Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

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umorismo e satira

 

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LA RIFLESSIONE DELLA SERA, PENSIERI, IDEE, SUGGESTIONI... PER UN NUOVO GIORNO

Post n°8369 pubblicato il 04 Agosto 2015 da psicologiaforense

Viviamo tempi di gioia e tempi di preoccupazione e dispiacere. La nostra esistenza si snoda in una danza che ripete, in sequenza continua, tristezza e felicità. Purtroppo il nostro sguardo è spesso puntato sugli aspetti negativi, sui difetti no­stri e altrui, su ciò che ci fa soffrire, sul limite....


FAR FIORIRE LA VITA


La gioia appare sempre associata al suo contrario. Nonostante la vita ospiti costantemente sofferenza, tuttavia non ci stanchiamo di sognare e volere la gioia. Ci è necessaria, perché la vita sia vita. Non si programma, la gioia. Esplode inaspettatamente, anche se la sua nascita suppone condizioni favorevoli. L'incontro di un amico, una bella notizia, il fiorire di un sogno che ci esalta, l'af­fiorare della speranza, nonostante il grigiore della situazione che vi­viamo, un'esperienza di contemplazione della natura ... sono infinite le cause dell'apparire della gioia. E come è trasformata la vita, come di­venta briosa, quando tale sentimento appare! Non è ebbrezza, non è solo emozione. Quando è vera, è autenti­co sentimento, un qualcosa che coinvolge tutta la persona.  La gioia non la si impara, nessun libro ne offre la ricetta. La si ac­quista con un lavoro paziente, anche se rimane sempre dono, un qualcosa che ti trovi nelle mani non comperato, né previsto.  Gioia è credere alla vita, alle sue risorse, alla sua preziosità.

 
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Commenti al Post:
Marion20
Marion20 il 04/08/15 alle 17:43 via WEB
La vita è preziosa, perché la vita di ciascuno di noi è unica, per come si svolge, e per cosa ci presenta. Questa è una cosa che ho capito dopo vari periodi di grande sofferenza della mia vita, assai comuni nella vita di tutti noi. Ma hai fatto bene a ricordare che la gioia esiste, dovremmo ricordarlo ogni giorno che passa, anche quando ci sembra un miraggio lontano, una chimera dispersa sui libri, un sentire legato alle telenovelas. Tutti noi l'abbiamo provata e la proveremo.... buona serata! Marion
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 04/08/15 alle 17:59 via WEB
Ciao Marion:-)) Stavo passando da te...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 04/08/15 alle 17:58 via WEB
Che cos’è la gioia? “vivo senti­mento dell'animo; temperata e serena certezza di chi è in possesso di un bene ardentemente desiderato e sommamente caro, di chi è libe­ro da dolori e da sofferenze, da preoccupazioni e affanni; giubilo, gaudio» (Grande dizionario della lingua italiana).
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 04/08/15 alle 18:01 via WEB
La mia collega Giuliana Proietti scrive: La gioia è un’emozione piacevole di alta intensità che proviamo quando crediamo, con certezza, che uno scopo per noi molto importante sia stato realizzato. Come dice Lucrezio tuttavia, l’emozione della gioia non è mai un’emozione pura, ma è sempre turbata da un oscuro timore di perderla: nel momento in cui stringiamo in mano l’oggetto agognato, ne percepiamo la precarietà e la transitorietà. La gioia è infatti è molto friabile, impalpabile, delicata: si effonde facilmente, ma altrettanto facilmente può vanificarsi.
(Rispondi)
 
alzanussi
alzanussi il 04/08/15 alle 18:16 via WEB
Non solo negli uomini dalla profonda tristezza, ma anche negli uomini nei quali la tristezza è un’emozione fragile, la gioia non ha il tempo di nascere.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 04/08/15 alle 18:31 via WEB
Anche la mia Amica e collega Alessandra Graziottin non si stanca di sottolineare come spesso ci amputiamo della vita per correre stressati da mattina a sera, dietro obiettivi inconsistenti.
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 04/08/15 alle 18:33 via WEB
... la risposta più saggia è rallentare: per pensare, per assaporare, per respirare a fondo, per guardare il cielo e accorgerci di tutta la bellezza e la gioia che c’è (ancora) in questo oltraggiato mondo. Rallentare per ascoltare, lasciando che le emozioni risuonino in noi. Rallentare per capire, e scegliere il meglio ponderatamente, invece che farci manipolare dal conformismo mediatico.
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 04/08/15 alle 18:33 via WEB
.....Rallentare per amare, per ricompattare le nostre famiglie, il legame con i figli, i genitori, gli amici. Rallentare per accarezzare i nostri amici animali, che ci danno così tanto, e sanno essere devoti e misteriosi. Rallentare per essere (davvero) protagonisti della propria vita, e non automi in corsa perpetua.
(Rispondi)
 
