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"L' Italia, senza la Sicilia, non lascia alcuna immagine nell' anima: qui è la chiave di tutto". Goethe

 

 

« ErbetteElogio della ricotta »

Caponata di mele

Post n°388 pubblicato il 26 Gennaio 2012 da flaverd
 

Non è la stagione delle melenzane e allora? utilizziamo le mele Granny Smith che costano pochissimo come base per la nostra caponata.

Lavate  in acqua corrente i capperi e metteteli a scolare; snocciolate le olive verdi, lavatele e asciugatele; pulite e tritate   le coste di sedano e la cipolla; sbucciate e tagliate  a cubetti non troppo piccoli le mele e, per non farle annerire, ponetele  in un recipiente pieno d'acqua acidulata con alcune gocce di limone. A questo punto fate  appassire la cipolla in un tegame con due cucchiai di olio, aggiungete  le olive denocciolate, i capperi e il sedano e fate appassire il tutto a fuoco molto basso per circa 5 minuti, aggiungendo, se necessario qualche cucchiaio di acqua calda; quindi, unite  un cucchiao di concentrato di pomodoro e fate  cuocere, sempre a fuoco basso per altri 10 minuti. Togliete  i cubetti di mela dall'acqua, asciugateli  e uniteli  alla salsa. Lasciate  cuocere a fuoco dolce, rimescolando spesso con un cucchiaio di legno, fin quando le mele avranno cambiato colore e diventeranno morbide.

Secondo il mio gusto personale, si può fare a meno di aggiungere lo zucchero. Basta un cucchiaio di aceto. Le mele, di per sè, portano a questo piatto un gusto particolare che andrebbe alterato con l'agrodolce tradizionale.

 
 
 
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Ratorio è un termine dialettale da noi italianizzato. Indica oggetti o persone che, per essere antiquati o inutili, vanno collocati in soffitta. Facendo la dovuta autoironia, abbiamo scelto di definirci così (la y finale dà tono al termine stesso). Non ci rassegniamo, tuttavia, a rimanere relegati in soffitta, anzi... Questo blog ci da la possibilità di far conoscere la nostra cittadina, Sciacca (Ag), i suoi artisti, i suoi monumenti, la gastronomia,le tradizioni popolari, i  pregi e i difetti di una collettività che sta irrimediabilmente perdendo la sua identità.Al recupero di tale identità e al suo mantenimento mi auguro che collaborino tutti i miei amici ratory di Sciacca!


 

 

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