Filosofia

 L'acqua è il principio di tutte le cose.

Da dove viene agli esseri la loro origine, lì avviene anche la loro dissoluzione, secondo necessità.

 L'origine di tutte le cose è l'aria.

 [Pare che non abbia mai scritto nulla. Persino il celeberrimo teorema appartiene alla sua scuola, e non a lui]

Se i buoi avessero mani e sapessero disegnare, disegnerebbero figure di dèi simili ai buoi.

Il non-essere né lo puoi pensare né lo puoi esprimere. Infatti il pensare implica l'esistere.

La lenta tartaruga non sarà mai raggiunta nella sua corsa dal piè veloce Achille.

Sempre era ciò che era e sempre sarà. Infatti, se fosse nato, è necessario che prima non fosse nulla: ma nulla nasce dal nulla.

Tutto scorre.

 Principio di tutto sono gli atomi.

L'uomo è misura di tutte le cose.

 I quattro elementi (acqua, terra, aria, fuoco) permangono sempre identici e non divengono.

Ogni cosa è mescolata in ogni cosa.

[Come Pitagora, sembra che non abbia mai scritto nulla. Conosciamo il suo pensiero tramite il grande allievo Platone]

La realtà dell'essere permane invariabilmente costante.

 Essere si dice in molti modi, ma in relazione sempre a un che di unico, a una certa unica natura.

 Non v'è alcun grado intermedio tra la virtù e il vizio.

La morte non è nulla per noi poiché, quando noi siamo, la morte non c'è, e quando c'è la morte noi non siamo più.

Ammetto ciò che appare, ma non nel senso che esso è realmente quale appare.

 Eccettuata la sapienza, non so se sia mai stato dato all'uomo dagli dèi immortali qualcosa di meglio dell'amicizia.

Dobbiamo seguire la via migliore, non la più dilettevole, e il piacere non dev'essere guida ma soltanto compagno del retto volere.

 Più che dagli eventi, l'uomo è turbato dalla sua opinione degli eventi.

Ricordati che non il futuro né il passato ti aggravano, ma sempre il presente.

Dove si deve andare è verso il Bene, ovvero verso il primo principio.