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Post n°8261 pubblicato il 25 Aprile 2015 da psicologiaforense
Che fare? Rinunciare al villaggio globale perché è mal frequentato e tornare al villaggio di paglia e fango dei nostri antenati perché almeno ad assediarlo erano incubi meno impalpabili come la fame, i lupi e la malaria?
IL MONDO DEI BLOG 
Una community aperta è costitutivamente attaccabile dalle cellule impazzite che le si agitano dentro. Dagli imbecilli e dai cyberstalkers che confondono lo scrivere post con le guerre tribali e dai fanatici che seminano la discordia fra i blogger credendo di riempire con un’idea perversa e delirante di eticità e giustizia sul portale il vuoto delle loro esistenze senza senso. Che fare? Rinunciare al villaggio globale perché è mal frequentato e tornare al villaggio di paglia e fango dei nostri antenati perché almeno ad assediarlo erano incubi meno impalpabili come la fame, i lupi e la malaria? Certo che no. Ma neppure possiamo accettare di rimanere inerti e inermi contro chi approfitta della libertà per edificare il caos. 
NOTA INTEGRATIVA
Per necessità di sintesi traggo direttamente da Wikipedia: Libero è un portale italiano nato nel 1994 come Italia On Line (chiamato anche Iol) come sito di assistenza agli utenti nella navigazione Internet (al tempo, ancora a pagamento) e nella configurazione della posta elettronica. Grazie alla collaborazione con Olivetti e l'università di Pisa, nel 1996 il sito sviluppa Arianna, un servizio automatizzato di indicizzazione di pagine web con l'intento di diventare il primo motore di ricerca di contenuti in lingua italiana. Il successo del progetto e l'estensione di nuovi servizi gratuiti quali quello di webmail gratuita e di altri contenuti porta Iol ad essere acquistato dal gruppo Infostrada Spa nel 1997. Nel 1998 nasce la community di Digiland, un social network dove registrandosi gratuitamente veniva data la possibilità di pubblicare articoli html e poter chattare con altre persone connesse al portale. Nel 2002 a seguito dell'acquisto del gruppo Infostrada da parte del gruppo telefonico Wind Telecomunicazioni prende vita Libero, il portale che riunisce i mondi di Italia OnLine, Libero.it e Inwind. Nel corso del tempo Libero.it ha subito numerosi restyling per seguire l'evoluzione del mezzo e dei suoi utenti. Il 4 maggio 2011 è stata presentata l'uscita da Wind e la creazione di una nuova società denominata Libero S.r.l., che comprende anche l'Internet service provider ITNet, di proprietà della Weather Investments e del magnate egiziano Naguib Sawiris. A settembre 2011, secondo Alexa.com, Libero era il 251º sito a livello mondiale e il settimo sito a livello italiano per accessi. Nell'estate 2012 Libero srl annuncia l'acquisizione di Matrix S.p.A., società controllata al 100% dal Gruppo Telecom Italia titolare del portale Virgilio. Dall'unione delle due società nascerà ad inizio 2013 Italiaonline S.r.l, diventata Italiaonline S.p.A nell'aprile 2014 .
Commenti al Post:
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monellaccio19 il 25/04/15 alle 20:12 via WEB
...e quindi, per non accettare supinamente, hai preziosi suggerimenti da darci? Vi sono sistemi, atteggiamenti che possiamo adottare magari compatti tra di noi, per fronteggiare gli attacchi proditori?
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psicologiaforense il 25/04/15 alle 21:15 via WEB
Come TU mi insegni LIBERO ha esperito ogni possibile via per impedire che il malevolo dispetto di piccole anime livide, di menti disorientate e invidiose e, ancora, il rancore infantile ed impotente di troll e molestatori si riversasse nella community. E non si può negare che abbia ottenuto dei successi lusinghieri in questi ultimi 10 anni.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 25/04/15 alle 21:17 via WEB
... però, come dice il vecchio brocardo latino: "Ad impossibilia nemo tenetur".
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Afroditemagica il 25/04/15 alle 21:22 via WEB
Grazie Giuliana di avermi dato l'opportunitá di conoscere la storia di Libero.
In effetti é triste quando ci si imbatte di persone "non socievoli" che fan passare la voglia di tornare in community! Ma purtroppo come nella vita reale anche nel virtuale le si trovano!
Quello che trattiene le persone, secondo me, é il fatto di trovare persone intelligenti con cui si può instaurare un dialogo.
