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LA MIA PICCOLA AFRICA

Post n°751 pubblicato il 23 Ottobre 2011 da atapo
 

 

INSHALLAH, BONNE CHANCE !

Da alcuni giorni sono in viaggio con il pensiero e col cuore...e oggi vorrei essere arrivata, anzi ritornata...

...tra le rovine di Cartagine,

davanti alle porte azzurre a Sidi Bou Said,

nella medina di Sousse,


sul trenino che costeggia gli stagni e le spiagge da Monastir a Mahdia,

sulle sabbie bianche e tra i palmeti dell'isola di Djerba,


tra le case nelle rocce a Matmata...

in un assaggio di deserto...


La mia piccola Africa! L'unica Africa che conosco e di cui mi sono innamorata, diversi anni fa.

Prima delle Canarie, per qualche anno le nostre vacanze invernali, allora solo di una settimana, le passavamo in Tunisia.

Come sempre, grande era la mia curiosità in questo mondo per me nuovo, oltre alle gite organizzate ci piaceva "esplorare" un po' da soli, noleggiando un taxi (spesa minima per noi, lauto guadagno per l'autista) che ci portasse in certi angolini poco turistici...


...oppure prendendo il treno con la gente del posto, o girando per i mercati...

I nostri tratti fisici (miei e di mio marito), spesso ci hanno aiutato: ci confondiamo bene con i Tunisini, insieme al fatto che avevo subito imparato i principali convenevoli in arabo (che ora non ricordo più) e quando nei mercati ai tentativi di abbordaggio rispondevo col saluto locale, riuscivamo ad evitare certe...persecuzioni commerciali a cui i turisti europei difficilmente si sottraggono!


Ora ricordo i luoghi...le persone...

Le donne berbere che non parlano francese, ma con cui ci siamo intese benissimo con la mimica, che mi avevano insegnato a drappeggiarmi la lunga fascia di stoffa, abito tipico locale...

Le tessitrici di tappeti, quelle dei laboratori che sorridendo tentano di insegnarti qualche intreccio al telaio...e quelle nascoste nelle abitazioni scavate nella roccia di Matmata: gli compri un tappetino dai colori naif e ti offrono il thé alla menta dentro le loro semplici case...


Le venditrici ai mercati dei bellissimi ricami con i fantasiosi geroglifici berberi...

Le ragazze impiegate alla ferrovia, alla posta...

Le donne sono di poche parole e di molti sorrisi, gli uomini anche loro sorridono spesso e chiacchierano, chiacchierano...imbonitori ai mercati, artigiani in piccole botteghe di mestieri che da noi ormai sono passati alle industrie, affascinanti intrattenitori negli alberghi, simpatiche guide turistiche...qualcuno chiedeva esplicitamente: "Fermatevi un poco, parliamo un po' insieme..." e si conversava di storia, astronomia (i cieli stellati che si vedono laggiù, terra di notti ancora molto buie!), leggende, filosofia...e della dura realtà attuale del paese.

Anche gli universitari, così come i bambini che uscivano dalle scuole, ai turisti chiedono in regalo le biro: tutto costa laggiù, ma l'istruzione per loro è importante. Chi ci va, si ricordi che un pacchetto di biro in valigia occupa poco spazio e poco peso...

Nel nostro primo viaggio avevamo avuto la fortuna di incontrare una ragazza italiana guida turistica, che da anni viveva in Tunisia: lei ci aveva...aperto gli occhi, ci aveva aiutato a interpretare meglio il paese, a scoprire certi segni del disagio e delle contraddizioni. Le donne per esempio: sulla carta sono le più libere e tutelate del Magreb, nella realtà non è tutto così scontato...

Oggi dunque sono di nuovo in Tunisia col cuore, nel giorno delle elezioni dopo la rivoluzione dei gelsomini. Dicono che tutto è calmo, ma so che le inquietudini non mancano, molti temono una svolta integralista...

Io seguo con emozione e interesse le poche notizie che arrivano e... vorrei ritornare di nuovo laggiù in un paese più sereno e più libero...


