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Messaggi di Maggio 2014

 

MODA MARE 2014, ARRIVA IL "ZIKINI", INNOVATIVO COSTUME DA BAGNO, ZIPPE & BIKINI, TRE PEZZI PER LA SEDUZIONE, FOTO

Post n°7922 pubblicato il 31 Maggio 2014 da psicologiaforense

E’ arrivata la Moda Mare 2014 sulle Spiaggie di tutto il Mondo e si chiama Zikini....


MONDO ZIKINI!

Quale è la tendenza nel mondo  sulla  moda mare 2014?  Certamente  il costume zikini! Cioè il frutto della creatività geniale di Sarah Parent,   una giovane studentessa belga. Come tutti sanno,  lo zikini  è un  costume "scomponibile" dal nome componibile (dall'unione di "zipper" e "bikini") In pratica, un costume intero composto da tre pezzi che, grazie a delle apposite zip, può diventare un due pezzi in un batter d'occhio. Spiega Sarah Parent,   "è pensato per le donne insicure, che possono così scegliere tra costume intero e bikini. Inoltre è  un valido aiuto per le eterne indecise” (…) “lo zikini  è fornito  di  stringhe laterali, per regolare il costume a seconda della propria taglia" (…)  “alcuni modelli possono essere già acquistabili sul mio sito ufficiale… mentre per  lo zikini maschile bisognerà attendere” 

 
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IL CASO DEL GIORNO, Google, diritto all’oblio, modulo per “scomparire” dalle ricerche, boom di richieste per la rimozione

Post n°7921 pubblicato il 31 Maggio 2014 da psicologiaforense

Diritto all’oblio, la svolta di Google. Arriva il link per essere dimenticati. Straordinario boom di richieste per la rimozione. Il colosso delle ricerche online mette a disposizione un modulo web: i cittadini europei possono chiedere la cancellazione dei risultati ritenuti inopportuni...


INTERNET E PRIVACY. DIRITTO ALL'OBLIO, BOOM DI RICHIESTE SUL MODULO DI GOOGLE PER LA CANCELLAZIONE DEI DATI PERSONALI

Da oggi  si può  compilare un modulo online per chiedere la rimozione dei link che  ci riguardano da Google.  E’ già disponibile   una guida che spiega il perché dell’introduzione del diritto all’oblio. In pochi minuti sono  state  inviate 12mila  richieste di rimozione . “Esamineremo ogni richiesta cercando di bilanciare il diritto alla privacy con quello all’informazione”, spiega un dirigente Google. La decisione arriva dopo la sentenza del 13 maggio scorso, con cui la Corte dell’Unione europea aveva dichiarato che il motore di ricerca è responsabile del trattamento dei dati personali pubblicati su pagine web di terzi. POCO FA,  intervistato dal Financial Times, Larry Page, amministratore delegato di Google, è intervenuto sull’argomento. “Il diritto all’oblio rischia di danneggiare la prossima generazione di start-up su Internet e di rafforzare la mano dei governi più repressivi che cercano di limitare le informazioni online”, ha detto l’ad. “Credo – aggiunge Page – sia questione di fattori più generali che si devono valutare: non c’è modo di avere una soluzione perfetta. Ci sarà sempre qualche danno. Non si possono avere princìpi perfetti per tutto. Vorrei che fossimo stati più coinvolti in un vero e proprio dibattito in Europa. È una delle cose – sottolinea – che abbiamo imparato da questa vicenda, ma ci stiamo preparando a parlare direttamente con le persone”.

 
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TU DI CHE MATURITA' SEI?

Post n°7920 pubblicato il 30 Maggio 2014 da psicologiaforense

La Maturità  di un individuo può essere considerata in relazione ad alcuni snodi essenziali, come  la saggezza, la ricerca del senso della vita, l'acquisizione di un controllo crescente di sé e dell'ambiente, l'integrità morale, l'impegno sociale, l'attitudine a pensare e ad agire in spirito di autonomia e di responsabilità...

