Creato da seppursognando il 30/09/2008

rimando d'amore 2.0

versi sparsi di un funambolo

 

« Cosa è la poesiaIl breve tempo d'una vita »

Veglia : l'innovazione nella poesia di Ungaretti

Post n°113 pubblicato il 22 Maggio 2009 da seppursognando
 

Veglia

Un'intera nottata
buttato vicino
a un compagno
massacrato
con la sua bocca
digrignata
volta al plenilunio
con la congestione
delle sue mani
penetrata
nel mio silenzio
ho scritto
lettere piene d'amore

Non sono mai stato
tanto
attaccato alla vita

  

Cima Quattro il 23 dicembre 1915

[ Giuseppe Ungaretti ]

  

  

METRO: versi liberi.

La rivoluzione metrica operata da Ungaretti nelle liriche de “L’allegria” parte dalla critica e dalla successiva demolizione del verso tradizionale. Schematicamente si può dire che la distruzione del verso ha un duplice scopo:

1. eliminare la musicalità della metrica tradizionale, che non può adattarsi ai temi drammatici della guerra.

2. mettere in rilievo la singola parola in tutta la sua potenza semantica e fonica.

Spieghiamo meglio queste affermazioni :
Per Ungaretti gli schemi metrici fissati dalla tradizione costituiscono una prigione in cui non è più possibile esprimersi.
E così il nostro poeta non può accettare una forma come il sonetto, che lo costringe non solo ad impiegare versi della stessa lunghezza, ma anche ad un rigido impianto strofico e ad un preciso schema delle rime (davvero troppo condizionante). E ugualmente rifiuta l’endecasillabo sciolto, che pure è libero dagli obblighi di rima, ma pur sempre costringe ad un’unica misura e, soprattutto, ad un ritmo solo relativamente variabile.
Quindi l’unica soluzione è creare una forma metrica ed un ritmo adatto alle singole occasioni. E è questa la grande novità della sua poesia, ed è da questa intuizione che nasce la straordinaria efficacia delle liriche de “L’allegria”.

Per Ungaretti l’ispirazione deve dettare anche la propria misura espressiva. In questa maniera è possibilire ritrovare il significato autentico della singola parola, che spesso costituisce da sola un intero verso.

In Veglia per tre volte i verbi al participio passato costituiscono un intero verso, e in tutti i casi si tratta di un quaternario. Sono tutti verbi afferenti al campo semantico della sofferenza e del travaglio, e, così isolati, vengono caricati di un’ulteriore potenza espressiva, a cui contribuisce anche l’asprezza fonica di alcuni nessi consonantici.

Struttura:
Versi liberi di vario ritmo [settenari, senari, quinari( versi di 7 sillabe,6 sillabe e 5 sillabe)], raggruppati in due strofe di diversa lunghezza; gli a capo sono frequenti e fuori di ogni regola; sembrano obbligare la voce a sostare nella lettura, quasi a scandire; manca la punteggiatura; il livello fonico è costruito sull'accentuazione del valore e del tono delle sillabe con frequenti allitterazioni (consonanze e assonanze) e anche rime; la struttura sintattica è sorretta, inizialmente, dai participi passati (buttato, massacrato, digrignata, volta, penetrata) fino ai passati prossimi ho scritto e a non sono mai stato; questa particolare sintassi, quasi a segmenti (con la "compiutezza" di quei participi passati e la "prossimità" delle azioni del fante-poeta, passate ma non remote) costituisce una forma di espressionismo poetico.

Un’intera nottata
buttato vicino
a un compagno
massacrato
con la sua bocca
digrignata
volta al plenilunio
con la congestione
delle sue mani
penetrata
nel mio silenzio
ho scritto
lettere piene d’amore

Più avanti, quel “tanto”, volutamente isolato, ha un’analoga funzione espressiva: sottolinea ancora di più l’attaccamento alla vita da parte del poeta.

