Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Marzo 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Marzo 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« RIFLESSIONE DELLA SERA, ...RIFLESSIONE DELLA SERA, ... »

IL CASO DEL GIORNO, LEZIONI DI SESSO ANALE, ISTRUZIONI PER L'USO, SESSO TRA ADOLESCENTI, EDUCAZIONE SESSUALE,

Post n°7880 pubblicato il 18 Aprile 2014 da psicologiaforense

I codici del piacere. Parlare del corpo erotico in educazione sessuale. Il sesso anale. Ma gli adolescenti, oggi,  necessitano di un ricettario su come fare l'amore, anche "contro natura, o piuttosto  di corsi  sull' affettività per imparare a donare il proprio corpo invece di concederlo ed esibirlo?

 

SCUOLA, RIFORME, CULTURE EDUCATIVE: REGGIO EMILIA, LEZIONI DI SESSO ANALE A SCUOLA


Fa osservare GIANLUCA VENEZIANI che dopo le fiabe gay nelle scuole e negli asili di Venezia, ecco che in una scuola di Castelnuovo ne’ Monti, viene distribuito un pieghevole sul sesso anale. Parliamo dell’Istituto superiore Cattaneo-Dall’Aglio. Il pieghevole, distribuito agli studenti, presenta scene esplicite e adotta un linguaggio fin troppo colloquiale (per usare un eufemismo), in cui non solo si presentano certe forme di sessualità come già acquisite per ragazzi di quindici anni, ma le si descrive anche con atteggiamento morboso. Nel libretto infatti  abbondano frasi ai limiti della volgarità e fioriscono descrizioni di rapporti sessuali, le cui finalità educative ci sfuggono.  «Abbiamo preferito adottare il linguaggio corrente», dicono gli autori, «quello che usano i ragazzi. Quando si parla di sesso, troppo spesso si ricorre a espressioni idealizzate o medicalizzate, che poco hanno a che fare con la realtà». Se è per questo, la scuola non dovrebbe farsi recettiva solo della realtà, accettarne le tendenze e le degenerazioni (anche linguistiche), ma dovrebbe proporre modelli, presentare stili di vita e invitare gli studenti all’uso di un linguaggio consono. L’alternativa è la deriva e l’accettazione supina del mondo.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
monellaccio19
monellaccio19 il 18/04/14 alle 20:20 via WEB
Ho letto!!! Con il tuo permesso, sono troppo disgustato per commentare. Alle volte mi viene il sospetto che nascondendosi dietro falsi scopi e necessari traguardi, qualcuno tenti di incuneare nell'educazione dei giovani, quella frettolosa e destabilizzante voglia di moderna frontiera del sesso. Ovvero, vi sbattiamo in prima pagina tutto e più di tuto, in modo da essere all'occorrente, subito pronti per affrontare la vita. Sono troppo vecchio per tutto questo, mi spiace non essere della partita. Ciao Giuliana, ancora auguri mia cara.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 18/04/14 alle 21:22 via WEB
AUGURI VERAMENTE DI CUORE, mio Carissimo Amico:-)))))
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 18/04/14 alle 21:29 via WEB
Nel merito del post, chi di noi fa consulenza alle scuole si comporta così: 1) riunisce insegnanti e genitori,;2) espone quali sono i fini della sua "offerta formativa" in tema di educazione sentimentale e sessuale; 3) fa esaminare mezzi e materiali che intende utilizzare (video, pieghevoli, questionari, schede, ecc.ecc. ); 4) ottenuto il consenso , la collaborazione, l'adesione, l'unità di intenti con i genitori si procede ma MAI con "lezioni frontali".....
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 18/04/14 alle 21:32 via WEB
NON PARLIAMO NOI... FACCIAMO PARLARE I RAGAZZI e da lì parte l'attività didattica, secondo le loro richieste, le loro aspettative, i loro bisogni, le loro domande, i loro interessi specifici sia sul piano affettivo sia su quelli relazionali, di coppia, sessuali
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 18/04/14 alle 21:01 via WEB
MA DELL'AMORE NON GLIENE PARLA MAI NESSUNO??
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 18/04/14 alle 21:43 via WEB
Noi sì... attraverso un percorso mirato, costruito SU MISURA. Con particolarissima attenzione ai singoli studenti e al loro specifico contesto (che varia di paese in paese e, spessissimo, di quartiere in quartiere nella stessa città. Pensa solo all'hinterland delle grandi città, alle periferie, ai sistemi urbani, ecc. )
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 18/04/14 alle 21:46 via WEB
... è un percorso MARA che TU non hai potuto fare di crescita e di formazione, ma anche una "guida" o, ancora, un trattato di etica, che descrive difficoltà e sforzi nel ricercare valori che diano significato a ciò che si fa, anche sul piano meramente erotico come avviene oggi tra adolescenti giovanissimi
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 18/04/14 alle 21:50 via WEB
... devo ricordardi MARA le baby prostitute, le studentesse che con visi spesso ‘acqua e sapone’, si vendono per una ricarica telefonica, o per un vestito, per una borsa?
(Rispondi)
 
