delirio

quando il cielo era il cielo
quando l'azzurro diventava goccia di nota
quando da una soffice nuvola
ci si attingeva melodia d'emozione
quando ancora domani
....chissà

Un lungo ed interminabile"chissà":avvolge tutta la nostra esistenza.Già dal momento che impariamo a pronunciare la parola.E sempre con gli occhi al cielo,ricerchiamo punti che ci permettano di orizzontarci verso il futuro,pure ricorrendo a riferimenti ormai rimasti nel passato.......Grazie infinite per i versi e per la lettura con un abbraccio di petali primaverili e l'augurio per una serata d'incanti.......

Per trovarli ancora come una volta, il cielo e il sole, non mi ricordo più quanto dovremmo tornare indietro nel tempo. Ne è passato tanto di tempo: sono scomparsi anche gli spazi, i tracciati, le vie, i confini che erano visibili solo sulle carte geografiche e segnati da una sbarra e niente più. Quante coniugazioni allora, quante tacite unioni, quanti incontri mai concordarti, eppure frequenti e possibili. Eppure il muschio, i boschi, la natura non sono poi tanto cambiati rispetto al passato, c'era solo da stare insieme e basta. Senza se, senza ma e senza troppe conferenze, differenze e apparenze. Buona domenica Wood.

E'vero che è passato un'infinità di tempo: tante di quelle vite...Però è anche vero che basta molto poco,alle volte,per ritrovarsi come se il tempo non fosse mai passato.Basta un nulla in certe occasioni,vecchio mio.Conosciamo l'arte,come diceva qualcuno,di evocare i ricordi,di farli diventare sottile veleno che ci addolcisce prima di ucciderci con la nostalgia........Grazie di cuore per le splendide parole condivise con un abbraccio e l'augurio per una serata meravigliosamente dolce e serena.......

Una rimpatriata nel mondo favoloso dell’infanzia: ricordi che affiorano con dolce nostalgia dalle pieghe di un tempo che non potrà ritornare, ma soffermarsi per qualche minuto su quel passato non può che fare bene all’anima e al “fanciullino” di memoria pascoliana che ci accompagnerà per sempre, fin quando ci saremo.
E fra i tanti ricordi, ecco le tanto care “uscite per muschio / in giro per boschi e colline, che ritornano come richiamati da un bisogno interiore e tanto umano. E ancora il cielo e il sole con la loro indubbia nitidezza, note affettive nella mente e nel cuore del poeta. E poi i giochi di una volta, “poveri ma belli” perché è vero e perché così mi è venuto da scrivere con frase fatta ma sempre attuale. E soprattutto la spensieratezza di quegli anni, per cui “Il coraggio era sposo dell’incoscienza”, quel coraggio che aiuta a osare e a realizzare e che non sempre si ritrova in età matura, a volte inibitrice per la troppa prudenza e l’ambivalente ragione. Da piccoli si guarda il mondo in modo sintetico, e nel giudicarlo se ne colgono le linee essenziali saltando di rincorsa i particolari, causa di indugi e ripensamenti che se mandati a effetto possono provocare il nulla di fatto. E in questo modo di intendere il mondo e di conformarlo al proprio sentire, cogliendo i suoi aspetti più belli, c’è qualcosa di simile a un’arte tanto inconsapevole quanto spontanea, e di cui si serba il ricordo che talvolta affiora inaspettatamente, vivo e rosso come sangue, “persino dai polsi della notte, quando finalmente il mondo tace, compresi i problemi del giorno. E quei ricordi, da intensi che si sono palesati, gestiti dall'uomo maturo possono diventare leggeri come una brezza piacevole che ci parla di vita...
Poesia per tutti poiché un tempo ognuno di noi è stato in età infantile , noi tutti meravigliosi!... Ti lascio un caro saluto in questa domenica non del tutto esaltante, ma la tua poesia mi ha messo di buon umore e più predisposto al domani. Un abbraccio. Fin

Ah che belle considerazioni,amico mio:ti ho bevuto assetato,prima ancora che letto.Nel tuo scrivere è presente tutta quella saggezza e presenza di spirito così rara ai giorni nostri.Come anche quella lucidità che sa valorizzare il passato,restituendocelo nella veste più favorevole per una lettura piacevole e riempitiva.per un presente non poi così incoraggiante.Da ogni tua parola sprizza sensibilità poetica che condivido con grande entusiasmo,abbracciandoti e ringraziandoti una volta di più per il tuo essermi amico..........A te una notte che possa coccolarti sereno con sogni fantastici.........