Buon 25 aprile e buona e lieta serata!
(Rispondi)
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psicologiaforense il 25/04/15 alle 21:42 via WEB
La regola aurea è ignorare il molestatore, cercare di non esasperarsi...
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exodus1984 il 25/04/15 alle 21:52 via WEB
Buonasera, il mondo dei blogger è bello proprio perchè è vario, mi ricordo ancora quando si trovavano le password di
accesso ad internet di Libero sulle riviste del settore informatico, erano gli anni dei modem a 19/57K e dei newsgroup, molto frequentati all'epoca da smanettoni di ogni
tipo, e il 90% usava i servizi di Libero, me compreso... :-))
E' sempre un piacere leggere i tuoi articoli, anche se ultimamente dedico poco tempo a questa rete. :-)
Mandi :-)
(Rispondi)
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zarina111 il 25/04/15 alle 21:54 via WEB
Chi passa molto tempo in rete sa bene cos’è un troll e cosa vuol dire «trollare» o «fare trolling». Per chi non lo sapesse o avesse ancora dubbi in merito, c’è una voce di Wikipedia che non è male come punto di partenza:
Con il termine troll, nel gergo di Internet e in particolare delle comunità virtuali, si indica una persona che interagisce con gli altri utenti tramite messaggi provocatori, irritanti, fuori tema o semplicemente senza senso, con l’obiettivo di disturbare la comunicazione e fomentare gli animi. […]
Di norma l’obiettivo di un troll è far perdere la pazienza agli altri utenti, spingendoli a insultare e aggredire a loro volta (generando una flame war)...
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scorpione602 il 25/04/15 alle 22:08 via WEB
ciao :) penso che la cosa più saggia sia semplicemente ignorare i disturbatori. Buona serata :)
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psicologiaforense il 25/04/15 alle 22:23 via WEB
Scrivevo in altro post qui sotto: L'attenzione dei blogger deve concentrarsi su di lei con sensazioni sempre nuove. Infatti riesce a percepirsi solo fintantoché intorno a lei c'è movimento ed agitazione. Venendo meno l'attenzione del portale, essa cade in un sentimento depressivo di abbandono ed è assalita dall'angoscia di sentirsi persa. La vita degli altri diventa parte della sua, e la community il suo mondo.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 25/04/15 alle 22:25 via WEB
Quindi se tu le togli l'ossigeno della tua attenzione, ignorandola, di solito, dopo un po' ti lascia in pace. Eventualmente ci sono altri rimedi: la lista nera, ecc...
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lugiorgia1 il 28/04/15 alle 15:53 via WEB
MI hai dato un buon consiglio
Scorpione602.
Buon pomeriggio..
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StregaM0rgause il 25/04/15 alle 22:13 via WEB
non sapevo che matrix fosse controllata al 100% dal gruppo telecom...per il resto...dopo tanti anni di rete, più di 20,di rompicoglioni me ne intendo. la regola è ignorare, sì, fino a un certo punto , ma se offendono calunniando e denigrando allora no, allora bisogna reagire, con ogni mezzo.e i mezzi ci sono, eccome.Odio letteralmente chi semina discordia in community da falso robin hood e ci campa sopra , donna o uomo che sia.buona serata giulia, ciauuuu
(Rispondi)
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psicologiaforense il 25/04/15 alle 22:33 via WEB
Qui si è come in un condominio e tu sai bene che le liti condominiali rovinano la convivenza ed il benessere di milioni di italiani. Le cause pendenti tra condomini sono il 10% di tutte le cause civili in corso.
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psicologiaforense il 25/04/15 alle 22:35 via WEB
....Però mentre c'è un "manualetto" su come non litigare con i 4 tipi di condomini più diffusi: il maleducato, il pignolo, il litigioso, il menefreghista.... non c'è nulla per quanto riguarda i molestatori di cui qui si parla. Io sto scrivendo qualche cosa, non mi manca molto!
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LA.QUARTA.LUNA il 25/04/15 alle 23:04 via WEB
Basterebbe che si rispettasse il sacrosanto principio che stabilisce la fine della libertà di uno con l'inizio della libertà di un'altro. sfortunatamente questo non accade.
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psicologiaforense il 26/04/15 alle 01:09 via WEB
Il troll è un molestatore seriale di natura compulsiva, che interviene con azioni di disturbo e con un modus operandi caratteristico. Il suo scopo è proprio quello di privare della "libertà" la sua vittima.