Seria_le_Lady
Seria_le_Lady il 18/04/14 alle 21:18 via WEB
quoto maraciccia (sono indignata)
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 18/04/14 alle 21:50 via WEB
CIAO!!! A Mara ho risposto qui sopra:-))
(Rispondi)
 
S.Figatta
S.Figatta il 18/04/14 alle 21:26 via WEB
E' la fine ... :(
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 18/04/14 alle 21:56 via WEB
Come ricorda la collega Mariolina Ceriotti Migliarese c’è un’età della vita che è, soprattutto per le donne, un’età di grazia: un’età di confine tra l’infanzia e la piena adolescenza, un’età breve. Tra i 13 e i 15 anni le bambine prendono la forma di giovani donne, ma insieme portano ancora in sé i tratti incontaminati dell’immaturità infantile; spesso la loro maggiore bellezza consiste proprio nell’essere donne e bambine insieme: sono belle della propria giovinezza. E insieme sono vulnerabili più che in ogni altra fase della vita: non più protette dall’inconsapevolezza infantile e dallo sguardo dei genitori, non ancora capaci dell’arroganza dell’adolescenza, hanno più che mai bisogno che il mondo adulto, nel suo insieme, si allei per proteggerle. La loro vulnerabilità dovrebbe renderle particolarmente preziose agli occhi della generazione adulta, se una generazione adulta esistesse davvero, una generazione capace di assumersi le proprie responsabilità: essere adulti vuol dire infatti prima di tutto accettare lo scorrere del tempo, la definizione di sé, il limite, il pensiero della morte, e presidiare la crescita delle nuove generazioni.
(Rispondi)
 
villari1980
villari1980 il 18/04/14 alle 22:23 via WEB
Ma quale sarebbe il messaggio educativo che si trasmette a questi ragazzini?
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 18/04/14 alle 22:28 via WEB
IL MESSAGGIO è questo: OCCHIO RAGAZZI!!! USATE SEMPRE E COMUNQUE IL PRESERVATIVO...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 18/04/14 alle 22:31 via WEB
..... quando partiamo dal centro sessuale per esplorare la nostra mappa dell’erotismo, troviamo una zona erogena subito accanto, come un vicino di casa dei genitali: l’ANO. Il sesso anale è ancora legato per alcuni a tabù, pudore, vergogna e circondato da un velo di peccato, di sporco, di depravato, di "contro natura", di "sopruso mortificante", addirittura di pratica sessuale preferita dal demonio....
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 18/04/14 alle 22:31 via WEB
...D’altra parte l’ano con una serie di terminazioni nervose simili a quelle delle labbra, dei polpastrelli delle dita, o dei genitali è una delle parti più erogene del nostro corpo. Dall’antichità è riconosciuta come una fonte di piacere e per molti adolescenti mantiene quel fascino della zona vergine ancora da scoprire
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 18/04/14 alle 22:38 via WEB
E POI UNA SERIE DI SLOGAN ALLUSIVI O DIRETTI: Il "Just do it"; "One you pop, you can't stop"; "Like a rock" ; "It keeps going and going and going..."; "It melts in your mouth, not in your hands", ecc...
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 19/04/14 alle 09:01 via WEB
Queste sono le cose importanti nella vita...d'oggi..
(Rispondi)
 
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 19/04/14 alle 09:04 via WEB
Non è bello ironizzare su queste cose,ma...non è che vogliono insegnargli cosa aspettarsi nel futuro? E "imparare"...per soffrire meno? Scusa,non è da me essere così esplicita ..nel blog,ma..sono sbigottita!
(Rispondi)
 
ormalibera
ormalibera il 19/04/14 alle 09:39 via WEB
E se facessero lezioni di sesso non solo meccaniche ma anche una educazione al rispetto, all'amore, al controllo?! non sarebbe più educativo per cittadini di domani che rischiano di divenire stupratori ed assassini oltre che violenti?! L'umano è stato diviso in fisico e psichico. E ciascuno va per fatti suoi.
(Rispondi)
 
villari1980
villari1980 il 19/04/14 alle 17:23 via WEB
MA GUARDATE che è solo un dépliant che spiega nel dettaglio come fare sesso orale e anale senza correre il rischio di contrarre malattie come gonorrea, clamidia, sifilide ecc. NON Incita alle pratiche omoerotiche.
(Rispondi)
 
coloridivita
coloridivita il 19/04/14 alle 18:39 via WEB
Buon pomeriggio Giuly. Che si parli di sesso nelle scuole credo che sia un bene nel senso che l'educazione sessuale è utile per molte cose, soprattutto per comprendere, in giovane età, non solo il rispetto per se stessi e per il corpo dell'altro ma anche a fare attenzione per evitare di poter beccarsi qualche malattia sessualmente trasmissibile ma c'è un limite! Nel senso che per quanto riguarda le posizioni erotiche e il sesso anale, beh, quelle son cose che vengono da sè con l'esperienza, seguendo i propri gusti sessuali, mi pare un tantino esagerato arrivare a tanto nelle scuole... Vabbè, ormai non si comprende più qual'è il limite alla decenza, mi sa!!
(Rispondi)
 
coloridivita
coloridivita il 19/04/14 alle 18:40 via WEB
Serena Pasqua Giuly cara, a te e ai tuoi cari, ti lascio un bacio :*
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963