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Post n°8228 pubblicato il 29 Marzo 2015 da psicologiaforense
E' nutria-mania. Antipasto di crostini al paté di nutria. A seguire: nutria al forno con le cipolle, nutria arrosto con le patate e, per finire, fegatini di nutria alla veneziana. Il tutto annaffiato con Prosecco e Raboso del Piave. Poi il dessert. «Ed è stata una cena buonissima. Eccezionale», dicono entusiasti Assessore e VIP….
DAI CROSTINI AL PATÉ, FINO ALL'ARROSTO E AI FEGATINI: MENÙ SQUISITO A BASE DI NUTRIA 
A Farra di Soligo, nel cuore delle colline trevigiane, «Quei dea Nutria», famoso gruppetto goliardico di esigentissimi buongustai venerdì sera hanno voluto invitare l'assessore veneto alla caccia al loro tavolo: «Ed è stata una cena buonissima. Eccezionale», ha puntualizzato il politico. Ormai nella Marca è nutria-mania. Nonostante il solo pensiero di pasteggiare con il "grosso topo" blocchi lo stomaco a più di qualcuno, si moltiplicano i posti dove il pelosissimo animale è il pezzo forte del banchetto: «Magari la prima volta che la mangi ti pare così e così perché sei ancora vittima del pregiudizio - osserva Cristian Gai, organizzatore della serata - poi però ti abitui e ti rendi conto che stai assaporando una carne ottima, bianca, delicata, senza grassi e colesterolo. È molto meglio di quella che si trova nella grande distribuzione. La nutria è sana: si ciba solo di erba e alghe. Sono almeno tre anni che organizziamo cene così. Questa volta abbiamo deciso di invitare l'assessore vista la sua campagna a favore della nutria come piatto». Le cene si svolgono sempre a casa di qualcuno, mai in ristoranti o trattorie.
E le nutrie vengono tutte dal Piave. L'altra sera a Farra ne sono state utilizzate tre piuttosto grosse per servire 11 persone: «Ce le procura un cacciatore abilitato dalla Provincia al loro abbattimento - precisa Gai - abbiamo iniziato per goliardia visto che se ne parlava in continuazione per i danni che producono. A un certo punto abbiamo pensato: perché non le mangiamo? Adesso facciamo una cena all'anno. In quella precedente c'erano pappardelle al ragù di nutria e nutria alla salsa peverada. Chi viene per la prima volta è scettico e timoroso. Ma a fine cena sono tutti soddisfatti». Neanche da sottolineare che Lorenzon è entusiasta: «Ma insomma - dice - in Francia, Germania e negli Usa la nutria viene mangiata da anni. È una carne meravigliosa, migliore del nostro coniglio o del pollo. Non c'è proprio paragone e cene del genere vengono organizzate in tanti angoli della nostra provincia, anche se nessuno ne parla magari per non sfigurare. Entro giugno vogliamo fare una grande kermesse della nutria proprio lungo il Piave: una cena aperta dove tutti potranno gustare la sua carne. Ovviamente i piatti saranno a base di nutrie rigorosamente nostrane». 
Commenti al Post:
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alzanussi il 29/03/15 alle 17:22 via WEB
Con non poca ritrosia l'ho mangiata arrosto con contorno di patate. Carne squisita, direi meglio di pollo e coniglio. Non vedo cosa ci sia di strano e la rimangerei molto volentieri.
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 18:07 via WEB
Altro che catture queste bestiole con le gabbie e poi soppressione con una mini-camera a gas. Altro che trappole, altro che fucilate in mezzo alle case con il rischio di colpire i bimbi... basta mangiarle come fossero leprotti. E quando una cosa "selvatica" è buona da mangiare, come per miracolo diventa sempre più rara da incontrarsi.