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andrix110367 il 25/04/15 alle 23:30 via WEB
Un blog e' un luogo come un altro solo che virtuale ma paragonabile ad un borgo ad un paesello di provincia ad una citta' dove ci si puo' trovare tutti i livelli di categoria sociale con ognuno i sui punti di vista il proprio modo di vedere le cose di interpretarle di esprimerle un luogo sociale dove uno si esprime come meglio puo' in base alla propia cultura e alle propie esperienze.su una cosa inflessibile che alla base della comunicazione ci sia sempre il rispetto per l'interlocutore...
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andrix110367 il 25/04/15 alle 23:49 via WEB
Su una cosa sono inflessibile il rispetto per l'interlocutore quando ci si esprime bisogna farlo sempre tenendo presente il rispetto per gli altri....
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psicologiaforense il 26/04/15 alle 01:12 via WEB
Il rispetto è un atteggiamento e un comportamento improntato alla consapevolezza dei diritti e dei meriti altrui, dell'importanza e del valore morale e culturale dell'altro. E' chiaro che un troll non rispetta nessuno, neppure se stresso
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geishaxcaso il 26/04/15 alle 00:50 via WEB
Frequento libero da un bel po di anni, personalmente quando è capitato, di rado, qualche disturbatore, è stato sufficiente metterlo in lista nera.... Buonanotte e buona domenica ;)
(Rispondi)
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psicologiaforense il 26/04/15 alle 01:14 via WEB
E io ti auguro, di cuore, che tu possa procedere così senza mai diventare la "vittima designata" del molestatore:-))Buona Domenica!
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camnisi1943 il 26/04/15 alle 08:12 via WEB
Ciao cara amica Giuliana, davvero seguirti è molto interessante ed istruttivo.
Ti auguro una felice giornata domenicale, un caro saluto, Camillo.
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IlFollettovagabondo il 26/04/15 alle 11:26 via WEB
Io sono una delle "vittime" di certi disturbati...c'è un blog che parla solo di me e dei miei amici...più che parlare ci insultano e basta,alle spalle perché il coraggio di venire nei nostri blog ad esprimere un pensiero non ce l'hanno.E non hanno nemmeno il pensiero...Visto che quasi tutti li ignoriamo questi ci mandano,in forma anonima ovviamente,dei copia incolla dei loro commenti ingiuriosi sperando che andiamo là a dar battaglia.Ma non attacca...Mi stupisco molto che libero permetta a chiunque di offendere quotidianamente gli altri.Per quanto mi riguarda io continuo ad ignorarli...quello che scrivono dei depressi frustrati non mi interessa.Buona
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psicologiaforense il 26/04/15 alle 15:14 via WEB
Ti capisco perfettamente. L'insetto Culex pipiens molestus (la zanzara comune) ti strazia la vita per pochi mesi all'anno. Al contrario i troll sono instancabili e non c'è un insetticida efficace.
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psicologiaforense il 26/04/15 alle 15:15 via WEB
Come ho scritto nel post è un male inevitabile: Una community aperta è costitutivamente attaccabile dalle cellule impazzite che le si agitano dentro. Dagli imbecilli e dai cyberstalkers che confondono lo scrivere post con le guerre tribali e dai fanatici che seminano la discordia fra i blogger credendo di riempire il vuoto delle loro esistenze senza senso.
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Yaris167 il 26/04/15 alle 11:33 via WEB
Nel mio ultimo post, carissima Giuliana, parlo della dimensione interiore... molto, penso, abbia a che vedere anche con il mondo virtuale della community... E' con essa che si possono costruire rapporti di condivisione e cementare valori, anche nel silenzio di una Presenza...
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Yaris167 il 26/04/15 alle 11:34 via WEB
Una buonissima Domenica, amica cara :-)))
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ferrarioretta il 27/04/15 alle 07:44 via WEB
BUONGIORNO GIULIANA:))))))
Leggo solo ora i tuoi post..
Il mio quotidiano non sempre mi lascia il tempo...
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ferrarioretta il 27/04/15 alle 07:45 via WEB
Bello il tuo post..e sempre attuale l'argomento, anche se ,come suol dirsi,in alcuni casi "è come portare l'acqua con un secchio bucato"..purtroppo.
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ferrarioretta il 27/04/15 alle 07:47 via WEB
La mia nonnetta..vivrebbe bene in community,ma dalla parte dei "troll"..tanto per intenderci..
Esiste solo lei e le sue esigenze..
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