MARCO PICCOLO

E' così..*___*..ciao Giuliana

Non lo so. Forse avrei dovuto mettere un preoccupato punto interrogativo alla fine del mio post.

HAI SCRITTO .. perché il nostro presente è un dono che va condiviso A ME SEMBRA CHE A TE INTERESSA SOLO LA FIGA. SALUTI GIANLUIGI BENDINELLI MADAGAMADA

Breve, concisa e compendiosa descrizione di un spazio che è molto di più e che richiederebbe una decina di tomi mod. "Treccani", per gli approfondimenti necessari onde evitare di dimenticare qualcosa o...qualcuno.

Bisogna cercare di ridurre la complessità altrimenti non si potrebbe parlare di nulla. Tu, anche recentemente, hai scritto post con argomenti che richiederebbero molto più di 10 tomi. Però il post è una forma peculiare di comunicazione che dovrebbe essere espresso, a mio modo di vedere, in un massimo di 22 righe così come il "cinguettio" di Twitter prevede un testo con lunghezza massima di 140 caratteri.

So che è difficile evitare gli eccessi di prolissità perchè la capacità di sintesi efficace non è un dono è una tecnica che si impara, la brevità, infatti, è un punto di arrivo il risultato di un lungo lavoro e di molte revisioni. Un risultato che però vale veramente la pena di perseguire, se si vuole scrivere e comunicare bene. I testi lunghi, i periodi contorti e le frasi ampollose non aumentano l’importanza del testo, né esaltano il suo contenuto. E nemmeno danno all’autore una patente di professionalità. Al contrario.

"Mi scuso per la lunghezza della mia lettera, ma non ho avuto il tempo di scriverne una più breve". Così Blaise Pascal, intorno al 1656, apriva una tra le più note delle sue Lettres Provinciales.

Quanto ancora io abbia da imparare è noto, ma quanto ancora io abbia da apprendere da te... lo so solo io. Ma non demordo, non mollo. Buona serata.

"La bustina di minerva" rubrica curata da Umberto Eco, pubblicata dal 1985 al 2016 sull'ultima pagina del settimanale l'Espresso.

Quello era un Maestro inimitabile

Buon 2017 a tutti, appena rientrato da orgie e bagordi di fine anno, ti posso dire che i miei post sono stati considerati troppo lunghi, troppo complicati, troppo tecnici, questo a parere diretto di utenti che mi seguono qui sul blog, ma siccome a me piace leggere libri tra le 500 e le 2400 pagine e piu', penso che scrivere un post considerato "lungo", serva a spiegare meglio un argomento, pero' e' anche vero che la gente oggi legge molto poco e pretende di capire subito tutto senza pensarci sopra...;-)) Di nuovo buon proseguimento a tutti e buon 2017. Mandi mandi :-))

Ciao carissimo, si sentiva la tua mancanza!

Si, un blog può essere anche questo :) buona serata Giu' ;)

Buona domenica Marina, grazie per le consulenze. Poi mi manderai la parcella...

....a esposizione dottorè, state senza pensieri ;) buona domenica :)

sto serena, come dice Renzi

Concisa descrizione del blog, che approvo. Non di tutti gli argomenti si può parlare in poche righe, a volte ci sono degli antefatti che bisogna spiegare... Buona serata!

Tu scrivi benissimo. Preciso, puntuale, chiarissimo, diretto. Poi resta il problema: il post deve essere mini, midi, maxi?

Ti ringrazio. Ma direi che il tuo stile va benissimo, mini midi e maxi dipendono dall'argomento...

Un mondo magico, dove tutto, o quasi è concesso. Ciao Giu.

Perfetto. Proprio così. Buona domenica Laura

Per me un'invenzione speciale il blog...una estensione della vita..una parte che sarebbe rimasta nei meandri della mente...e un modo di aprirsi agli altri...a volte anche in maniera incosciente..

eheheheh incosciente? Un bel lapsus... (Volevi dire: "dando voce all'inconscio"?)

sei sempre più precisa di me..

Buona domenica..*___*

Buona domenica anche a voi. Hai lì i due sposini?

Si...erano qui i "Promessi"

Il blog può essere bello se lo si prende con spensieratezza, deve essere una cosa ludica, non altro. Per cui abbiamo questa possibilità di scrivere, esternare le proprie emozioni, facciamone un uso intelligente, buona Domenica.

E come darti torto Nina carissima? Però resta l'interrogativo: il post mini, midi o maxi?