Non sono mai stato
tanto
attaccato alla vita

 

Parafrasi:
Ho trascorso un’intera nottata in veglia, vicino al cadavere massacrato di un compagno di guerra, con la bocca, rivolta verso la luce della luna, deformata in una smorfia, con le mani tumefatte che penetrano nella mia assorta meditazione; in questa tragica notte ho avuto l’impulso di scrivere lettere d’amore per i miei cari e mai, come in questo momento, ho sentito il desiderio di amare gli uomini e la vita.

TEMI FONDAMENTALI ( forma breve ):
- Realtà disumana della guerra.
- Contraddizione nella compresenza di vita e di morte.
- Senso di tragicità, ma riscoperta della vita.
- Essenzialità di linguaggio.
   

Riassumendo, Ungaretti usa versi di una sola parola, per
1) Evidenziare il binomio morte/vita
2) Scelta di essenzialità di linguaggio dettata dall'incomunicabilità del sentimento

TEMI FONDAMENTALI ( Forma Estesa) :
Con questa lirica entra per la prima volta ne "Il Porto Sepolto" ( e poi nell'"Allegria") il tema della guerra: è la prima atroce pagina del "diario di guerra", nel quale il fante-poeta racchiude l'esperienza della trincea (un anno terribile sul fronte del Carso, dal dicembre del 1915 al dicembre del 1916; è bene ricordare che Ungaretti non smise di combattere nel 1916, continuò sul fronte della Champagne, in Francia ). La lirica inizia con la descrizione espressionistica e molto incisiva, nei primi versi, del commilitone morto accanto al soldato Giuseppe.
Dal primo piano a un campo medio, come in una sequenza del cinema muto dell'epoca, l'attenzione viene repentinamente spostata sulla dimensione personale: alla morte, il fante-poeta oppone l'esperienza, la consolazione, l'ancora di salvezza della scrittura, riscoprendo in sé un fortissimo attaccamento alla vita. Nella splendida e silenziosa notte di plenilunio, nasce "la volontà di espressione, necessità d'espressione…esaltazione, quell'esaltazione quasi selvaggia dello slancio vitale, dell'appetito di vivere, che è moltiplicato dalla prossimità e dalla quotidiana frequentazione della morte."
Dando un primo sguardo alla poesia si può capire che parla della prima guerra mondiale; in realtà non è così semplice come appare poichè nasconde un messaggio ermetico. Questo ci viene dimostrato dal primo verbo: "buttato". L'autore con una sola parola estremamente semplice è riuscito a dimostrare e a farci comprendere il suo stato d'animo e le sue sensazioni. Si è sentito vecchio, scartato e inutilizzato dall'intera società; probabilmente non era consapevole che l'unica vera colpevole, di tali sentimenti, fosse la guerra. Così Ungaretti in una sola parola ha costruito un paragone:  lui buttato nel fango come uno straccio usato. In molte altre occasioni utilizza termini che costituiscono un intero verso. E' una dimostrazione dell'ermetismo: ogni singola parola cela un significato nascosto. Nel penultimo verso in cui l'autore si serve di una sola parola, lo spazio bianco sembra quasi volerne prolungare il suono, l'eco. Lo scrittore usa per il compagno ormai sconfitto dalla morte verbi di modo indefinito, mentre per sè utilizza quello finito, attribuendo loro significati precisi. Possiamo trovare altre analogie, stavolta riferite al compagno morente, o meglio alle mani e alla bocca. Quest'ultima ci viene presentata in una espressione d'ira, solita ai cani e non agli uomini; ciò che della metafora ci colpisce maggiormente è l'attenzione posta verso il plenilunio, la luna piena. Infatti essa può essere vista dal soldato come unico simbolo naturale in mezzo a un mondo distrutto dalla guerra. La luna rappresenta il cielo, la terra indifferenti in modo quasi sfacciato al destino degli uomini. Può esserle attribuito un secondo significato: è l'unico punto di riferimento per il soldato che, come il plenilunio, era nel pieno della sua giovinezza. Forse non era solo il dolore a fargli digrignare la bocca, ma l'invidia, la rabbia contro qualcosa che ignara brillava completa nelle tenebre. Impressionante la descrizione di quelle mani tumide, gonfie, perdute, che sembrano voler strappare il cuore silenzioso, straziato dello scrittore. E' un' immagine che può essere intesa diversamente; in senso di supplica verso il compagno vivo, sperando in questo modo di rubargli un pò di vita oppure attirarlo con sé nel vortice della morte. La situazione appare come una condizione: "se muoio io, muori anche tu". E' un egoismo che non merita una punizione da parte dell'autore perchè il compagno è già stato punito da Dio con la morte. Contemporaneamente è scattata nell'autore una voglia bramosa di vita, di amore nei suoi confronti. Proprio in questo punto della poesia, Ungaretti interviene per giungere ad una conclusione decisiva. Tra le due strofe possiamo notare non un segno di punteggiatura che le divida ; è come se l'autore si fosse fermato per far trarre a se stesso e al lettore certe impressioni. Potremmo anche pensare alla poesia come ad un intero ragionamento che termina con una deduzione logica.