MATURITÀ PSICOLOGICA

QUESTE ALCUNE CARATTERISTICHE PROPRIE DELLA PERSONALITA' MATURA: 

1. Capacità di fronteggiare la realtà. L'IO si è sviluppato in modo tale da essere disponibile a conoscere e ad accettare se stesso e gli  altri. 

2. Capacità di fedeltà e di perseveranza. La personalità matura è  capace di usare tutte le proprie energie per raggiungere i valori  a cui tiene.

3. Capacità di amore altruistico e disinteressato. Questo amore va  oltre la propria persona ... Gli individui maturi non hanno bisogno degli altri per la propria sicurezza e gratificazione. 

4. Fondamentale fiducia verso gli altri. È la conseguenza della  fiducia che le persone mature hanno in se stesse.

5. Capacità di internalizzare i valori ... C'è internalizzazione quando un individuo accetta un'opinione perché è in linea con il  suo fondamentale sistema di valori. In questo caso il contenuto stesso dell' opinione è la ricompensa, e gli incentivi esterni non sono importanti. 

 
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QUELLO CHE SUI GIORNALI NON POTETE LEGGERE, CULTURA, ANTROPOLOGIA, AMORI SENZA SCANDALI, SESSUALITA',

Post n°7919 pubblicato il 29 Maggio 2014 da psicologiaforense

 A QUALCUNO PIACE UGUALE

Ci sono molte culture non occidentali in cui l'omosessualità viene tollerata e persino incoraggiata. I Batak (nella foto in alto) popolazione della parte settentrionale di Sumatra, ad esempio, consentono i rapporti omosessuali prima del matrimonio. Con la pubertà il ragazzo lascia la casa dei genitori e va ad abitare con un gruppo di dodici-quindici compagni di età uguale o maggiore alla sua. Nel gruppo si formano delle coppie e i ragazzi più giovani vengono iniziati alle pratiche omosessuali. Questa situazione si protrae fino al momento di sposarsi. Dopo il matrimonio la maggior parte, ma non la totalità, degli uomini abbandona le attività omosessuali.

Tra gli abitanti di East Bay, un villaggio della Melanesia, l'omoses­sualità è ugualmente tollerata, sebbene anche qui solo quella maschile. Prima del matrimonio, nel periodo in cui vivono nell'alloggiamento degli uomini, i giovani praticano la masturbazione reciproca e il rap­porto anale. Le relazioni omosessuali, però, si hanno anche prima e dopo l'età consueta, facendo sì che nell' alloggiamento degli uomini vadano a vivere ragazzi troppo giovani. Tutti i tipi di rapporto omo­sessuale sono del tutto accettabili e discussi apertamente. Molti uomini sposati sono bisessuali e mantengono rapporti con ragazzi, pur condu­cendo una vita sessuale attiva con le proprie mogli. L'omosessualità senza interesse per i rapporti eterosessuali sembra essere generalmente sconosciuta in questa cultura.

 
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FALSI MITI SU AMORE E SESSO, STUDI & RICERCHE, SESSUALITA', CREDENZE POPOLARI, LUOGHI COMUNI, SESSUALITA', VITA,

Post n°7918 pubblicato il 29 Maggio 2014 da psicologiaforense

SESSO & AMORE. Leggende metropolitane, miti, luoghi comuni, bufale, credenze.... Anche oggi,  nell'epoca della comunicazione di massa,  del "sesso esplicito" continuano a  proliferare  notizie  infondate, leggende o vere e proprie stupidaggini....



SI RIMANE INCINTA CON UN BACIO? LA COCA COLA È UN CONTRACCETTIVO? 


