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FOTO, CALENDARIO PIRELLI, DONNE IN LATTICE, SEXY MARINARETTE, È SCANDALO

Post n°8098 pubblicato il 19 Novembre 2014 da psicologiaforense

Il calendario Pirelli  ha una tiratura limitata, non è in vendita ed è destinato esclusivamente  ad un numero limitato di importanti clienti  Pirelli e di VIP.  Si tratta per questo di un prodotto particolare, caratterizzato peraltro da immagini di fascino, compresi i nudi artistici. Così apparire sul calendario Pirelli è diventato un segno di distinzione per i fotografi incaricati di realizzare gli scatti  e per le top models scelte  come Penelope Cruz, Selma Blair,  Sophia Loren, Ines Sastre, Monica Bellucci, Cindy Crawford Milla, Heidi Klum, Naomi Campbell, ecc.  Tra le partecipazioni maschili: Alessandro Gassman Bono, John Malkovich,  Ewan McGregor.

 

 

 

CALENDARIO PIRELLI : UN FENOMENO EROTICO TRA TOP MODEL  IN LATTICE E SEXY MARINARETTE

Divenuto ormai un vero e proprio oggetto di culto, il Calendario Pirelli nasce nel 1963 e da allora, anno dopo anno, i più famosi fotografi hanno cercato di definire in immagine una specifica idea di bellezza, tracciando la storia dell'evoluzione della moda, del design, del senso estetico e del gusto. Il Calendario, in questo modo,  è lo specchio, appena deformato, dei tempi che stiamo vivendo ed esplora il continente misterioso della femminilità. Per il 2015  immagini sensuali, dove la donna è centrale con tutta la sua carica erotica. Gli scatti sono opera di uno dei più grandi autori della fotografia della moda mondiale, Steven Meisel. "Davvero qualcosa di speciale" dice il presidente della Pirelli Marco Tronchetti Provera…

Nessuna scenografia, solo la prorompente presenza della donna con le sue curve in primo piano. “Non volevo fare un calendario concettuale, né legarlo a una particolare location, ma 12 manifesti in cui è la donna, con la sua sensualità, la protagonista assoluta di 12 immagini molto diverse tra loro” spiega Meisel nella nota di presentazione.

 
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Commenti al Post:
zanna1999
zanna1999 il 19/11/14 alle 14:31 via WEB
Non mi sembrano tanto le modelle curvy . Ho sentito che ci saranno nel nuovo calendario...
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 19/11/14 alle 14:47 via WEB
Dodici le top che rappresentano i dodici mesi: le americane Gigi Hadid, Candice Huffine, Carolyn Murphy e Cameron Russel; le brasiliane Isabeli Fontana, Adriana Lima e Raquel Zimmermann; l'inglese Karen Elson; la portoricana Joan Small; le russe Natalia Vodianova e Sasha Luss; la tedesca Anna Ewers.
(Rispondi)
 
 
 
zanna1999
zanna1999 il 19/11/14 alle 14:57 via WEB
Ah..ecco. C'è! Candice Huffine, metro e 80 d'altezza. Il peso, 90 chili. ;-) Perà non riesco immaginarla avvolta in lattice...
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 19/11/14 alle 16:13 via WEB
Sì ha fatto discutere la scelta di Candice Huffine: è la prima volta che una modella dalle forme generose è sul Calendario Pirelli. A lei è dedicata la foto del mese di aprile.
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
zanna1999
zanna1999 il 19/11/14 alle 22:27 via WEB
Si. Alcune persone ritengono che le modelle curvy non sono benviste perché sovrappeso… accettarle è come acetare un male che affligge tantissime persone del occidente ... sempre più obeso…
(Rispondi)
 