tecnica2015
tecnica2015 il 04/08/15 alle 18:17 via WEB
La gioia è friabile ed effimera, è leggera e ci fa riflettere senza fine sul mistero della condizione umana, che è caratterizzata dalla fragilità estenuata e nondimeno resistente anche nelle situazioni della vita più difficili e più insostenibili.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 04/08/15 alle 18:49 via WEB
Scrive il mio Maestro Umberto GALIMBERTI: " una sensazione di piacere diffuso suscitato dall’appagamento di un desiderio o dalla previsione di una condizione futura positiva. Da questo punto di vista la gioia si contrappone alla tristezza caratterizzata da una visione negativa del futuro. Quando le condizioni che provocano la gioia si verificano indipendentemente dalle azioni del soggetto, tale emozione è accompagnata da stupore.
(Rispondi)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/08/15 alle 18:20 via WEB
"In ogni gioia c'è questo di splendido, che arriva immeritata e che non si può mai comperare". Hermann Hesse...non so chi sia ma mi piace la sua...visione! Abbraccio.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 04/08/15 alle 18:48 via WEB
Molto suggestiva! Buona serata Carissimo:-)))
(Rispondi)
 
calleguadiana
calleguadiana il 04/08/15 alle 18:33 via WEB
Grazie per queste bellissime confortanti parole.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 04/08/15 alle 18:34 via WEB
Grazie a te:-))
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 04/08/15 alle 22:38 via WEB
sera Principessa..*__*..oggi un felice avvistamento..dalla mia postazione ormai divenuta "nido" di beatitudine
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 04/08/15 alle 23:38 via WEB
Prendendo allora la parola, Mara disse ad Argo : «Figlio mio, è bello per noi stare qui; facciamo tre tende, una per me, una per Marina e una per Mattia!».
(Rispondi)
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 05/08/15 alle 00:13 via WEB
ahahah...see...ti pare che che stanno con me???
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 04/08/15 alle 22:39 via WEB
sola col mio protettore e protetto..ma veramente in pace..col mondo.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 04/08/15 alle 23:39 via WEB
Qui descrivi la condizione emotiva individuale caratterizzata, a livello interiore ed esteriore, da tranquillità e calma non solo apparente, ma talmente profonda da non essere soggetta, nell'immediato, a trasformazioni di umore, ad eccitazioni o perturbazioni tali da modificare significativamente questo stato di pace.
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 04/08/15 alle 22:42 via WEB
..la discesa è stata un tornare coi piedi per terra..se così si può dire
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 04/08/15 alle 23:40 via WEB
Sì, si può dire anche così
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 04/08/15 alle 22:42 via WEB
ma il tuo post..l'ho condiviso su fb
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 04/08/15 alle 23:40 via WEB
Bontà tua!
(Rispondi)
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 05/08/15 alle 00:14 via WEB
blaaa..mica è il primo!!
(Rispondi)
 
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 05/08/15 alle 00:15 via WEB
blaaa= linguaccia
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/08/15 alle 09:11 via WEB
Il caldo non aiuta...
(Rispondi)
 
camnisi1943
camnisi1943 il 04/08/15 alle 23:39 via WEB
Così puntualmente giunse sera con il suo venticello fresco che io dirotto verso di te Giuliana, con l'intero affetto che ne nutro, con la serena notte e dolci sogni, clicca per te in esclusiva che possa apportare gioia nel tuo bel cuore, un abbraccio, Camillo.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 04/08/15 alle 23:41 via WEB
GRAZIE! Felice nitte carissimo Camillo che Morfeo ti sia amico!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 04/08/15 alle 23:42 via WEB
OPS!!! NOTTE...
(Rispondi)
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 04/08/15 alle 23:56 via WEB
La gioia è come un fiore, passa in fretta, eppure è qualcosa che resta dentro, anche associata alla tristezza, 2 estremi che si toccano? facce della stessa medaglia? Personalmente anche la gioia mi commuove fino alle lacrime, molto spesso mi trattengo solo per pudore, le lacrime di gioia non sono facili da capire, sbaglio?
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/08/15 alle 09:12 via WEB
No, non sbagli affatto:-))
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/08/15 alle 09:13 via WEB
Buona giornata carissima!
(Rispondi)
 
donadam68
donadam68 il 05/08/15 alle 10:29 via WEB
...dici bene la GIOIA "Non è ebbrezza, non è solo emozione. Quando è vera, è autenti­co sentimento, un qualcosa che coinvolge tutta la persona. La gioia non la si impara, nessun libro ne offre la ricetta. La si ac­quista con un lavoro paziente, anche se rimane sempre dono, un qualcosa che ti trovi nelle mani non comperato, né previsto. Gioia è credere alla vita, alle sue risorse, alla sua preziosità"..... e con un sorrisooooo ti lascio l'augurio di un felice giorno Giuliana :)D
(Rispondi)
 
Vittorio_The_Dreamer
Vittorio_The_Dreamer il 05/08/15 alle 11:17 via WEB
Sono sempre preziosi i suoi post e istruttivi- Grazie, e buona giornata.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/08/15 alle 11:55 via WEB
Grazie a te per visita e commenti:-)))
(Rispondi)
 
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