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« IL TEMPO CHE VORREI, LA...STUPIDI, SCORTESI, PUZZO... »

STORIA DI UNO STEREOTIPO CHE CAMBIA, CHI HA PAURA DELLA DONNA IN CARRIERA?

Post n°8946 pubblicato il 17 Gennaio 2017 da psicologiaforense

 

Forse si sta modificando, almeno in parte, l'iniziale stereotipo dominante: la donna in carriera è  l'immagine dei caratteri femminili più detestati o temuti dal maschio. Una donna saccente e potente, infida come una maliarda o un avvocato, furba, tramista, organizzatrice di trabocchetti, ingannatrice, mentitrice dalla svelta lingua biforcuta; la donna incosciente come una colf, capace di portare alla rovina con poche parole e magari senza neppure rendersene conto, impietosa; la donna frigorifero, filo spinato, nella quale diventano difetti tossici le qualità virili dell'ambizione; la donna (Dio ci salvi) intelligente e insieme elegante; la donna concorrente e  sleale perchè ricca di capacità di sedurre e di sfruttare il proprio fascino. Ed infine, sono donne che  lavorano sempre, lavorano tanto, lavorano accanitamente e non si preoccupano affatto quando  vengono guardate  con compatimento, come ingenue illuse disposte a un investimento sproporzionato, autolesionistico nel lavoro... anziché “nel focololare”.

 
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Commenti al Post:
maraciccia
maraciccia il 17/01/17 alle 17:18 via WEB
meglio una via di mezzo..dico io,..unire l'utile al dilettevole..non guasta.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 17/01/17 alle 18:23 via WEB
Commento criptico, specialmente fatto da te che hai una figlia in carriera che si avvicina a grandi passi alla presidenza di qualche tribunale in stato estero
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 17/01/17 alle 20:50 via WEB
ahahahah...come la capisci te..nessuno.
(Rispondi)
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 17/01/17 alle 18:33 via WEB
La butto là, le prime a dover aver paura di una donna in carriera così siamo proprio noi donne... d'altra parte se lavoro femminile significa emancipazione della donna, il nostro paese non è ancora pronto per questo traguardo, visto che le cure familiari (a figli, genitori anziani, nipoti) sono ancora perlopiù a carico di noi donne...
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 17/01/17 alle 20:34 via WEB
Non so se ne hai memoria ma qualche anno fa all’Unione Europea hanno pensato ad uno spot per promuovere la carriera scientifica delle donne che si è concretizzato in 50 secondi nei quali tre modelle sexy, con tacchi a spillo, rossetti e cipria, davanti a un giovane bellissimo e tra esplosioni di fard e profumo ancheggiano in mezzo a microscopi e provette. Il logo finale, che stupisce dopo questa frenesia di minigonne, seni, movenze feline e sguardi allusivi è: "SCIENCE IT’S A GIRL THING".
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 17/01/17 alle 20:36 via WEB
.... come diavolo è venuto in mente di pagare cifre assurde per lanciare una campagna così stupida, fuorviante e infarcita dei peggiori stereotipi sessisti?Fortunatamente il mondo delle ricercatrici e delle scienziate non si è distratto, e ha protestato, a tal punto che per fortuna lo spot è stato rimosso dalla home page della Ue, e adesso ci sono, bontà loro, interviste a scienziate. Tempo fa durante una manifestazione femminista campeggiava un cartello casalingo: “Più zucca, meno patata”. L'Unione Europea ha fatto di meglio in tema di sessismo e di stereotipi di genere....
(Rispondi)
 
 
 
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 17/01/17 alle 22:43 via WEB
:| incredibile, me l'ero perso questo spot... ciò non toglie che in altri paesi europei ci sia molto più "welfare" per le famiglie, in termini di sussidi, assistenza e strutture, che permettono alle donne di poter "fare carriera" senza rinunciare ad una famiglia...
(Rispondi)
 
zanna1999
zanna1999 il 17/01/17 alle 19:15 via WEB
A qualcuno dà fastidio mio discreto successo ...immagina se ottengo di più..va tutto a rotoli. (ptv) ;-)
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 17/01/17 alle 20:13 via WEB
Ho letto in pvt. Non avevo dubbi. Però tu hai risorse inimmaginabili!
(Rispondi)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/01/17 alle 19:26 via WEB
Ho sempre tifato donna e ci credo fermamente. E' solo questione di tempo e prima o poi, sarà un grande ribaltone. Io ci conto e lo spero! Buona serata.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 17/01/17 alle 20:51 via WEB
Credo che una delle maggiori trasformazioni della Storia stia avvenendo sotto i nostri occhi: il lento, ma ormai inarrestabile, accesso della donna al "potere" e l'affermarsi in esso dello spirito femminile, le cui conseguenze si preannunciano radicali a tutti i livelli, pratici e teorici...
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