Testo e commenti copiati ( ma anche letti ) da Internet

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/rimandodAMORE/trackback.php?msg=7102551

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
>> souvenir murah su souvenir murah
Ricevuto in data 02/09/14 @ 11:59
I noticed that Wordpress charges a fee for you to make changes to your blog and blogspot doesn't....

 
Commenti al Post:
staryvaine
staryvaine il 22/05/09 alle 15:16 via WEB
Rileggere queste cose non fa mai male, spesso a scuola non ne apprezzavamo la bellezza (ed io ho fatto il classico!) grazie...buona serata...ciaoooo
 
 
seppursognando
seppursognando il 22/05/09 alle 15:21 via WEB
Ciao Paola.. sottoscrivo, per quel che mi riguarda non ho mai sentito la necessità di ascoltare la poesia.. ora è diverso
 
   
staryvaine
staryvaine il 22/05/09 alle 15:43 via WEB
Ciao Diego..sarà la vecchiaia che mi ha dato questa sensibilità?..la saggezza non l'ho ancora conquistata...ah ah ah
 
     
seppursognando
seppursognando il 22/05/09 alle 15:56 via WEB
No no.. non è la vecchiaia ma il frequentar di poesia che rende poeti.. tutti
 
CoMizia
CoMizia il 22/05/09 alle 16:42 via WEB
Non sono molto portata per l'analisi stilistica delle poesie,però ho notato una cosa che mi ha colpito;il poeta per più della metà della poesia non usa verbi attivi,(solo buttato,massacrato)privilegia le parole per dare il senso dell'abbattimento, della prostrazione di fronte allo spettro della Morte.Poi,a significare la ripresa,il verbo attivo"ho scritto",con il quale pare quasi indicare la vittoria della vita sulla morte.Il messagio è chiarissimo negli ultimi due versi:"Non sono mai stato tanto attaccato alla vita."Grazie ,prof.Diego, per queste utili lezioni,un abbraccio,Lety
 
 
seppursognando
seppursognando il 23/05/09 alle 11:33 via WEB
Ciao Lety, più che professore sono studente... mentre scrivo imparo.. non scrivo perché voglio insegnare, ma scrivo perché voglio imparare.. questi post sono fondamentalmente per me, per avere nel mio blog un po' di sapere. Un abbraccio
 
   
CoMizia
CoMizia il 23/05/09 alle 13:56 via WEB
Ciao Diego!Per imparare,adottiamo lo stesso metodo, all'ora!Scriviamo,dopo aver letto, ,così ,nel cercare di mandare il messaggio giusto, con le parole più aderenti,superiamo la noia e ,nello stesso tempo, ci coinvolgiamo di più nella ricerca di ciò che è Bello,Buono e Giusto!Non ti considererò più profesore .,ma ti sentirò vicino come compagno!Un abbraccio,Lety^__^
 
     
CoMizia
CoMizia il 27/05/09 alle 13:10 via WEB
Ciao,come stai?Fervono i preparativi per il 28?
 