E’ difficile accettarlo, scrive la sessuologa Vincenza De Falco, soprattutto se consideriamo che siamo nel 2014, la “cultura” dovrebbe essere appannaggio di tutti, la scienza ha fatto notevoli progressi, ma le donne italiane, da quanto è emerso da un’indagine condotta in 17 paesi, tra cui anche l’Italia, hanno delle gravi lacune riguardo il tema della contraccezione e arrivano a pensare e credere delle cose davvero assurde. E ancora,
un terzo delle donne italiane tra i 20 e i 30 anni crede che sia impossibile rimanere incinta quando si ha il primo rapporto sessuale (non protetto),  il 7% crede che la Coca Cola usata in vagina abbia un effetto spermicida e quindi è contraccettiva, una donna su dieci poi pensa che con un semplice bacio si possa rimanere incinta….stiamo parlando di risposte che hanno dato donne adulte. Non solo, il 31% crede che il coito interrotto è un sistema di contraccezione efficace, una donna su cinque non ha mai chiesto informazioni a un medico sulla contraccezione e solo il 16 % del campione esaminato si sente informata sufficientemente sui vari metodi contraccettivi. Da qui, quale meraviglia  se oggi si registra  un’incidenza di aborti  decisamente troppo elevata, soprattutto tra le adolescenti?

 
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UNA DONNA, UN CAVALLO E UN NOCE PIÙ LI PERCUOTI, MEGLIO È

Post n°7917 pubblicato il 28 Maggio 2014 da psicologiaforense

I LABIRINTI DEL MALE. FEMMINICIDIO, STALKING E VIOLENZA SULLE DONNE E  I BAMBINI

 

 

La violenza nell' ambito familiare è una pratica prevalente­mente maschile. Gli studi dimostrano che le vittime principali dei maltrattamenti sono ancora una volta i bambini, specialmente quelli di età inferiore ai sei anni. Segue nell' ordine la violenza dei mariti contro le mogli. Anche le donne, però, possono essere tra coloro che nell'am­bito familiare ricorrono alla violenza, diretta in questo caso contro i bambini piccoli o il marito. Di fatto il luogo più pericoloso della società moderna è la casa. In termini statistici un individuo, indipendentemente dall' età e dal sesso, ha molte più probabilità di essere aggredito in casa propria che per  strada di notte. Un omicidio su quattro avviene tra membri della stessa famiglia.  Perché la violenza domestica è così comune? Si tratta qui di un interrogativo che chiama in causa diversi ordini di fattori. Uno di que­sti è la combinazione fra intensità emotiva e intimità personale caratte­ristica della vita familiare. I vincoli familiari sono di norma carichi di una forte emotività, in cui spesso si mescolano amore e odio.  Un secondo ordine di fattori è dato dal fatto che all'interno della famiglia una notevole dose di violenza viene in pratica tollerata e addi­rittura approvata.  L'accettabilità culturale di queste forme di violenza domestica è espressa dalla vec­chia canzoncina:
A woman, a horse and a hickory tree / The more you beat' em the better they be. (UNA DONNA, UN CAVALLO E UN NOCE PIÙ LI PERCUOTI, MEGLIO È).
Circa il 25 per cento degli italiani di entrambi i sessi pensa che un marito possa avere le sue buone ragioni per picchiare la moglie.   La violenza familiare, tuttavia, riflette anche modelli di comporta­mento violento più generali. Molti dei mariti che picchiano mogli e bambini hanno precedenti di violenza in altri contesti. Uno studio condotto da ]effrey Fagan e dai suoi collaboratori su un campione nazionale di mogli picchiate dai mariti ha dimostrato che più della metà di questi ultimi si comportava in modo violento anche con altri. 

 
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QUELLO CHE GLI UOMINI NON DICONO, LA CRISI DELLA VIRILITA', SII UOMO, IDENTITA' MASCHILE, IL VERO UOMO,

Post n°7916 pubblicato il 28 Maggio 2014 da psicologiaforense

Un tempo  c’era il maschio  che si credeva onnipotente, poi è stata la volta dell'uomo romantico, che lasciava emergere il suo lato femminile.  Oggi non è più l'epoca né dell'uno né dell'altro.... 



