MARCO PICCOLO

IL PREZZO NON È PROPRIO QUELLO DELLA SOLITA COLAZIONE AL BAR ORDINATA AL BANCONE, MA L’IDEA DI UN IMPRENDITORE SVIZZERO È DI OFFRIRE UN SERVIZIO CHE A OGGI NON HA EGUALI IN EUROPA. IN SOSTANZA SI ORDINA UN  BUON CAFFÈ (O ANCHE CAPPUCCINO E CORNETTO) E LO SI PAGA  CIRCA  60 EURO.  PERCHÉ? PERCHÉ  COMPRESO NEL PREZZO SI RICEVE ANCHE UN RAPPORTO ORALE DA PARTE DI “SPLENDIDE E GIOVANISSIME RAGAZZE”..... 

IL CAFFÈ È BUONO SOLO... A  MODO LORO

GLI UOMINI FELICI LAVORANO MEGLIO. PARTENDO DA QUESTO ASSUNTO BRADLEY CHARVET DI FACEGIRL,  SOCIETÀ DI GINEVRA IMPEGNATA NELL’APERTURA DI LOCALI IN SVIZZERA E THAILANDIA, HA LANCIATO IL PRIMO FELLATIO CAFÉ EUROPEO CHE APRIRÀ IN AUTUNNO.  SUL MODELLO DI ANALOGHE ESPERIENZE ORIENTALI, IL LOCALE AGGIUNGE UNA DIMENSIONE NUOVA AL MERCATO DEL SESSO NELLA CITTÀ CHE FU DI CALVINO, IL RIFORMATORE PROTESTANTE.



E’ il primo bar del blow-job o fellatio-cafè nel Vecchio continente, che trae ispirazione da un genere di locale già diffuso in Thailandia. In realtà il costo e la tipologia della prestazione sessuale sono del tutto in linea con la concorrenza degli altri centri hard dell’Europa, la vera novità sta nell’abbinamento con la colazione. In pratica si seleziona su un tablet una ragazza tra quelle messe a disposizione dal locale, ci si siede al tavolo e si consuma il caffè  e la prestazione sessuale. Pare facesse così alla Casa Bianca anche Bill Clinton con Monica  Lewinsky... In tutto il servizio  durerà dai 5 ai 10 minuti e sarà  accessibile dalle 6 del mattino  fino alle 20, senza soluzione di continuità.

Nel pomeriggio, volendo, ma sempre allo stesso prezzo (60 euro) si può ordinare un  aperitivo. Come tutti sanno, benché in Svizzera la prostituzione  sia legale (anche se sottoposta a rigidissimi controlli), l’iniziativa ha acceso aspre polemiche, a cominciare dalle associazioni per i diritti delle donne che hanno già annunciato una dura battaglia contro l’attività del locale.