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L'Unione che divide.

Post n°333 pubblicato il 15 Novembre 2017 da riccardo081257

La crisi finanziaria sembra cavalcare ancora le onde di un'alta marea che porta il giudizio di Bruxelles - per quanto riguarda la Casa Italia - a dare una valutazione a rischio sanzioni.

Evidentemente i politici di casa nostra non sono così preoccupati come forse dovrebbero; o più semplicemente non ritengono questa crisi tale da doverla arginare con urgenza. Grave distrazione. Tuttavia che una istituzione come l'Unione Europea possa dare verdetto di assoluzione o condanna a seguito di una valutazione strettamente economica  con parametri di favore per l'intransigente e cruciale Germania, non rispecchia le qualità che una Unione Europea dovrebbe valorizzare.

Nella formazione dell'unità dei paesi  dovrebbe essere prioritaria la valorizzazione delle tematiche sociali e umane altrimenti sarà sempre una "unione europea" la quale tende a dividere invece che a unire rafforzando sempre più le disuguaglianze.

Una unione europea così, non serve agli europei.

 
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Commenti al Post:
maresogno67
maresogno67 il 15/11/17 alle 22:03 via WEB
forse serve a quell'universo strano chiamato banche. ciao, gi
(Rispondi)
 
 
riccardo081257
riccardo081257 il 16/11/17 alle 16:05 via WEB
.... che pur di rimediare ai loro colpevoli errori lo Stato continua dare loro manforte. Ciao!
(Rispondi)
 
 
 
maresogno67
maresogno67 il 20/11/17 alle 19:33 via WEB
un circolo vizioso da cui oramai pare impossibile uscire
(Rispondi)
 
lacky.procino
lacky.procino il 16/11/17 alle 18:15 via WEB
L’Unione europea è a rischio collasso. Dalla Germania ai Paesi dell’Est, dalla Francia alla Spagna, cresce il numero degli Stati che ignorano le direttive comunitarie. E aumenta il pessimismo sul futuro. Ciao Riccardo^
(Rispondi)
 
 
riccardo081257
riccardo081257 il 17/11/17 alle 16:50 via WEB
Con questi parametri, è doveroso che si ritrovi al collasso. Devono cambiare le regole e devono essere fatte a più ampio respiro per i cittadini d'Europa. Ciao, buona serata!
(Rispondi)
 
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