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alzanussi il 29/03/15 alle 17:24 via WEB
Non vedo cosa ci sia di strano, dicevo, che venga apprezzata anche qui da noi (io l'ho mangiata nei Paesi dell'Est)
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 18:08 via WEB
Sì, le mangiano in tutto il mondo, del resto si pagano certe cifre in ristoranti internazionali per mangiare: insetti, serpenti, topi del bambù, ecc....
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monellaccio19 il 29/03/15 alle 17:44 via WEB
Il mio esofago per un pregiudizio palese e ineccepibile, si rifiuterebbe di far passare tal cibo. Il palato poi, non lo cito nemmeno: obbligherebbe con ricatti impensabili, la bocca rimanere ben chiusa. Non mangio il coniglio e mangio solo pollo.
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 18:09 via WEB
Morbida e saporita se ben cucinata, la carne di nutria non ha un sapore marcatamente particolare ma ricorda un po' quello della carne di tacchino o di coniglio, altro roditore per la verità non proprio simile. Tant'è che in molte località del Nord e del Sud America le nutrie finiscono normalmente in cucina, anche in quelle dei ristoranti, dove vengono servite con il nome di "swamp rabbit", cioè "coniglio di palude", anche se, in realtà, il vero coniglio di palude è un coniglio normale con la codotta pelosa e le lunghe orecchie regolamentari...
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 18:11 via WEB
E LE MANGIAVA ANCHE IL SANTO PADRE, Papa Francesco!!! Perchè in Argentina, la nutria è un piatto abituale nelle case.
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monellaccio19 il 30/03/15 alle 08:12 via WEB
Se ritieni di essere stata convincente, sappi che sono irremovibile: è sempre no!!! La trippa è l'altra pietanza che mai e poi mai offenderà il mio palato, il mio gusto, il mio esofago, il mio piloro e giù, giù, fino... all'estremo.
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zanna1999 il 29/03/15 alle 17:58 via WEB
Noooo..non la mangerei nemeno con il pensiero :-(
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 18:01 via WEB
Sei sicura che la tua Amica cuoca non le prepari? Per esempio quello spezzatino con polenta che è piaciuto tanto a M....
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 18:02 via WEB
La nutria detta anche castorino è originaria della parte meridionale del continente sud-americano, dal Paraguay e dalla Bolivia centrale e meridionale fino alla Terra del Fuoco; è una specie tipica di pianura, sebbene possa raggiungere sulle Ande altitudini fino a 1190 metri. Nei primi anni del XIX secolo si sviluppò una richiesta della sua pelliccia (detta appunto "pelliccia di castorino") per scopi commerciali. Alcuni individui fuggiti da queste aree o introdotti deliberatamente per poter generare popolazioni ferine si stabilirono in buona parte del mondo. IN ITALIA la sua diffusione ha subito un notevole incremento negli ultimi anni espandendosi nella pianura padana, lungo la costa adriatica, soprattutto nella zona di Ravenna,sino all'Abruzzo e sul versante tirrenico sino al Lazio. Presenze localizzate si hanno anche nell'Italia meridionale, nell'alta Campania, in Sicilia e Sardegna
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zanna1999 il 29/03/15 alle 21:38 via WEB
a Nutria è stata importata in Italia alla fine degli anni '20 per produrre le famose pellicce di castorino e il primo allevamento si trovava in Piemonte. Nel secondo dopoguerra, a fronte di una crisi che colpì proprio il business di queste pellicce, i piccoli imprenditori per evitare i costi di abbattimento degli animali, decisero di liberare intenzionalmente le nutrie e il risultato è sotto gli occhi di tutti.
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zanna1999 il 29/03/15 alle 21:40 via WEB
Ne ho sentito parlare la prima volta di questo roditore nei anni 80 ma i discorsi erano legati alla coltivazione per la sua pelliccia . Alcuni amici della famiglia volevano allevare l’animale per questo scopo ma poi tutto fini solo sulle chiacchere ...e vero..qua da me ci sono tante . A volte paseggiando in campagna le osservo e loro guardano me senza nessuna paura...
