Preziose illusioni

2012.Benvenuti ad un nuovo anno.Inevitabilmente con l'inizio di 365 giorni nuovi di zecca,arriva la mania dei buoni propositi.Chi si vuole mettere a dieta,chi vuole iscriversi in palestra,chi vuole iniziare a fare "qualcosa".E' come se l'inizio del nuovo anno ci desse l'attenuante per cambiare delle cose nella nostra vita.A parte che ogni momento e' buono,trovo che proprio le iniziative che si prendono in questo periodo sono quelle destinate a fare una brutta fine.Questo perche' nascono non tanto da una forte volonta' personale,ma dall'euforia di un "nuovo inizio".Personalmente ho deciso da tempo di mettere un freno a tutto questo.Nessun buon proposito.Faro' quello che voglio quando sentiro' che e' il momento giusto.Mi interessero' in modo naturale alle cose.Non voglio nulla di programmato.Faro' quello che capita,cio' che dettera' il momento.E quando molti faranno i bilanci rammaricandosi per cio' che non sono riusciti a mantenere,io probabilmente avro' concluso piu' degli altri.Anno nuovo,vita nuova.... No,grazie.Ci ho messo tanto a costruirla cosi'.Quello e' un detto buono per gli insicuri.

E rieccomi,nel mio (molto) saltuario aggiornamento del blog.Vi scrivo direttamente dal mio nuovo pc.Prima di beccarmi un "chissene" aspettate che vi spieghi.Da ormai 5 anni ero proprietario di un pc Toshiba.Non so per quale congiunzione astrale,sono riuscito a mantenerlo integro fino ad oggi.Per questo Natale pero' ho ricevuto un pc HP nuovo.Forza maggiore ho iniziato ad utilizzare questo.Eppure l'altro funzionava ancora abbastanza bene.Infatti questo nuovo pc e' rimasto incelofanato per un po' di giorni prima che lo utilizzassi.Questo perche' mi affeziono ad alcune cose.Magliette,scarpe,braccialetti,orologi.... Finche' non si rompono non li cambio.Ed e' per questo che quando mi regalano qualcosa di nuovo che ho gia' vado in difficolta'.Sono fatto cosi'.Forse c'e' anche una spiegazione psicologica a tutto questo.Il mantenimento di vecchi oggetti potrebbe essere la metafora di qualcosa che si rispecchia nel mio carattere e nella vita.Ma anche se cosi' fosse non ho necessita' di saperlo.Infondo bisogna pensare che le cose che oggi sono vecchie,in principio erano nuove.Quindi c'e' sempre tempo per affezionarsi....

Essere delle persone positive al giorno d'oggi non e' per nulla semplice.Forse perche' viviamo in un periodo di incertezza economica.O forse perche' sentiamo parlare di tante cose brutte che succedono nel mondo che non fanno altro che metterci ansia.Da adolescente non mi sono mai sentito positivo,ma pensandoci bene quale adolescente lo e'?Ora invece sento di essere una persona positiva.Tendo sempre a sdrammatizzare le situazioni.Scherzo tutti i giorni.Mi piace ridere e far ridere.Questo non significa che non considero le cose brutte.Non mi auto-convinco che non esistano le situazioni "pesanti".Ne sono del tutto consapevole,ed e' per questo che tendo ad alleggerirle come posso.Provo sempre a trovare il lato positivo anche li' dove e' difficile.Purtroppo questo tipo di atteggiamento risulta antipatico.Sembra che se tutti si preoccupano mi debba preoccupare anch'io.La persona positiva e' fastidiosa,urtante e fa saltare i nervi.Ma perche' e' cosi'?Forse perche' gli altri non riescono ad essere in questo modo.Non ce la fanno ad andare oltre i problemi.Eppure anche le persone positive hanno il loro momento di sconforto.Ma per l'appunto e' solo un momento,che dura poco,giusto il tempo di reagire.Se viviamo un brutto momento,cosa c'e' di peggio che piangersi addosso e lamentarsi?Gia' ci troviamo in una pessima situazione e prenderla negativamente di certo non servira' a nulla,non puo' aiutarci.Essere positivi non risolve i problemi ma aiuta a viverli e ad affrontarli meglio.

L'avvento di Facebook ha portato ad un fenomeno che e' in continua crescita ossia quello dell'omologazione.Vi spiego subito cos'e'.Un giorno salta fuori che e' stata uccisa una ragazzina,dopo tempo viene incolpato lo zio della stessa,dopo 5 minuti su Facebook appaiono dei link contro il "mostro" e questi link li condividono il 90% dei nostri amici.Poi magari si scopre che lo zio non era colpevole,ma che importa,abbiamo detto al mondo che siamo contro gli zii assassini.Oppure salta fuori uno sciopero dei calciatori,un poppante di 13 anni crea un link contro i calciatori milionari che scioperano e si devono vergognare,ed ecco che dopo pochissimo tutti condividono quel link.Alcuni si chiederanno:"Cosa c'e' di male?".Be' c'e' che facciamo nostro un pensiero che non lo e'.Lo facciamo tralasciando cosa c'e' dietro quel pensiero.Non ci informiamo su quel determinato evento e a furor di popolo gridiamo il nostro disappunto che guardacaso e' condiviso da tutti.Questi sono slogan populisti.Il tutto riconduce ad una desiderabilita' sociale,ovvero ci teniamo nel nostro subconscio a far notare agli altri che anche noi siamo come loro,che il pensiero che hanno fatto tutti lo abbiamo fatto pure noi.In realta' non abbiamo fatto nulla e ci siamo uniti solo al gregge.Fin qui ancora nulla di male,ognuno e' libero di esprimersi come vuole.Purtroppo pero' nell'epoca moderna di Facebook tutto questo puo' diventare un'arma.Ne e' la prova l'ultimo referendum in cui il tam-tam informatico e' stato decisivo.Non voglio dire che tutti quelli che hanno votato "SI" lo hanno fatto perche' lo facevano anche gli altri.Voglio dire che molti,moltissimi non si sono informati su questo referendum,sopratutto i giovani.E allora vedendo cosa andava per la maggiore tra link e messaggi di stato "copia e incolla" si sono uniti alla massa.Cosi' si va verso la perdita di idee,di creativita' e dello sviluppo dell'intelletto.Tiratevi fuori dell'omologazione e non abbiate paura di dire la vostra.

E' arrivato il momento di eleggere il vincitore.Ma prima un po' di suspance.L'estate 2011 e' stata l'estate Kuduro.Il vero tormentone di questa annata e' senza dubbio Danza Kuduro.Se l'avete sentita nei bar,nei ristoranti,al mare,nelle auto,al mercato o canticchiata da un individuo ubriaco allora non potrete che darmi ragione.Invece il mio personalissimo tormentone o se vogliamo possiamo chiamarla la mia canzone dell'estate e' Sweat di Snoop Dogg.Sono sempre stato un grande fan di "Double G" e quindi non era per me difficile appassionarmi a questa canzone.Molti forse non sanno che la versione origiale di questa canzone aveva un'altro significato.Il titolo originale era Wet (bagnato/a) ed aveva dei chiari riferimenti erotici.Poi per renderla piu' appetibile l'hanno ripulita.Ora ve la lascio ascoltare.Scateniamoci per un'ultima volta!