 
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Commenti al Post:
NonnoRenzo0
NonnoRenzo0 il 23/10/11 alle 16:12 via WEB
Non mi sono mai allontanato dall'Italia.."non ne hò avuto la possibilità economica" quello che conosco dell'estero lo conosco tramite documentari e riviste .. sono convinto che tu ti sia innamorata di questo angolo d'Africa, è stupendo.. ciaoo lieta serata __Renzo
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 23/10/11 alle 22:01 via WEB
Dicono che tutta l'Africa sia stupenda, non a caso si parla di "mal d'Africa": io ne ho visto solo un angolino...almeno per ora! Buona serata anche a te.
(Rispondi)
trampolinotonante
trampolinotonante il 23/10/11 alle 17:46 via WEB
C'è solo un " piccola" che ti divide da " La mia Africa". Perciò , mettiti d'impegno e scrivi un bel saggio e poi lo dai a un giornale, oppure puoi farne più d'uno e fare un bel piccolo libro, come piccola Africa. Perchè non ti lanci nell'avventura. Faresti solo del bene!! Se devi correre rischi nel tornarci, lascia perdere. Ogni paese ha il governo che si merita. Vedi la Libia?? si son liberati di un dittatore, con il nostro aiuto, lo so, e so anche che noi ci dovremmo ricavare qualcosa, ma almeno quel tiranno è stato cacciato via. E le donne in Libiia ora staranno sicuramente meglio!! La libertà si paga sempre con il sangue!!E' il suo prezzo!!! Grazie! tt
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 23/10/11 alle 22:07 via WEB
Anche tu mi inviti a scrivere e a pubblicare...Ma la seconda cosa è molto più complicata della prima e gli editori sono pressochè irraggiungibili, se non ci sono colpi di fortuna, conoscenze o...non so cosa d'altro. Direi che mi fanno contenta i miei affezionati lettori qui e me ne accontento. Voglio tornare in Tunisia, spero che sarà più libera e con più opportunità di lavoro per la sua gente, come spero che accada anche per gli altri paesi che stanno lottando purtroppo anche col sangue. Di rivoluzioni non violente ce ne sono state sempre molto poche.
(Rispondi)
 
 
artemisia_gent
artemisia_gent il 23/10/11 alle 22:48 via WEB
se hai voglia conosco un editore di ebook...
(Rispondi)
 
 
 
atapo
atapo il 24/10/11 alle 09:36 via WEB
Magari ti chiedo informazioni in privato, appena posso. Grazie!
(Rispondi)
eccomiqui4
eccomiqui4 il 23/10/11 alle 21:17 via WEB
Viaggiare con la mente per tornare a luoghi dove stanno accadendo cose importanti .. sperando che sia la volta buona .. Non sono mai stata in Tunisia ma .. spero che ci sia pace per loro ..
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 23/10/11 alle 22:08 via WEB
Già, speriamo che sia la volta buona... Tu che ami i viaggi, facci un pensierino...
(Rispondi)
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 23/10/11 alle 22:46 via WEB
Che bei posti. Ho un libro di foto della Tunisio e del suo deserto e, senza tema di smentita, posso dire che le tue foto meriterebbero di stare nel mio libro. ciao
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 24/10/11 alle 09:35 via WEB
In questo caso le foto non sono mie, le ho trovate sul web, allora non avevo ancora questo hobby e, pensa, le foto di mio marito non le ha ancora riordinate e rese ...facilmente rintracciabili! Quando metto foto mie lo indico col tag FOTOREPORTER. Comunque ce ne erano tante che mi ricordavano luoghi visti, la scelta è stata difficile!
(Rispondi)
artemisia_gent
artemisia_gent il 23/10/11 alle 22:47 via WEB
Anche per me la Tunisia è stata la mia prima africa nel 2004. E ho visto tutti i posti che tu ricordi, ma sinceramente dopo aver visitato altri paesi africani la tunisia rimane forse fra gli ultmi... anche perchè il nostro 2° viaggio non è stato dei migliori e siamo tornati su con una gastroenterite con i fiocchi! Oggi anche a me è tornato mal d'africa, ma mal di Kenya!
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 24/10/11 alle 09:39 via WEB
Sono convinta che la Tunisia sia solo un assaggio d'Africa, che ci siano molti altri luoghi più affascinanti. Ma...piuttosto che niente! Ormai ti confesso che non mi voglio fare troppe illusioni di riuscire a visitare altri paesi africani...
(Rispondi)
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 24/10/11 alle 19:37 via WEB
Bellissimi questi tuoi ricordi e viaggi del pensiero....;) Sei riuscita a fare una cosa apparentemente facile ma in realtà difficile, immergersi nella quotidianità delle popolazioni visitate, rispettando ed imparando...
Un sorriso se mi offri il biglietto per salire sul tuo pensiero con vagone letto...;)))
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 24/10/11 alle 23:20 via WEB
Chi passa di qua, legge e ritorna volentieri è già salito sul treno della mia vita e dei miei pensieri...il biglietto lo offro volentieri...
(Rispondi)
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