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zarina111 il 29/03/15 alle 18:35 via WEB
Senza tanti giri di parole, in Lousiana e zone vicine, dove pure l'invasione delle nutrie è pressante, non è poi così difficile trovare nei menu il "Nutria chili" (a seguire c'è pure la ricetta ufficiale presa dal sito del "The Louisiana Department of Wildlife and Fisheries" che ha tutto l'interesse a ridurre il numero delle nutrie circolanti...) o la "nutria smoked" (affumicata). E ancora: "Crock-pot nutria", "nutria sausage", "Stuffed nutria hindquarters" e "Enola's smothered nutria".
Infine, con la loro pelle vengono fabbricate pellicce e altri capi che - assicurano a New Orleans - sono molto richiesti in Europa.
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 18:45 via WEB
A chi è interessato consiglio di vedere qui le ricette: Nutria for Human Consumption - Nutria.com
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 19:05 via WEB
Questa una ricetta che mi garantiscono di sicuro successo: NUTRIA IN UMIDO. Si toglie la pelle della nutria, poi la si disossa e la sua carne tagliata a spezzatino.I tranci vanno posti in una terrina e ricoperti completamente con una marinatura cruda di verdure, erbe aromatiche, aceto e vino bianco per almeno dodici ore. In una padella si mette poi olio e cipolla con sedano e carota, si fa soffriggere, si mette la carne con sale, peperoncino e spezie varie a piacimento, si aggiungono i pomodori e si lascia cucinare a fuoco lento. Né più né meno come un coniglio. Questa è già perfetta così però volendo si possono aggiungere peperoni verdi e rossi e fagioli rossi. Negli Usa si trova anche nei supermercati...
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job1111 il 29/03/15 alle 19:11 via WEB
Con la crisi che c'è e che si fa sentire vedremo gente armata da randelli che nottetempo gira lungo gli argini in cerca del malefico roditore o che piazza trappole con esche a base di carote e altre verdure. Carne a Km 0 e a costo 0 senza ormoni, antibiotici e altre schifezze che invece tutti gli animali di allevamento assumono giornalmente.
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 19:52 via WEB
Temo tu abbia ragione. Quando la mattina alle 6 vado in stazione passo davanti alla Caritas e c'è già la fila. E non sono certo migranti...
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claude888 il 29/03/15 alle 19:12 via WEB
Non si può cacciare senza licenza!
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 19:55 via WEB
Dipende cosa intendi per "cacciare". Se giri con un fucile o con un'altra arma (balestra, ecc..) ovviamente hai bisogno della licenza e non solo. Se invece cammini sugli argini con un nodoso bastone, no! Del pari se "proteggi" il tuo terreno con trappole per talpe, nutrie e altri animali "nocivi" nessuno può dirti nulla.
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 20:01 via WEB
Io sono sostanzialmente vegetariana e quindi le ricette di carne non mi interessano. Però ti assicuro che non è piacevole camminare sugli argini dei canali della riviera del Brenta trovandoti tra i piedi questi animaletti che gli americani chiamano "topi di palude". Invece c'è una famigliola che ne ha una bellissima, allevata da quando aveva pochi giorni, che vive in casa e che è simpaticissima e... obesa!
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StregaM0rgause il 29/03/15 alle 19:40 via WEB
sapevo che si mangiavano ma non che fossero diventate ...di moda...mia cara sono vegetariana stretta da circa 20 anni ormai quindi inorridisco al solo pensiero anche perché sono animali simpatici e socievoli anche se considerati, in alcune zone, infestanti. il paté...brrrrr, ciao psico , ti seguo!:-)
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 20:08 via WEB
Condivido. Però vedo che dai la caccia anche tu a tanti animaletti che girano nel web! P.S. Quando verrai a Padova ti porterò in un ristorante vegetariano/vegano molto particolare che sicuramente ti piacerà sia per la zona in cui è ubicato sia per altre piacevoli particolarità.