demidgl16
demidgl16 il 22/05/09 alle 19:49 via WEB
ogni volta che rileggo questo "quadro" di Ungaretti è come un pugno nello stomaco che ti coinvolge che ti fa reagire...che ti fa essere ogni volta presente in quella drammatica realtà...che ti fa urlare la tragedia della guerra....semplicemente stupenda....grazie del commento dettagliato che hai lasciato da me...mi ha illuminata.....un bacio dolce....buon weekend....ivana
 
 
seppursognando
seppursognando il 23/05/09 alle 11:36 via WEB
Ciao Ivana, si impara da tutto dalle cose belle come da quelle brutte.. ed è per questo che le stesse esistono ancora, perché il bene a volte porta il male e il male a volte porta il bene. un abbraccio
 
Katartica_3000
Katartica_3000 il 22/05/09 alle 23:01 via WEB
Ciao prof...ricordo che studiavo Ungaretti con piacere...e adesso, dopo la tua chiosa, ricordo anche il perchè!Il suo poetare mi somiglia molto: un mondo di sensazioni in una sintesi asciutta e d'impatto sicuro...Questo è lo stile che più prediligo:-)Baciotti a te
 
 
seppursognando
seppursognando il 23/05/09 alle 11:36 via WEB
Ciao.. un bacio enorme a te.. buona giornata
 
scrivimiquisevuoi
scrivimiquisevuoi il 23/05/09 alle 10:48 via WEB
Mio amor .. ti lascio un bacio ma .. sono ancora assonnata (mi sono appena alzata!) .. smuuuackkkkkkkk! :-))))
 
 
seppursognando
seppursognando il 23/05/09 alle 11:36 via WEB
Ciao Stella bella.. un abbraccio
 
sara.princess1987
sara.princess1987 il 23/05/09 alle 13:55 via WEB
BUON FINE SETTIMANA!CHE SIA RICCO DI SORRISI! A COMINCIARE DAL MIO :D SMACK
 
 
seppursognando
seppursognando il 24/05/09 alle 10:17 via WEB
Ciao Sara.. un dolcissimo fine settimana a te.. e tanti baci
 
sally52
sally52 il 23/05/09 alle 22:45 via WEB
Ciao Diego..era un pò che non venivo a trovarti ma ho avuto un pò di problemi.....grazie stasera mi hai fatto tornare indietro col tempo.....come sempre un post alla tua altezza....un abbraccio Wilma
 
 
seppursognando
seppursognando il 24/05/09 alle 10:18 via WEB
Ciao Wilma grazie per i bellissimi complimenti.. cerco solo di impegnarmi per essere migliore. un saluto
 
cuoredirondine53
cuoredirondine53 il 23/05/09 alle 22:52 via WEB
Un abbraccio! notte serena anna
 
 
seppursognando
seppursognando il 24/05/09 alle 10:18 via WEB
Ciao Anna ti auguro una dolcissima giornata...
 
susy2m
susy2m il 24/05/09 alle 00:28 via WEB
Uao stai divenendo un professore della poesia complimenti spiegazione molt chiara,Ti auguro un buon weekend ciaoo
 
 
seppursognando
seppursognando il 24/05/09 alle 10:21 via WEB
Ciao Susy.. Non ho scritto io questo commento... commenti a poesie famose li trovi tranquillamente in internet, il mio lavoro è stato quello di montare quelli che mi sono piaciuti di più e che avevo piacere fossero nel mio post. un abbraccio
 
ma.balancoire
ma.balancoire il 24/05/09 alle 11:54 via WEB
Buona Domenica :)
 
 
seppursognando
seppursognando il 27/05/09 alle 13:00 via WEB
Ciao, un abbraccio grandissimo
 
stellamarina450
stellamarina450 il 24/05/09 alle 13:32 via WEB
Un passaggio x farti i miei complimenti e lasciarti un dolce sorriso x la tua domenica, stella
 
 
seppursognando
seppursognando il 27/05/09 alle 13:00 via WEB
Ciao Stella, ti auguro una serena giornata.. baci
 
LAROSA_DEIVENTI
LAROSA_DEIVENTI il 24/05/09 alle 21:11 via WEB
wow che post ....assortito...:)un sorrisissimoo
 
 
seppursognando
seppursognando il 27/05/09 alle 13:01 via WEB
Ciao bellissima... ricambio il tuo dolce sorriso
 