Approfitto della tua indulgenza nel dimostrare di apprezzare le interpretazioni poco mirate che sono solita fare delle tue produzioni, wood, continuando a raccontarti quello che riesco a vedere nei tuoi scritti, utilizzando per farlo le tue stesse parole ma mischiando gli ingredienti in una ricetta differente. Ed è davvero una delle ipotesi più invitanti, fra le carrellate delle più spensierate…questo andarsene per muschio in giro per boschi e colline quando il cielo è cielo ed il sole è il sole. Ed ancor più il farlo nel tempo dell’amore fra il coraggio e l’incoscienza, in mattine giovani di luci e di riposo, per gli occhi accecati e consolati e per le ansie in sussulto fra pianeti rigirati, mentre al di là di raggi e diametri fuor d’ogni apparenza, di strade incise d’orme e di persone taglienti è solcato il mondo...E tutto quel rosso che colava sopra i ciottoli dei ruscelli colonizzando rocce per tingerle di vino, acceca ancora, con la sua ruggine compatta, anche nei giorni scabri ed incoerenti e nelle notti dai polsi offerti, schizzanti gittate punicee per gli occhi.

Approfitta, approfitta pure,mia deliziosa fanciulla:fa come fossi a casa tua,dandomi dimostrazione di quanto ci si possa sentire a proprio agio nella casa dell'assassino...Scherzi a parte:per quanto mi riguarda sei tu ad essere cosi indulgente,da immergerti nel guazzabuglio dei miei umili versi,per cercare di cavarne fuori quel po'di senno che, in essi,ti sei intestardita,ci deve pure essere...eheheheheh!!!...No,non sono indulgente ragazza mia:mi delizi sempre con le tue letture.Trovo che siano qualcosa di molto personale ed avvincente.Come una caccia al tesoro,oppure all'assassino.Un'operazione giocata alla tenente Colombo. Ovvero colui che sa scovare i minimi indizi per far si che i colpevoli si incastrino con le proprie mani.Ecco il tuo usare le mie parole con metodo tra l'induttivo ed il deduttivo.Che dirti?La cosa mi appassiona e"m'intrippa"assai.Oltre che essertene infinitamente grato perchè mi fai riflettere parecchio,ne sono anche fiero,perchè riuscire a suscitare simile impegno è indice di interesse.E l'interesse non è cosa semplice e nemmeno a buon mercato.Esso è espressione di consonanza e di condivisione di sensibilità.Insomma:non sono io l'indulgente,sei tu generosa a farmi dono di tutta la tua attenzione ed impegno.E questo trovo che sia impagabile............Grazie infinite con un abbraccio di cuore e carezze di petali vellutati nonchè l'augurio per una notte che possa ricolmarti di sogni stupendi.......

il massimo era là, dentro al bosco, tracciando un confine dal resto del mondo

Si: potessi, dividerei i boschi dal resto del mondo:devono rimanere intatti,popolati dei loro abitanti fantastici,nell'immutabilità sospesa di un'eterna stagione delle fioriture...........Un abbraccio odoroso di muschio e campanule con l'augurio per una notte d'incanti........Grazie di cuore.......

Il coraggio è audace,comportamenti labili,basta come dici tu giocarci spensierati...Woodd vedi l'ora sto impazzendo..destabilizzante sposatare l'orario.Buongiorno in armonia(per modo di dire)quando non dormo bene si salvi chi puo..hahahaha,baci Francy

Hai ragione mia dolce Francy:è destabilizzante questo cambio di orario.Arriva la stagione in cui dormire è vietato.Ci sono troppe cose da vivere e vedere.Rimane poco per il sonno ristoratore.Dunque prepariamoci all'impazzimento.........Grazie infinite anche per i baci che ricambio con carezze di petali di mandorlo e l'augurio per una serata che possa vederti coccolata e inebriata dalla brezza profumata di primavera...........

Prima nel commento precedente ero dormiente..ora sono brilla..non so che preferisci..ma un bacio io te lo lascio lo stesso ^_^

...Conosco un certo Orlando Brillo: credo che ci andresti molto d'accordo. Anche lui brilla e brinda sempre, se non altro metaforicamente:sai,è un patito del teatro,però finisce sempre che si scola qualche bicchierino e poi dà il via alla recita...Io invece ti preferisco sobria.Però tu sai che io sono solo il rappresentante di quella molteplicità che spinge nella mia interiorità.E che, adesso,preme per esprimerti tutto l'apprezzamento per il tuo essere brilla:insomma,sono una contraddizione vivente. Io ti voglio lucida,un'altra parte di me ti vuole brilla...Vedremo come si potranno coniugare le diverse preferenze......Grazie infinite anche per il bacio che ricambio con trasporto amicale....