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 20:13 via WEB
CIAO PEPPE.RANDAZZO, no, non sono topi. La nutria è un Mammifero lungo dai 40 ai 60 cm per circa 7-10 kg di peso, presenta una testa grossa e un muso corto. La coda di 30-45 cm è cilindrica con peli radi, le zampe sono corte a cinque dita, e quelle posteriori sono provviste di MEMBRANA NATATORIA . Il pelo è morbido e di colore castano. Vive e si accoppia lungo le rive dei laghi o dei fiumi, e a volte anche nelle zone salmastre. Si nutre di radici, tuberi, foglie e chicchi di cereali, ma mangia anche la carne e il pesce. E’ un abile sommozzatore con apnee anche di 5 minuti.
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peppe.randazzo1966 il 29/03/15 alle 20:29 via WEB
ahahah...la conosco))io abito al mare,e avvolte al porto vedo questi ANIMALETTI...più grande dei gatti che li rincorrono...e ti giuro che fanno un certo effetto vedere la scena sai???
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 20:40 via WEB
Sono convinta:-))) Però i cuccioli nascono con gli occhi aperti, sono precoci e se privati della mamma riescono spesso a sopravvivere. Inoltre stanno volentieri con l'uomo più di molti animali c.d. di affezione
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 20:43 via WEB
.... non mi è mai capitato di vedere gatti rincorrerli mentre ho visto cani di tutte le taglie che tentano di prenderli e spesso ci riescono.
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peppe.randazzo1966 il 29/03/15 alle 20:47 via WEB
purtroppo ti devo contrariare...una volta di notte...due di questi ANIMALETTI...hanno aggredito un uomo di notte mentre era seduto su una sedia che pescava....e ti posso assicurare che lo hanno pure morso)))
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 21:22 via WEB
Ti ringrazio Carissimo per questa informazione che non conoscevo. Mi sono anche informata dopo averti letto qui e purtroppo non ho avuto notizie. Le nutrie, le ammazzano. Le ammazzano per farci le pellicce di castorino oppure le ammazzano e basta. A volte ne catturano alcune, le sterilizzano e le reimmettono nell’ecosistema di partenza.
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 21:25 via WEB
Però carissimo PEPPE questo fatto mi interessa molto. Se puoi fornirmi un qualche dato domani mattina mi documento. Grazie davvero:-)))
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maraciccia il 29/03/15 alle 22:26 via WEB
Ecco cosa farò..andrò a caccia di nutrie..ahahah..con Argo!..Oggi il fiume era bellissimo
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 22:31 via WEB
... ed Argo non se le lascia certo scappare. Qui danno una piccola ricompensa a chi le abbatte .
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maraciccia il 30/03/15 alle 11:07 via WEB
troppo carine...è la coda che le penalizza un pò!
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gabbiano642014 il 29/03/15 alle 22:34 via WEB
Eccomi...ti prego per quanto potete aver scritto...le nutrie lasciatele nei prati....se avessi immaginato il tuo post..ti avrei inviato due foto che ho scattato la scorsa settimana e cambierebbero idea per quando riguarda la cucina..
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 22:49 via WEB
Purtroppo molte Regioni hanno approvato o stanno approvando leggi che consentono lo sterminio delle nutrie che , secondo alcuni, a) danneggerebbero gli argini scavando lunghe gallerie; b) devasterebbero campi, orti e giardini distruggendo ogni tipo di coltivazione, in particolare quelle di ortaggi; c) sarebbero portatrici di malattie
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psicologiaforense il 29/03/15 alle 22:52 via WEB
.... in realtà è scientificamente dimostrato che l’eradicazione di una specie da un territorio vasto e senza barriere invalicabili rappresenta un’utopia. “Il sistema migliore è il “contenimento naturale” delle colonie di nutrie, nelle quali individui riproduttori sterilizzati, continuando a difendere il territorio in competizione per il cibo e gli spazi con gli individui fertili, impediscono fenomeni di immigrazione e riducono il tasso riproduttivo della colonia” affermano gli esperti di tutto il mondo.
(Rispondi)
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