UNA  CRISI  INEDITA NELLA STORIA DELL'UMANITA'

 

 

Infuocati  dibattiti, nelle società occidentali, si sono concentrati  sulle “difficoltà del maschio” nel nuovo millennio. Le più aggiornate ricerche scientifiche in merito hanno evidenziato che l’uomo è  oggi più debole, demotivato, solo, depresso, ansioso, insicuro, fragile...    Molti sperimentano un senso di inadeguatezza in famiglia, sul lavoro,  nelle relazioni;  hanno scarsa autostima e poca fiducia in sé e nelle proprie capacità; si sentono vulnerabili, deboli. Su altro versante, aumenta l'impotenza maschile, l'ansia da prestazione sessuale, l'infertilità  persino una graduale riduzione del desiderio sessuale e del livello di testosterone. E’ una crisi di virilità.  Dove è finito il  "vero uomo"  coraggioso, audace, freddo davanti al pericolo; forte e abile fisicamente, ma anche onesto e dolcemente virile? Si è estinto?   Come afferma il collega Marchesini  è una crisi inedita nella storia dell'umanità. Non è mai accaduto che così tante persone restassero senza risposta davanti agli interrogativi: "Chi sono? Qual è il mio ruolo? Qual è il mio posto nel mondo?". 

 
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LA NOTIZIA CURIOSA DEL GIORNO, OPERAZIONE "CONTANTI NASCOSTI", PAPERON DÈ PAPERONI, TWEET, WITTER

Post n°7915 pubblicato il 28 Maggio 2014 da psicologiaforense

CREATIVITÀ E GENEROSITÀ NELL'ERA DIGITALE, MAGNATE ANONIMO REGALA SOLDI IN BUSTE, LASCIATE PER STRADA. TUTTO QUESTO AL FINE PRECIPUO DI  RICONDURRE LA GENEROSITÀ NELLA SFERA CHE LE APPARTIENE: QUELLA DELLA VIRTÙ MORALE PROPRIA DI CIASCUN INDIVIDUO, LIBERA E RESPONSABILE, E CHE SOLO COSÌ PUÒ TRADURSI IN VIRTÙ CIVILE....  


IL FATTORE GENEROSITÀ

Banconote da 100 dollari nascoste in buste bianche in giro per San Francisco: il curioso 'gioco di nascondino' - sul quale vengono dati 'indizi' tramite tweet anonimi witter - è in realtà una vera e propria opera di beneficenza. Architettata e portata avanti da un misterioso magnate del mattone che ha rivelato ad alcuni siti online - tra cui l'Huffington Post - di farlo per regalare alla comunità qualcosa della sua immensa fortuna. Sotto il nome 'Hidden Cash' (Contanti Nascosti), il gioco di beneficenza verrà ampliato ad altre grandi città: Los Angeles il prossimo fine settimana - ha raccontato l'anonimo donatore - e New York subito dopo. "Posso tranquillamente donare 1.000 dollari al giorno per il futuro senza che ciò influenzi la mia vita finanziaria", ha scritto, sempre ben coperto dall'anonimato, il Paperon Dè Paperoni "per questo voglio avviare un movimento a livello nazionale in America". "Ho fatto milioni di dollari in pochi anni nel settore immobiliare, molti più di quanto avrei mai potuto immaginare - ha confessato - eppure vedo tanti miei amici o persone che lavorano per me non farcela nemmeno a comprarsi una modesta casetta. Ciò ha causato serie riflessioni e ho deciso che non solo voglio dar via parte del mio denaro, ma voglio farlo in modo allegro e creativo". Dopo aver nascosto ogni busta, da un indirizzo twitter chiamato @HiddenCash il riccone sparge indizi sul nascondiglio della banconota, chiedendo a chi la trova di 'postare' una bella foto con il verdone.