Si alzano sempre gli occhi al cielo quasi a voler cercare delle risposte a voler affidare i pensieri a sentirsi parte del mondo..una distesa infinita che ci sorprende e avvolge..dolce lunedì poeta una carezza soffice

Una notte d'incanti a te,mia dolce fatina e grazie infinite per le cosiderazioni stupende che sanno dell'infinita saggezza di chi sa che non ci può negare al mondo.E che quindi bisogna lasciarsi andare al suo abbraccio......Un bacio di petali vellutati primaverili........

un ritorno con il pensiero alla gioventù, quella carica di aspettative, sogni, e voglia di fare, progettare e di andare a curiosare nel mondo. Quella gioventù che solo apparentemente ci lascia nel corpo, ma rimane curiosa e attenta dentro di noi. bella poesia la tua, un abbraccio Giò

Un ritorno che non ha mai fine,mia dolce lux,quello alla fanciullezza andata:persino quando si invecchia,la tendenza è quella a tornare bambini. Come se,l'avvicinarsi della chiusa, ci rispedisse indietro,per prepararci ad un nuovo inizio...Bellissime considerazioni le tue,mia cara amica.E più che mai felice che tu le condivida.....Grazie infinite anche per l'abbraccio che ricambio di cuore nella speranza che tutto proceda nel migliore dei modi per te.........Un bacio di caldi e vellutati petali.........

è vero. ma non sempre il cielo cambia sopra le nostre teste..

Mi tocca contraddirti mio caro nino, almeno per questa volta:qualcuno diceva che non è possibile bagnarsi due volte nello stesso fiume. Così a me piace pensare che non è possibile alzare gli occhi due volte allo stesso cielo.......Grazie di cuore con un abbraccio e l'augurio per una serata delle migliori........

Hai usato un linguaggio estremamente metaforico e forte, soprattutto nell'ultima parte del testo, come se la fine di un epoca, o di un ricordo, o di un'età, avesse coinciso con un avvenimento cruento invece che con un passaggio che, per quanto traumatico, difficilmente potrebbe mischiarsi col sangue. Ma forse il salto è stato più lungo, e il sangue è il presente: come quello che schizza dalle mie arance preferite, o dalle mani di chi oggi le raccoglie. Scure com'è scura la notte.
Comunque è molto, molto bella davvero, anche se triste...Un abbraccio, Gabri...

Mia dolce sig.ra Gabri, mi dai molto da pensare, con le tue considerazioni. Effettivamente, se penso a quanta infanzia non conosce altro che miseria,guerra e repressione,mi viene da leggere in modo molto diverso questi miei umili versi.Proprio qualche giorno fa,sentivo delle stime di un'organizzazione umanitaria, di cui non ricordo il nome,che facevano presente come,in Siria,ci fosse una generazione di bambini che non ha conosciuto altro che la guerra,con tutte le problematiche che ciò comporterà nel corso della loro esistenza futura.Dunque forse ho peccato di ottimismo nell'immaginare un passaggio generazionale traumatico;poichè alle volte non c'è trauma nella transizione perchè è già traumatico il semplice esistere,quando ci si ritrova in determinati ambiti in dati momenti storici.........Grazie infinite oltre che per il gradimento anche per l'abbraccio che ricambio di cuore con carezze dai petali soffici di mandorli in fiore e l'augurio per una serata inebriante d'essenze primaverili.......

L'unica speranza, riflettendo su questa tua considerazione, è che la transizione, nel loro caso, possa non essere traumatica affatto e muoverli in un'epoca che, attraverso un grande salto, possa portarli improvvisamente e definitivamente al di fuori dell'incubo nel quale hanno sempre vissuto. Grazie di cuore e buona giornata, Gabriella...

Chissà...Con l'immaginazione si può tutto.E,in effetti,vivendo si finisce per superare ogni cosa.Magari risvegliandosi un giorno,convinti di avere fatto soltanto un brutto sogno... A te un abbraccio dei più cari e l'augurio per un fine settimana d'incanti primaverili...