zanna1999
zanna1999 il 19/11/14 alle 14:37 via WEB
Bamboline plastificate queste…
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 19/11/14 alle 14:50 via WEB
Dice il maestro Steven Meisel: «A mio avviso sono questi i modelli estetici di riferimento del mondo odierno. Rappresentano gli stereotipi che la moda e lo star system ci impongono in questo momento.. Volendo limitare l'utilizzo di abiti e accessori e disponendo della massima libertà creativa, ho trovato molto stimolante 'giocare’ con i colori, con il trucco, con i materiali. È stata un'esperienza molto gratificante».
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 19/11/14 alle 14:52 via WEB
..... Steven Meisel non era sul palco della presentazione. Pare abbia una fobia (o una forte avversione) per gli eventi pubblici. Tanto che scherzando Jennifer Starr, la casting director, fa riferimento al «mistero» rappresentato da Meisel e si domanda «se davvero esista». L'utilizzo del latex per Starr è «in chiave ironica, molto sexy, ma affatto volgare». «Per il casting - chiarisce - abbiamo preso in considerazione donne che avessero dai 19 ai 40 anni e oltre, l'importante è che fossero donne con la 'd' maiuscola».
(Rispondi)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/11/14 alle 19:55 via WEB
Nonostante le polemiche già in corso, apprezzo la scelta dello spazio che han voluto concedere alle "curvy". Buona sera Giuliana.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 19/11/14 alle 21:45 via WEB
Felice notte Carissimo:-))) Secondo il nutrito staff del Maestro Steven Meisel quest'ultimo avrebbe "... scelto dodici donne capaci di ispirarlo nella creazione di dodici immagini iconiche, ciascuna delle quali strettamente concentrata sulla protagonista stessa. Non c'è stato un particolare motivo nella scelta delle dodici modelle, se non quella che, in quel momento e tenuto conto di un'idea di una certa differenziazione tra loro, erano le donne che riteneva giuste per il Calendario Pirelli e che sentiva che sarebbe riuscito a ritrarre creando immagini forti, memorabili e uniche".
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 19/11/14 alle 21:31 via WEB
Uao...che dire..!! A me piacciono!! Almeno le due che vedo qui..la bellezza in primo piano.."che si fugge tuttavia.."
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 19/11/14 alle 21:46 via WEB
Pero tu non sei stata scelta, mi pare che cominci a perdere punti....
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 19/11/14 alle 21:32 via WEB
ops...tre!!..mi ero persa la giarettiera rossa
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 19/11/14 alle 21:50 via WEB
...più che persa l'hai rimossa, non l'hai voluta vedere... perchè ti ricordava troppi vissuti personali e relazionali con Gil quando lui dal profondo Nord non ebbe esitazioni ad abbandonare tutto per starti vicino ed eleggere residenza nel tuo stesso paese riprogrammando coraggiosamente ogni aspetto della sua vita
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 19/11/14 alle 21:52 via WEB
... certo che da tutto questo è nata M. E chi avrebbe il coraggio di dire che non ne valeva la pena? Che avete concretizzato un miracolo?
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 20/11/14 alle 19:18 via WEB
ahahah...sei grandissima..vivo di miracoli..^__*..ogni giorno uno
(Rispondi)
 
job1111
job1111 il 19/11/14 alle 22:13 via WEB
Riporto direttamente dal FATTO QUOTIDIANO: " Adriana Lima, Natalia Vodianova, Isabeli Fontana, Raquel Zimmermann sono solo alcuni dei nomi delle top models del Calendario Pirelli 2015 presentato all’Hangar Bicocca di Milano. Steven Meisel, il celebre fotografo newyorkese, ha intitolato il suo lavoro semplicemente “Calendar girls” :“A mio avviso – spiega Meisel – sono questi i modelli estetici di riferimento del mondo odierno. Rappresentano gli stereotipi che la moda e lo star system ci impongono in questo momento. Non volevo fare un calendario concettuale, né legarlo a una particolare location, ma 12 manifesti in cui è la donna, con la sua sensualità, la protagonista assoluta di 12 immagini molto diverse tra loro. Volendo limitare l’utilizzo di abiti e accessori e disponendo della massima libertà creativa, ho trovato molto stimolante giocare con i colori, con il trucco, con i materiali. E’ stata un’esperienza molto gratificante”.
(Rispondi)
 