OCCHIBLU07
OCCHIBLU07 il 24/05/09 alle 21:43 via WEB
"Di queste case non è rimasto che qualche brandello di muro Di tanti che mi corrispondevano non è rimasto neppure tanto Ma nel cuore nessuna croce manca E' il mio cuore il paese più straziato". (poesia di uno sconosciuto, scolpita nella Galleria del Castelletto alle Tofane ... guerra 15/18)
 
 
seppursognando
seppursognando il 27/05/09 alle 13:11 via WEB
Ciao "Occhi ammalianti" La distruzione di un paese diventa, in questa lirica dal titolo "S.Martino del Carso" di Giuseppe Ungaretti, l’emblema del dolore, che sembra far rivivere al poeta lo strazio provato, dopo la battaglia, di fronte alle rovine penose del paese: case ridotte a cumuli di macerie, con qualche brandello di muro ancora in piedi, persone (commilitoni e abitanti di quel paese) letteralmente dissolte dalle cannonate, ma presenti e vive nel cuore del poeta, un cuore straziato. L’analogia tra paese e cuore è folgorante in questo senso. Nel precario confine tra la vita e la morte, quando ogni cosa può rovesciarsi nel suo opposto o scomparire per sempre, in un attimo, all’improvviso, San Martino del Carso diventa l’emblema della dialettica tra essere e nulla.
L’immagine fragile del cuore straziato richiama quella iniziale del brandello di muro, racchiudendo il componimento in un cerchio di dolore.
Grazie per questa bellissima emozione che, se pur di dolore, è sempre viva nei nostri cuori
 
demidgl16
demidgl16 il 24/05/09 alle 21:57 via WEB
...un abbraccio e un tenero sorriso per dirti dolcenotte e buon inizio di settimana.....ivana... ^___^ bacioni
 
 
seppursognando
seppursognando il 27/05/09 alle 13:12 via WEB
Grazie Ivana.. un abbraccio dolcissimo anche a te
 
alleportedelsole
alleportedelsole il 25/05/09 alle 22:05 via WEB
Una bella lezione,complimenti Laura
 
 
seppursognando
seppursognando il 27/05/09 alle 13:13 via WEB
Ciao Laura.. un bacione dolcissimo
 
Katartica_3000
Katartica_3000 il 26/05/09 alle 10:12 via WEB
un baciottolo di felice giornata:-)
 
 
seppursognando
seppursognando il 27/05/09 alle 13:13 via WEB
Ciao Dany.. una felice giornata anche a te
 
acquablu67
acquablu67 il 26/05/09 alle 11:32 via WEB
BUONGIORNO DIEGO ANCHE SE UNGARETTI HAI TEMPI DELLA SCUOLA NON ERA IL MIO IDOLO FORSE TROVAVO I SUOI VERSI MOLTO TRISTI..RILEGENDOLA QUESTA POESIA MI SON RESA CONTO DEL GRANDE SIGNIFICATO CHE HA...FELICE GIORNATA
 
 
seppursognando
seppursognando il 27/05/09 alle 13:14 via WEB
Ciao, grazie.. e sono felice che le belle emozioni che provo anche io, siano condivise.. un abbraccio
 
patsemper
patsemper il 26/05/09 alle 21:57 via WEB
Professo' devo dire che sono stata attenta e "rapita"... non solo dalla poesia ma da tutto il resto. E grazie perchè non capita spesso di trovare un blog come il tuo... anzi non capita! Ciao, Patrizia
 
 
seppursognando
seppursognando il 27/05/09 alle 13:15 via WEB
Ciao Patrizia.. grazie per i complimenti.. sono sicuro però di non essere l'unico.. bisogna cercare.. baciii
 
demidgl16
demidgl16 il 26/05/09 alle 22:50 via WEB
ciao come stai?.....un affettuoso sorriso per darti la buonanotte....bacioni...ivana
 
 
seppursognando
seppursognando il 27/05/09 alle 13:15 via WEB
Ciao Ivana.. grazie per l'affetto.. baci e buona giornata a te
 
Fior_di_Spina
Fior_di_Spina il 04/09/09 alle 13:37 via WEB
Grazie.
Amo Ungaretti e la Sua Poesia.
Un Bacio