 
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IO SONO QUI TRA I SIGNORI BOSCOLO E TIOZZO.... VOI NON SO

Post n°7914 pubblicato il 24 Maggio 2014 da psicologiaforense

CHIOGGIA, TERRA TRA LE ACQUE 

Il comune di Chioggia si trova su di una piccola area peninsulare adriatica. Il centro storico della città sorge all'estremità meridionale della laguna, su di un gruppo di isolette divise da canali e collegate fra loro da ponti. Con la vicina Sottomarina, situata nel tratto di terra che divide la laguna dal mare, forma un unico centro urbano grazie alla creazione dell'Isola dell'Unione e del suo omonimo ponte che taglia la laguna del Lusenzo. Il resto del comune è localizzato nell'entroterra e va a comprendere le foci del Brenta ed Adige,  con numerosi altri fiumi minori e canali, a Sud e il litorale interno lagunare fino alla Valle di Millecampi a Nord-Ovest di Chioggia. Rilevante è inoltre la presenza della riserva naturale Bosco Nordio fra le due frazioni di Sant'Anna e Cavanella d'Adige, che fornisce un raro esempio di quella che era la macchia del litorale alto adriatico che nei tempi antichi contraddistingueva gran parte del territorio di tutto il Golfo di Venezia

QUI SI CHIAMANO TUTTI BOSCOLO E TIOZZO.

CURIOSITA': PARTICOLARITA' DEI COGNOMI

Chioggia rappresenta un caso demografico unico in Italia: l'elevatissimo tasso di omonimia tra i due cognomi principali, Boscolo e Tiozzo (più di diecimila residenti portano questi cognomi), ha indotto l'ufficializzazione nel registro dell'anagrafe dei detti, soprannomi popolari utilizzati in tutto il Veneto per distinguere i vari rami di una stessa famiglia. In ogni documento ufficiale, patente di guida e carta d'identità compresi, questi detti- alcuni dei quali molto bizzarri - vengono dunque inseriti a tutti gli effetti di legge, accompagnando la vita giuridica dell'interessato. Per fare alcuni esempi, ci sono i  Boscolo DETTI Forcola, Bachetto, Anzoletti, Gioachina, Cegion,  Bariga, Fasiolo, Napoli, Campanaro,  Brasiola, ecc. E questo vale anche per i Tiozzo.

 
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DAL SESSO ALL'EROS COSMICO, ATTUALITA', NUDO, DIO, MORALISMO, SPOGLIARE IL CORPO, MESSA A NUDO, GOSSIP, ATTUALITA'

Post n°7913 pubblicato il 23 Maggio 2014 da psicologiaforense

Ogni mio nudo è stato condizionato da questo pensiero e da questa preoccupazione: « Oh mio Dio, mia mamma cosa dirà quando mi vedrà senza vestiti fare sesso?”»

JESSICA ALBA RACCONTA: "SONO UNA PURITANA. NON SONO MAI ANDATA A LETTO CON NESSUNO PER SFONDARE"

L'attrice è la protagonista indiscussa di tutti i più famosi red carpet ogni volta indossando abiti super sexy.  Jessica Alba (33 anni) oggi è, in copertina, del nuovo numero di "Entertainment Weekly", famoso rotocalco americano. In un costumino stringato bianco, ammicca al fotografo mentre fuoriesce da una piscina con vista mozzafiato sull'Oceano. Bella e sexy. Però lei si definisce «una moralista» perché non è mai scesa a compromessi per la carriera. «Il sesso è l'ingrediente che aiuta a vendere i film, il che mi va bene», ha dichiarato a Entertainment Weekly la star che presto tornerà nei panni di spogliarellista nel sequel di «Sin City. Ma non sono mai andata a letto per avanzare a Hollywood, non sono mai scesa a compromessi. Molte persone lo fanno, io no perché sono una moralista». Nonostante sia madre di due bambini, la Alba sfoggia ancora un fisico invidiabile e un volto da ventenne. E secondo la star la immagine pubblica è molto legata allo stereotipo della femme fatale. «Sono una sorta di purista e non capisco proprio perché mi hanno sempre fatto domande provocatorie riguardo alla mia sessualità», ha ricordato la star. «A volte ho detto bugie e ho detto qualcosa che non era vero per rendermi più interessante di quanto non sia in realtà». La Alba è riuscita a tenere alti i propri ideali nel mondo dello showbiz grazie alla educazione cattolica. «Non saprei. Sono cattolica. Nella mia testa ho sempre pensato: “Oh mio Dio, mia mamma cosa dirà quando mi vedrà?”», ha spiegato Jessica. «Sto interpretando un personaggio quando le persone mi scattano delle foto. È quello che faccio, non quello che sono».

