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Messaggi del 04/12/2016
Post n°8848 pubblicato il 04 Dicembre 2016 da psicologiaforense
In Italia i miracoli ce li siamo scordati da tempo. Una volta noi pensavamo di possedere le stesse caratteristiche del calabrone, un insetto tozzo e con le ali piccole che non dovrebbe essere in grado di sollevarsi da terra ma che sfidando le leggi della fisica riesce ad andare veloce e a volare molto in alto..... Per anni ci siamo illusi di poter conservare la nostra opulenza e un posto di primo piano tra le grandi potenze economiche nonostante molti handicap e tanti limiti. Invece il mito del Belpaese si è incrinato, i miracoli sono solo ricordi del passato ed il paese più che ad un calabrone somiglia ad una nave, grande e molto malmessa, che lentamente affonda. Il nostro processo di sviluppo si è bloccato quasi del tutto. In una larga fetta della popolazione si sta diffondendo il timore di diventare povera e di subire un vero e proprio decadimento del proprio status. Come uscire da questo pantano? Di certo non ci si può più appellare al “genio italico”, anche questo ormai non funziona più. E’ la politica che deve dare segnali chiari mettendo al bando, finalmente, risse, corruzione e polemiche strumentali: deve ridare serenità e fiducia ai cittadini e individuare misure per rilanciare l'economia. Ai singoli tocca invece il compito di non perdersi d'animo, per ritrovare fiducia nel futuro.
Post n°8847 pubblicato il 04 Dicembre 2016 da psicologiaforense
Cosa significa amare se non attrarre a sé l'oggetto del proprio desiderio? E, quando la passione della conquista offre al proprio piacere il corpo dell'altro, come è possibile manifestare i propri sentimenti se non abbandonandosi alle esplorazioni suggerite dal proprio amante? Bondage significa letteralmente schiavitù. È una tecnica per immobilizzare il partner con corde o legacci di cuoio. Poi, una volta ridotto alla propria mercé, ci si può sbizzarrire in attività di ogni genere, sperimentando nuove frontiere del piacere. Chi ha letto Crepax, Sade o Sacher Masoch, più o meno sa di che cosa si tratta. E se ha anche letto Freud probabilmente colloca quelle pratiche in una sfera di torbide perversioni. Ma chi pratica il bondage si considera assolutamente normale. Certo, sanno di essere diversi dalle coppie che amoreggiano nel weekend, o tra le canzoni soporifere di Sanremo. E le definiscono, in gergo, i «vanilla», come la pianta, quasi a prendere simbolicamente le distanze dalle loro dolciastre effusioni.
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Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49