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RICORDI

Dolci ricordi del tempo che fu,non abbandonatemi,sarete la compagnia della mia vita-

LA STORIA DI ANZOLETO IL PIù BRAVO GONDOLIERE DI VENEZIA

Vorrei farvi sapere il perchè i gondilieri remano in piedi, con un remo solo, sempre naturalmente se avrete la pazienza di leggere.Grazie

Allora dovete sapere che un tempo a Venezia i gondolieri remavano come tutti gli altri rematori, cioè seduti e con due remi,, ed il perchè le cose siano cambiate ce lo racconta la storia di Anzoleto,il gondoliere pigro. Anzoleto era il più bravo gondoliere di Venezia, conosceva tutto dei rii,canali,maree, la sua abilità e la sua fama erano tali che i nobili facevano a gara per farsi portare da lui, compensandolo con borse piene di ducati anche solamente per brevi tragitti, per questo , era oggetto di invidia da parte degli altri gondolieri.

Una sera Anzoleto , finito il lavoro,stava per tornare a casa, aveva dato un paio di colpi di remo, sistemata la gondola in un certo modo e aveva detto "bon desso me porta a corente" e s'era addormentato,mentre la barca lo portava a destinazione. Mentre dormiva,altre gondole si avvicinarono alla sua e, con piccoli colpi di remo la guidarono fuori della laguna in mare aperto.trasportata dalle correnti e con Anzoleto sempre addormentato la gondola navigò per tutta la notte, ad un certo punto però venne catturata da pirati dalmati i quali presero un remo della gondola ed uccisero il povero Anzoleto. I gondolieri invidiosi, saputo questo, si pentirono ed a ricordo perenne della sorte subita da Anzoleto da quella volta remano in piedi con un remo solo.

AL MIO BLOG

Caro mio blog non ti ho dimenticato,ma nell'anno passato sono successe molte cose,verrò a ritrovarti presto e come al solito svelerò a te i miei sogni e desideri. Ciao

A VENEZIA

Mia dolce e adorata Venezia eccomi a te
ancora una volta per comunicarti il mio
sentire.
Tu mia Venezia mi hai circondata di cose belle
e brutte, mi hai vista sorridere e piangere,mi
hai vista giocare bambina e diventare donna,
mi hai seguita nel cammino della mia vita ed
ancora mi accompagni.
Oggi la nebbia ti avvolge,ma in questa nebbia
in te oggi ho ritrovato il sorriso,quel sorriso che
da tempo avevo perso.
Grazie, mia sempre ed amata città.

HO COLTO

ho colto un filo d'erba
L'autunno è morto,ricordati
non ci vedremo mai più sulla
terra.
Oh tu odore del tempo
filo d'erica.
Ricorda che ti Attendo
GUILLAUME APOLLINAIRE