 

 
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SESSUALITA', SOTTO LE LENZUOLA PIGRI, DISINFORMATI, FRUSTRATI, SONDAGGI, DOXA, NIENTE SESSO SIAMO ITALIANI

Post n°7912 pubblicato il 22 Maggio 2014 da psicologiaforense

Sessualità. Vacilla il  mito del  'latin lover'.  Il 75% degli italiani teme il calo del desiderio. Negli ultimi 15 anni la frequenza dei rapporti sessuali in Italia è scesa di oltre il 10%". Il 70% delle coppie dopo i 40 anni fa sesso meno di 4 volte al mese. Probabili cause: lo stress, le difficoltà economiche, i cattivi stili di vita, la dilagante fruibilità della pornografia online...

SESSO SENZA LODE: L'ESTASI DEL PIACERE SESSUALE E' SOLO UN RICORDO?

Fanno discutere e destano clamore i risultati dell’indagine promossa dall'Osservatorio di Tradapharma, in collaborazione con Doxa Duepuntozero, che ha coinvolto oltre 1.500 persone, uomini e donne tra i 25 e i 65 anni. I dati rivelano che in fatto di sessualità "siamo un popolo pigro, disinformato e frustrato"… Molti italiani non hanno rapporti sessuali  per molto tempo, addirittura il 9% della popolazione non ha fatto sesso negli ultimi 6 mesi. Il 20%  delle donne intervistate dichiara  di non  raggiungere, con il partner, l’orgasmo e il 73% sostiene di provarlo solo poche volte a causa, anche, delle performance maschili: l'uomo arriva 'al traguardo' troppo velocemente, oppure non riesce a mantenere l'erezione durante l'intero rapporto, un problema che colpisce il 48% degli uomini, già a partire dai 35 anni. Dall'indagine emerge che la cosa più imbarazzante per gli italiani, nel 63% dei casi, è quella di usare o far usare i farmaci  (Viagra, Cialis, ecc) per potenziare la prestazione sessuale in mancanza di patologie specifiche.  La soglia dei 40 anni rappresenta, secondo questa ricerca, il fatidico spartiacque: in questa fase della vita oltre il 70% delle coppie  fa sesso raramente e in forma discontinua e poco soddisfacente… La sessualità - dice Fabrizio Iacono, docente di urologia dell'Università Federico II di Napoli-  è un 'mix' di elementi che va dal corteggiamento  alla complicità, al dialogo di coppia, all'affrontare in maniera consapevole le proprie défaillance... Il 70% dei casi di deficit erettili non sono altro che disfunzioni sessuali che possono essere risolte con cambi di stile di vita, con una maggiore attività sportiva e l'introduzione, nella propria dieta, di alcuni integratori alimentari. La natura, infatti, ci aiuta in questo, basti pensare - ha concluso l'esperto - all'alga 'Ecklonia biciclis', al 'Tribulus terrestris' e alla glucosamina che, combinati insieme, sostengono e fortificano la funzione sessuale".

 
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IL CASO DEL GIORNO, LA BESTEMMIA,

Post n°7911 pubblicato il 22 Maggio 2014 da psicologiaforense

Il mister perde la testa e, a bordo campo,  bestemmia furioso. Così  si becca un turno di squalifica, ma, a sorpresa,  il prete lo difende: «Tecnicamente, la sua non era una bestemmia». Che la sua scelta di mettere in campo Dio e Tutti i Santi potesse farlo diventare un caso da diritto canonico Franco Lerda non lo avrebbe mai immaginato.