Un bel paesaggio naturale, distensivo, per come lo immagino aggiungo questa melodia. Buon ascolto, caro Wood e che sia una dolce notte :) https://www.youtube.com/watch?v=cFZyJt8oxuk

Bellissima melodia, in perfetta armonia con il tuo sentire, ma anche con il mio di sentire,mia dolce fanciulla.Però sai che sono pure un bastiancontrario,quindi lascia che capovolga il gioco,suggerendoti questo link...Spero che tu possa gradirlo......Grazie infinite per la bellezza delle note di cui mi fai dono con un abbraccio di petali vellutati e l'augurio per una serata d'incanti marzolini........

Ho letto la risposta ma il link non c'è, dov'è? Siccome è bastiancontrario si è nascosto? Sei da riformattare, Wooood! Ahahahah

...Mi vedessi, potresti anche scambiarmi per un pomodoro troppo maturo,per come mi sento imbarazzato,mia dolce fanciulla:eh si che ci ho faticato per trovartelo qualcosa che contrastasse con la meravigliosa dolcezza della tua melodia e dei paesaggi da essa ispirati.Adesso vedo di rimediare con questa https://youtu.be/S0gLnBL2axM Un felice ascolto e venia ancora ti imploro......Più che mai una carezza....

Ti prego non facciamo così " Quando il cielo era il cielo " sembra una rassegnazione a qualcosa che sta finendo. ..ma il cielo non finirà mai !ci sarà sempre e l'unica cosa che cambierà sempre sono le sfumature...un segnale del bel tempo oppure no...così anche tutte le altre cose sai carissimo...tutto rimane così ...anche i boschi...i prati... e se un po' mi conosci sai cosa voglio dire...sono fondamentalmente i nostri occhi che cambiano di vedere e anche qui se mi conosci sai...ma più di tutto c'è la cattiveria e non solo degli altri e ci porta ad adeguarsi ...ma c'è anche da dire che i nostri occhi si aprono veramente se ci fanno male davanti all'orrore, alla sofferenza e tutte le cose brutte...finché ci sono cose belle i nostri occhi sono ovattati di magia...sentimento e molto altro...ma è la vita...un bacio leggero e un abbraccio di perle.

Hai pienamente ragione,mia dolce nuvola fascinosa: brutta cosa la rassegnazione.Ma posso dirti,in tutta sincerità,che non mi appartiene tale sentimento.Non mi rassegno mai.Anche quando i miei versi sembrano propendere in questa direzione,nella realtà non mi rassegno mai.Anche quando ogni cosa sembra dire di arrendersi.E pure ogni singola molecola del mio corpo,quasi urlando,mi fa presente che non è possibile andare ancora avanti,io stringo i denti e proseguo il mio cammino:troppa la curiosità in corpo per pensare minimamente di doversi rassegnare.E poi,debbo ancora imparare a scrivere poesie.Poichè,tu me ne dai conferma:non ho ancora appreso l'arte,visto che ti ho comunicato un sentimento che non mi appartiene,come già detto.La mia invece voleva essere celebrazione di quell'aspetto, molto drammatico, che informa il passaggio dell'individuo ad un'età diversa.Dunque alla perdita dell'innocenza che,si suppone,condiziona gli sguardi fanciulli sul mondo.Del resto,anche tu me ne dai testimonianza,quando racconti delle cattiverie umane che ci portano a cambiare prospettiva, nel considerare le cose che ci circondano.In definitiva:le cose cambiano di loro,noi cambiamo il nostro modo di pensarle, ora positive ed ora negative,magari attribuendo ad esse una genuinità che non è loro,bensì del nostro modo di considerarle tali..........Grazie di cuore anche per il bacio leggero e per l'abbraccio scintillante ricambiando con tutta la delicatezza e l'affettuosità di una pioggia di petali di mandorlo,affinchè possa,accarezzandoti,coccolarti in una serata felice e serena............

Giù da noi a pasquetta si andava a fare la scampagnata...che giornate meravigliose ...e non ricordo un giorno di pioggia. Ciao carissimo se non sbaglio il sole ogni anno si allontana un metro dalla terra...

Bella cosa la pasquetta fuori porta e le grigliate fumanti e profumate...Però,in quanto alla pioggia in quei giorni,potrei scriverne all'infinito:raro che non piovesse almeno al pomeriggio...In ogni caso,si:erano giorni stupendi.Grazie infinite per averne condiviso frammenti di bellezza ed emozioni,con un abbraccio e l'augurio per una serata d'incanti marzolini.........