job1111
job1111 il 19/11/14 alle 22:15 via WEB
Quattro giorni di lavoro presso gli Highline Stages di New York per realizzare questi dodici scatti. Il ritorno del latex voluto dalla designer Carine Roitfiel, ex direttrice di Vogue Francia, fanno si che il “The Cal” di quest’anno ritorni con una veste erotica e seduttiva. In questi mesi si è parlato molto della presenza della modella curvy Candice Huffine che con il suo corpo burroso è la vera novità: per la prima volta una modella dalle forme generose è sul Calendario Pirelli; a lei dedicata la foto del mese di aprile. A Vogue dichiara: “E’ la prima volta che partecipo a un Calendario Pirelli, è un progetto iconico, sono molto orgogliosa di esserci. Un’esperienza incredibile. Non è la prima volta che lavoro con Steven Meisel, e mi ritengo molto fortunata nel poter dire che questa è la terza volta che ho lavorato con lui; ma dopo di questa ho partecipato al servizio con tutte le modelle nel numero che ha celebrato i 50 anni di Vogue Italia. Quindi sono quattro volte in totale. E’ fantastico. Anche una volta sola è bellissimo, lui ha realizzato la mia miglior immagine artistica”. (Il fatto Quotidiano)
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 19/11/14 alle 22:17 via WEB
E' una sintesi molto efficace. Grazie:-)
(Rispondi)
 
diogene51
diogene51 il 19/11/14 alle 23:35 via WEB
Non ho letto il post perché devo scappare a letto, ma ti lascio comunque un caro saluto di buona notte!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 20/11/14 alle 00:20 via WEB
FELICE NOTTE:-))
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 20/11/14 alle 07:20 via WEB
MA BUONGIORNO GIULIANA:)))))))
(Rispondi)
 
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 20/11/14 alle 07:25 via WEB
Solo 17.000 copie stampate... Donne in tutte le salse, ma sempre rigorosamente ..corpi statuari,come sempre è il corpo che attira..sempre un mercato..
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 20/11/14 alle 10:30 via WEB
Buona giornata ORETTA:-)))
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 20/11/14 alle 10:45 via WEB
E' vero, il nudo colpisce e attrae, soprattutto gli uomini. Anche se oggi, rispetto a 40 anni fa, periodo in cui ci fu l'esplosione del messaggio erotico legato alla nudità, siamo più assuefatti. In ogni caso, tutto ciò che trasmette sensazioni piacevoli e/o ci colpisce a livello emotivo (come il nudo) ha molte più probabilità di essere ricordato rispetto a comunicazioni asettiche. Se poi fa anche "scandalo" allora il successo è garantito.
(Rispondi)
 
conchigliarara
conchigliarara il 20/11/14 alle 09:10 via WEB
E no, Candice proprio no, non è curvy, non è in carne, è grassa, è in sovrappeso (vedi indice di massa corporea).. é deleterio proporre modelli che rasentano l'anoressia ma è altrettanto dannoso proporre modelli in sovrappeso: l'obesità è un male dei paesi occidentali causa di tante patologie. E ricordo che Candice non ha ancora 30 anni...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 20/11/14 alle 11:01 via WEB
A me sembra che sotto il profilo estetico a Candice Huffine, modella curvy tra le più famose al mondo, non manchi proprio nulla. Le gambe chilometriche ci sono, lo sguardo ammaliante e le labbra sensuali anche... 29 anni, misure mozzafiato: 96, 83, 108 per 1 metro e 80 d'altezza. Il peso, 90 chili, è un segnale che sdogana l'idea di donna da copertina caratterizzata dalla magrezza a tutti i costi. Detto questo, trattando del Calendario Pirelli 2015, è difficile introdurre argomenti come la salute, l'indice di massa corporeo, la prevenzione delle malattie legate al sovrappeso (malattie cardiache e respiratorie, diabete mellito non-insulino dipendente o diabete di Tipo 2, ipertensione e alcune forme di cancro,ecc..)
(Rispondi)
 