LA BESTEMMIA

 
C'è chi ha scritto "elogio della bestemmia", c'è, invece, chi si scaglia contro il dilagare del vizio di pronunciare oltraggio contro Dio e il suo Creato affermando che ogni bestemmia è una ferita procurata al cuore di Dio Padre ed è una spinta in più sulla via delle tenebre....  In questo contesto si inserisce la vicenda dell'allenatore del Lecce  che, in preda al furore agonistico, ha gridato  irripetibili parole  contro Dio e tutti gli Inquilini del Paradiso durante la semifinale dei play off di Lega Pro. L'arbitro, orecchio fino, le aveva annotate nel referto. La giustizia sportiva ha fatto il resto. Fermando per un turno il trainer salentino. Normale amministrazione...  ma è qui che avviene il  “coup de théâtre”,  Don Attilio Mesagne, direttore della Caritas leccese ha affermato sui media  «TOGLIETE LA GIORNATA DI SQUALIFICA A LERDA PERCHÉ NON HA COMMESSO PECCATO». E ha aggiunto:  «Perché la bestemmia sia peccato devono sussistere tre condizioni: la piena avvertenza, il deliberato consenso e la materia grave. Se manca una sola di esse, non è peccato. Nel caso relativo a Lerda ci sarebbe la materia grave, ma frutto di un forte condizionamento in atto, ovvero la partita di calcio, a condizionare la mente e lo stato psicologico». Nonostante tutto ciò ieri la Corte Federale, insensibile alle argomentazione del Sacerdote, ha deciso: squalifica confermata per Franco Lerda. DIO PERDONA, IL GIUDICE SPORTIVO NO.

 
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SPORT, GOSSIP, COSTUME, SOCIETA', SESSO, SQUILLO, CALCIO, COPPA, FESTINI HARD, FOTO, NOTTE BRAVA, FESTEGGIAMENTI

Post n°7910 pubblicato il 22 Maggio 2014 da psicologiaforense

Sesso con le squillo e droga per i calciatori dopo la vittoria in Coppa. Ecco le foto del festino hard...


E' QUI LA FESTA?

Tutti in locali equivoci, avvinghiati in scintillanti festini! Lo spasso (o quasi) è d'obbligo, con cocaina, spinelli facili,  fantasie di bollenti love story..... E' la notte brava a base di droga e prostitute per festeggiare una vittoria in Copa Libertadores. Ad inchiodare Ramon Arias e Matias Malvino, giocatori del Defensor Sporting, sono alcune foto che hanno fatto il giro del web.  I due difensori del club uruguagio, 22 e 21 anni, dopo la vittoriosa trasferta in Libertadores contro i colombiani dell'Atletico  Nacional (2-0), si sarebbero intrattenuti infatti con tre prostitute e nel mentre avrebbero assunto droghe leggere e cocaina.  A giudicare dalle foto, i due calciatori erano completamente drogati, e il Defensor Sporting li ha multati dal momento che i fatti sarebbero accaduti nelle tre ore di libertà concesse ai giocatori dopo la partita.L'immediata conseguenza per la squadra è stata una brutta sconfitta in campionato con i Montevideo Wanderers (1-2 in casa, con Arias e Malvino non convocati), mentre nel ritorno di Libertadores è arrivato il riscatto con una vittoria per 1-0.

 

 

 
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BALOTELLI, FICO, SEPARAZIONE, AFFIDAMENTO DELLA PROLE, TRIBUNALE DI BRESCIA, FOTO, AFFIDO CONDIVISO, FOLLIA DELLA COPPIA

Post n°7909 pubblicato il 20 Maggio 2014 da psicologiaforense

Si può separarsi come coniugi o conviventi... ma non si può divorziare dai figli.  Mario Balotelli e Raffaela Fico sono arrivati  a BRESCIA presso il tribunale per i minorenni (non essendo sposati)  al fine di stabilire tempi e modi di visita del genitore non residente (il Balotelli) con la figlia minore PIA... 

