto da me riservato a mia madre e della qual cosa ho sempre avuto un grosso groppo alla gola non riuscendo a comprendere come un figlio possa ,nell'ambito del propprio affetto rivolto a coloro che ti hanno generato,possa riuscire ad avere nei confronti di uno solo dei genitori ( la mamma ) un interesse superiore rispetto a quello rivolto verso il padre. Forse avrei dovuto voler bene più a mio padre che non a mia madre anche perchè tutti i problemi che mi son capitati nel rimanente arco della mia vita,sono tutti da addebbitare all'eccessivo amore,che la stessa mi dedicava protraendo al di là del solo amore anche la sua massima ed eccessiva disponibilità a difendermi a spada tratta nei confronti di mio padre che giustamente si lamentava della mia vita dissoluta ed inerme fino all'età dei mie quattordici anni.
Post n°12 pubblicato il 17 Marzo 2008 da piburg
A volte nei momenti di maggiore tristezza ti vien voglia di cambiare parte delle cose fatte nella tua vita ma la cosa diventa difficoltosa perchè ieri sarebbe stato possibile ma oggi col senno della maturità avanzata la cosa risulta abominevolmente difficile anche perchè quelle poche cose buone che hai fatto oggi non servono a ricompensarti di tutto il male che hai subito in relazione ad una serie di sbagli protrattisi da quando avevo 20 anni. Quando guardando la vita che mi si parava davanti,io guardavo la mia famiglia ma non quella di mio padre e di mia madre ma quella dei miei nonni e delle mie o dei miei zii che trascorrevano tranquille e serene anche nei periodi nei quali la guerra appena terminata dava il segno di una futura serenità che si sarebbe potuta conquistare grazie anche a quella tempra di mio padre che sebbene ostacolato quasi sempre da me,portava avanti tutta una serie di piacevolezze che mi davano la serenità e la pace. Forse oggi avrei potuto ottenere quanto era rintanato nel mio animo infantile che a mo'di sogno allora mi faceva vedere il futuro con una luce ben diversa e molto più vicina ai tempi passati che erano intrisi di amore e di serenità familiare.
Post n°2 pubblicato il 24 Febbraio 2008 da piburg
Siamo indietro di qualche anno ma forse ieri o l'altro ieri la pensavo in questa maniera: Amavo mia moglie e se lo potessi o il tempo me lo permetterebbe avrei potuto,malattie permettendo, non cambiarla con nessun'altra donna. Lavoro come non mai e lo faccio solo per far in modo che non le manchi mai niente a lei e a quello che potrebbe essere della mia famiglia,pur cosiderando il sesso un dei piaceri della mia vita,da prendere però quando vien,così com'è senza essere d'intralcio alla mia vita familiare.Lo prendo,in effetti come un buon cibo,un bel quadro,un buon vino o una magnifica automobile. Spesso,per motivi di lavoro,sto fuori casa e difficilmente non approfitto di una buona amica che si accompagna con me magari in un ottimo ristorante non dimnticando il giorno dopo,pensando a mia moglie,di portarle un dono o un ricordo del posto nel quale sono stato e alla compagna di quel momento io chiaramente dico di essere sposato ma difficilmente alla compagna di quel momento la cosa da fastidio in considerazione del fatto che io sono uno pendaccione esibizionista cosa della quale un giorno mi ricadrà passivamente sulle spalle ma è proprio questo il motivo della mia guerra.Il seguito ve lo racconterò sul mio blog. a Prestospero
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Inviato da: Colombina2002
il 04/11/2008 alle 10:55
Inviato da: frysbi10
il 21/09/2008 alle 12:25
Inviato da: najim
il 08/08/2008 alle 17:52
Inviato da: piburg
il 09/07/2008 alle 17:05
Inviato da: lara382
il 05/07/2008 alle 15:11