Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Messaggi del 23/01/2017

 

IL SESSO DAVANTI ALLO SPECCHIO AUMENTA L'AUTOSTIMA

Post n°8956 pubblicato il 23 Gennaio 2017 da psicologiaforense

Da sempre una delle fantasie erotiche più apprezzate, fare l’amore davanti allo specchio, ci rende protagonisti assoluti.  Guardarsi allo specchio mentre si fa l’amore aiuta a essere più disinvolti e a osare di più. Inoltre riesce a far apprezzare il proprio corpo. il sesso è: istinto, incontro, primordialità. Spiare ed essere spiati.  Osservare noi stessi nell’immagine riflessa dello specchio ci dà, importanza. E aumenta anche la passione per il partner che scopriamo intento nel darci piacere. Non è solo una visione di corpi, ma anche un incrocio di sguardi e un coinvolgimento spirituale che formano un cocktail esplosivo in tema di erotismo. Inoltre l’essere spiati è una condizione che incita al piacere anche i più timidi o chi non è proprio nel fiore degli anni. Ciò che più eccita, non è solo la dimostrazione “visiva” di quanto siamo desiderati, ma anche il guardare noi stessi. Inoltre grazie allo specchio, si riescono a cogliere attimi che non riusciremmo a vedere senza il nostro riflesso: una carezza, un movimento, la bellezza dell’immagine di un abbraccio.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

PANICO, OSSESSIONI , FOBIE… SI POSSONO VINCERE CON LA REALTÀ VIRTUALE CHE CATAPULTA I PAZIENTI A CONTATTO CON LE LORO PAURE

Post n°8955 pubblicato il 23 Gennaio 2017 da psicologiaforense

Sono i mali oscuri del terzo millennio. L’ansia. Il panico. Il disturbo ossessivo compulsivo. Le fobie e mille  paure paralizzanti… che, oggi,   si possono curare con la realtà virtuale la quale   permette di ricreare, tramite algoritmi e protocolli, le situazioni ansiogene in cui il paziente prova disagio o panico.
In buona sostanza,  il paziente  indossa  la classica apparecchiatura (occhiali in particolare) che gli permette  di visualizzare in video il contesto a rischio. 
Prendiamo, ad esempio, il panico da ascensore. All’inizio facciamo entrare il paziente in un ascensore (virtuale)   grande, rassicurante e vuoto. Poi sempre più piccolo, ansiogeno e stretto. La stessa cosa vale per chi ha paura di viaggiare con l'auto in autostrada. O per chi ha paura di volare, ecc...  Di seduta in seduta si aumenta il grado di difficoltà. Insomma, un’azione di desensibilizzazione tramite le nuove tecnologie.  È chiaro che il dialogo con lo psicoterapeuta  resta basilare.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963