FIGLIA CONDIVISA

Il famoso quanto discusso  attaccante del Milan Mario Balotelli  e la showgirl Raffaela Fico, che proprio in questi giorni ha trovato nuovo successo nel mondo dello spettacolo,  sono arrivati a Palazzo di Giustizia con i rispettivi avvocati per un incontro   finalizzato a  stabilire modalità, tempi,  luoghi e regole, ai quali il giocatore  dovrà rigidamente attenersi per poter vedere e tenere con sè per qualche ora  la figlia Pia. Il magistrato ha deciso sulla frequenza delle visite di papà Mario. L'intenzione del giudice minorile è evidente: fare in modo di arrivare, con la neccessaria gradualità, ad un "affidamento condiviso" della figlia minore nell'esclusivo interesse di quest'ultima. All’uscita del Palazzo di giustizia uno dei legali di Balotelli, l’avvocato Alessandra Capuano, ha assicurato: Vedrà la figlia prima di partire per i Mondiali in Brasile...Siamo a buon punto nella ricerca della massima collaborazione tra genitori che dovrebbero riuscire ad accordarsi. L’udienza è durata circa un’ora, com' è normale che sia in questa fase processuale, poi Balotelli e la Fico si sono confrontati da soli in una stanza, ufficialmente, per cercare un accordo sulle prime visite del padre alla piccola Pia, in realtà per mediare sulle questioni patrimoniali ed economiche che ancora ostacolano l'esercizio della bigenitorialità. Quando Balotelli pagherà, verosimilmente, ogni problema giudiziario sarà risolto. Intanto la piccola PIA aspetta....

 

 
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LA NOTIZIA CURIOSA DEL GIORNO, INCONTRI PROIBITI DEL TERZO TIPO, SESSO, KAMASUTRA DA AULA DI GIUSTIZIA, OMICIDIO, GENOVA

Post n°7908 pubblicato il 20 Maggio 2014 da psicologiaforense

Quando natura premit... Presi da insana passione, fanno sesso "acrobatico"  in tribunale  a Genova durante un processo per un brutale omicidio. il giudice è costretto a sospendere il procedimento penale....

 

 

Corte d’Assise di Genova: il processo diventa hot. Amanti focosi sorpresi tra i faldoni, udienza interrotta

 

Due focosi amanti, entrambi dipendenti degli Uffici Giudiziari di Genova, presi da insana passione, hanno abbandonato i rispettivi posti di lavoro e si sono incontrati per un appuntamento a “luci rosse”  in un  soppalco che si affaccia sull’aula della Corte D’Assise del tribunale di Genova. Soppalco   una volta utilizzato come  archivio, e, allo stato, non più frequentato  e quindi un’ottima “alcova clandestina”. In quel momento era in corso il processo per il brutale omicidio di Yassin Mahmod. Un delitto da ergastolo.  Probabilmente non sarebbero mai stati scoperti se avessero agito con “discrezione” invece  si sono abbandonati ad  un'esperienza super sex, audace, intensa, “ acrobatica” da Kamasutra  per trasformare il “sesso rubato” in un viaggio delizioso scatenando un erotismo al calor bianco...  Uno dei giudici, la Presidente  Anna Ivaldi,  sentendo  rumori e “mugolii” ha alzato lo sguardo e ha intravvisto, al di là di un vetro smerigliato, corpi nudi  legati in un intenso amplesso. L’udienza è stata subito sospesa tra la meraviglia generale.  Il fatto è  successo alcuni giorni fa, ma la notizia a «luci rosse» è emersa solo adesso. I due dipendenti di palazzo di giustizia sono stati invitati a rivestirsi e ora rischiano una denuncia penale e, forse, il licenziamento.

 

 
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