Tanto

Nero. FdS
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

VOTA IL BLOG
Sito

CLICCA SU "POESIA"
SCORRI LA PAGINA
E CLICCA SU SI'
CONTRIBUISCI
A RENDERE INTERNET
UN POSTO MIGLIORE

 

 

 




Top Italia

BlogItalia.it - La directory italiana dei blog
La Top dei Super Siti  

Miglior Blog

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

 Io vivere vorrei
addormentato
entro il dolce rumore
della vita

Sandro Penna

 

 

....USARE QUESTO LUOGO....

Al piede d'ogni immagine troverete il titolo dell'opera in arancio. Cliccando su questo verrete indirizzati in un'altra stanza: "Camera con vista", esso è il luogo in cui si dà spazio all'artista, che qui evoca, con i propri quadri,  dei sentimenti associati alle mie parole.  In quel luogo, alla base di ogni riproduzione pittorica, troverete un' altra scritta .. [ poesia ] .. cliccandoci si và alla poesia associata. Un' altra maniera di usufruire di questo spazio sono le riproduzioni su questa colonna, cliccandole avrete maggiori informazioni sugli  autori delle opere che avete scelto.

 

 

ULTIME VISITE AL BLOG

kiku0topino_mrReset.my.lifesaraguidi5rsd73miki330gangallunaraSugna_MCseppursognandoclassica6ardizzoia.natalialettieri17denis.novellopasternakrosinodibrango
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: seppursognando
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 50
Prov: GE
 

AREA PERSONALE

 

ULTIMI COMMENTI

 

EVENTI

 

...OPERE ARTISTI POESIE...

 
[ C. Colombo - Alla ric. della vita]


[ C. Colombo - Incompr. amore]


[ E. Candeo - Senza nome ]


[ E. Candeo - Senza nome 2 ]


[ R. Matarazzo - Sensualità ]


[ A. Manfredi - Nuvole ]


[ A. Manfredi - Verso la luce ]


[ A. Manfredi - Crepuscolo]


Jeanfilip- Riflessi Blue ]


[ C. Cassone - Astrazione N°5]


[Pierca - Torbiere ]

 


 [ P. Klee - Notte in città ]


[ Pierca - Vento sul mare ]


[ A. Manfredi - Il Sogno ]


[ M. A. Michelon - Finitudine ]


[ A. Manfredi - La notte]


[ C. Colombo - Estasi]


[ V. Arena - Neve ]


[ V. Arena - Ricordi ]

 


[ G. Loperfido - Senza Titolo ]


[ C.O. Monet - Gigli nell'acqua ]


[ R. Conversano - Bella nel bosco ]


[ R. Conversano - Donna d'oggi ]


[ R. Conversano - Cinquanta ]


[ G. Cau - Estasi ]


[ C.O. Monet - Gli scogli di Belle - Ile ]


[ F.Margari - Risveglio Notturno ]


[ F. Margari - Traguardo possibile 1 ]


[ M. Cascella - Paesaggio Californ. ]


[ B. Ormenese - Levitazioni ]

 

Giovanni Boldini - Nudo
[ G. Blodini - Nudo ]

Maria Maddalena di Monteforte
[Maria Maddalena di Monteforte ]


[ W. Turner - Ombra e le tenebre ]


W.Turner - Tramonto
[ W. Turner - Tramonto ]

W.Turner - Tempesta
[ W. Turner - Tempesta ]


[M. Saviola - Doppia Identità ]


[ B. Peruta - Desiderio ]


[ B. Peruta - Il Risveglio ]


[ B. Peruta - La Notte ]


[ G. Klimt - Danae ]


[ E. Grieco - Galassia Blu ]

 

Dettagli blog.libero.it/rimandodamore/   

   
            
    Sito 

segnala il tuo blog su blogmap.it

 

Creative Commons License
rimando d'amore by diego mereu is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.

     

 

 

 
Citazioni nei Blog Amici: 30
 

 

DIZIONARIO


- DIZIONARIO DEI SINONIMI -
- ENCICLOPEDIA-
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963