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Fiat: Uliano (Uilm), trattativa difficile. Prossimo incontro 20 novembre

(ASCA) - Roma, 11 ott - ''Quello di oggi e' il primo incontro dopo quello avuto nel mese di luglio: abbiamo illustrato all'azienda le richieste nostre richieste sia sul piano normativo, che salariale: 150 euro per i prossimi 3 anni. L'azienda nel corso dell'incontro ha ribadito il difficile contesto in cui si colloca questo rinnovo di contratto, precisando che Fiat non ha alcuna intenzione di modificare gli assetti degli stabilimenti e ha espresso una valutazione di massima sulla nostra piattaforma: richieste impegnative e particolarmente costosa''. Questa la dichiarazione del segretario nazionale della Fim Cisl, Ferdinando Uliano, al termine dell'incontro per il contratto collettivo specifico di lavoro (Ccsl) tra i sindacati firmatari dell'accordo, Fim, Uilm, Fismic, Ugl e la direzione aziendale. ''Tuttavia - prosegue Uliano - le parti hanno condiviso l'importanza di entrare nel vivo della trattativa prevedendo la costituzione di gruppi di lavoro tecnici sui tutti i temi della piattaforma, per portarli al tavolo negoziale programmato per il prossimo 20 di novembre''. Nell'incontro odierno, spiega il leader sindacale, ''valutiamo positivamente la risposta immediata data da Fiat alla nostra richiesta, presente in piattaforma, di introdurre per tutti i lavoratori Fiat una tutela sanitaria di base gratuita totalmente a carico dell'azienda,per un costo stimato dall'azienda intorno a 1.7 milioni di euro. Questo rappresenta un primo risultato concreto della trattativa, perche' garantisce a tutti i lavoratori una tutela sanitaria di base e il mantenimento delle prestazioni del fondo sanitario per tutti i dipendenti ad esso iscritti''. ''E' importante - conclude Uliano - procedere al rinnovo entro i tempi di scadenza del contratto, per assicurare la tutela economica ai lavoratori del gruppo; resta sempre al centro del confronto il tema relativo alla effettivita' degli investimenti a Mirafiori e negli altri siti e al lancio di nuovi prodotti. Rispetto all'incontro tra Fiat e il Ministro Passera, confidiamo che quest'ultimo si ponga in un'ottica di politiche industriali che favoriscano gli investimenti e la crescita occupazionale nel nostro paese a partire dal settore auto''.