 
conchigliarara
conchigliarara il 20/11/14 alle 11:15 via WEB
è difficile introdurre argomenti legati all'indice di massa corporea e malettie??? ma scherziamo? La ragazza in quesione non è curvy, ripeto, è grassa... spiegami che modello e che messaggio dovrebbe trasmettere: grasso è bello? spero proprio che questa trovata pubblicitaria (negativissima) finisca qui...
(Rispondi)
 
villari1980
villari1980 il 20/11/14 alle 12:02 via WEB
Parlare di "problemi di salute" commentando le opera del pittore colombiano Fernando Botero Angulo non solo è faticoso ma anche fuorviante. Il calendario Pirelli secondo molti è un'opera d'arte. Su questo si può discutere, come si può discutere della valenza pedagogica dei "messaggi pubblicitari", dei libri di testo delle scuole e così via.
(Rispondi)
 
job1111
job1111 il 20/11/14 alle 12:24 via WEB
Qui c'è una modella "formosa" e 11 magre o magrissime. Dove sta il problema?
(Rispondi)
 
 
conchigliarara
conchigliarara il 20/11/14 alle 12:39 via WEB
il problema sta nel fatto che la modella in questione non è formosa ma è in sovrappeso e non è di buon esempio...
(Rispondi)
 
mark_marchi
mark_marchi il 20/11/14 alle 13:27 via WEB
Perchè Modigliani, Soutine, Utrillo, un trio da paura. Folli, alcolizzati, scapestrati erano di buon esempio? E gli artisti maledetti? E Miley Cyrus, Lady Gaga con tutte le altre star " trasgressive" forniscono un fulgido esempio di valori etici e di modelli educativi da imitare?
(Rispondi)
 
 
conchigliarara
conchigliarara il 20/11/14 alle 14:12 via WEB
infatti dicendo che una persona in sovrappeso è di cattivo esempio non equivale ad effermare che tutto il resto va bene: è uno dei cattivi esempi da non imitare...
(Rispondi)
 
pigi44
pigi44 il 20/11/14 alle 17:48 via WEB
Ma un po più grasse, no?
(Rispondi)
 
zaffiro.blu1972
zaffiro.blu1972 il 20/11/14 alle 18:51 via WEB
Mah pur essendoci foto di donne bellissime questi calendari li ho sempre visti dal meccanico...dal gommista...dal carrozziere...raramente in qualche bar...ben nascosto sotto il calendario di Padre Pio!!!!
(Rispondi)
 
 
essenza_di_follia
essenza_di_follia il 20/11/14 alle 20:19 via WEB
Un calendario Pirelli non si espone al pubblico è arte.......
(Rispondi)
 
 
 
zanna1999
zanna1999 il 20/11/14 alle 20:56 via WEB
Il prezzo è di circa 150 euro...arte non a portata di tutti.
(Rispondi)
 
zanna1999
zanna1999 il 20/11/14 alle 21:00 via WEB
A portata di tutti invece la mostra per l'occasione di 50 anni di calendari Pirelli che sarà inaugurata il 21 novembre 2014 e resterà aperta fino al 22 febbraio 2015 a Palazzo Reale, in Piazza Duomo 12. MILANO. Biglietto d'ingresso 5 euro.
(Rispondi)
 
diogene51
diogene51 il 21/11/14 alle 00:34 via WEB
Io sono per la semplicità, e contro l'arte come affabulazione. Se uno vuol fotografare il nudo, che nudo sia senza tanti orpelli...confesso che mi annoio a guardare i calendari "artistici". Quelli dei meccanici e dei camionisti almeno sono espliciti....agli uomini generalmente piacciono certe visioni (cosa che le signore non capiscono, spesso per onorevoli motivazioni), e lasciamogliele vedere senza tante censure "artistiche"!
(Rispondi)
 
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