E chi si dimentica come era bello guardare il cielo, il sole, la natura, quando la mattina arrivava presto e la sera il buio tardava a scendere, le stelle che appena faceva buio si vedevano in lontananza nel mare. Non so scrivere poesie e nemmeno versi, ma spero che avrai la pazienta di leggere queste parole senz'altro sconnesse che mi vengono alla mente. Una distesa grande azzurra, limpida gli uccelli che volano felici il sole che accarezza le piante, i fiori, il mare, i visi, gli scogli il vento pulito e profumato che rinfresca la pelle paragonata a petali setosi poi il cielo pieno di nebbia, buio il sole che picchia un attimo e poi scompare gli uccelli disorientati il vento che manda odori tremendi che tolgono il respiro nostalgia di quel mondo creato dalla natura desiderio di averne di nuovo un altro identico che mai più potrà esistere.

Ah amica mia,come non lasciarsi rapire dalle immagini che suggerisci luminose ed avvincenti?Poesia non è solo forma,è anche emozione.E tu di emozioni ne suggerisci di stupende.Tanto che ho letto e riletto il tuo commento,per lasciarmene pervadere per quanto è bello di leggiadria d'immagini e ricordi.Mi hai fatto rivivere le meraviglie delle terre bagnate dal mare e la nostalgia per qualcosa che s'è perso irrimediabilmente:non solo i nostri anni,bensì anche la non contaminazione in cui eravamo immersi allora.Ecco,si:questo è un aspetto che rende ancor più dolenti i ricordi:immaginare come nulla possa restituirceli puliti e non più inquinati..........Grazie infinite con un abbraccio dei più cari e l'augurio per una serata che possa vederti coccolata d'incanti primaverili.......

tutto muta, nulla muta. tra cielo e terra le stesse considerazioni e noi già esistiti, esistenti, custodi di atomi, respiriamo ciò che fu, e siamo e saremo, in una fenomenale lila, in un fenomenale gioco del mondo. sappi w. che affondo nel tuo disegno...

Affascina la metafora del gioco:si è sempre in gioco in questo rutilare d'immagini che chiamiamo vita:si è e non si è allo stesso tempo,oltrepassando di volta in volta il sottile confine tra l'essere e il non essere,spesso dispersi tra passato e presente.E'così che respiriamo esistendo,trattenendo in noi,finchè ci è possibile, gli atomi che ci costituiscono figure viventi e senzienti.........Grazie infinite anche per il tuo immergerti,condividendolo,questo mio modesto disegno.......Un bacio sussurrato da fronde fiorite e l'augurio per una serata di magie di fine marzo........

Poesia dove le parole evocano immagini ed emozioni...un piacere leggerti. Rosella

Anche per me è un vero piacere averti qui, mia cara iside, come anche di poter leggere di te.........Un bacio di petali vellutati e grazie infinite con l'augurio per un fine settimana d'incanti primaverili......

quando il cielo era azzurro e sereno come i nostri pensieri, s'illuminava di stelle come il nostro cuore spensierato, ardente e bramoso di coraggio e incoscienza ...quanto è bella giovinezza che (ci) fugge tuttavia...
sai,...W..., è molto piacevole questo tuo scrivere che accomuna un po' tutti e che risveglia il fanciullo che c'è in noi e che non vogliamo perderlo di vista.
una magica serata di primavera :-)

Una serata inebriante d'essenze primaverili anche a te,mia carissima edel e grazie infinite anche per avere condiviso delle emozioni così importanti per ognuno di noi.....Un abbraccio vellutato di petali..........

Attimi di intensa suggestione, nella lettura dei tuoi speciali versi. Felice sera e un sorriso, Sal,silvia

Grazie infinite per essertene lasciata suggestionare,mia dolce e generosa Silvia più che mai lusinghiera nel condividere i miei umili versi......Un abbraccio di petali vellutati di primavera e l'augurio per un fine settimana dei migliori.......

Anche tu sei stato bambino, con gli occhi curiosi di chi guarda il mondo con stupore e meraviglia e di tutto si innamora...di un cielo o di un sole, dei colori della natura, delle persone che incontra...forse per questo motivo ogni generazione pensa di aver vissuto una infanzia straordinaria e migliore del proprio presente (anche per me è così!) Certi cieli non li ho più visti, perché gli occhi hanno cambiato il modo di guardare...e l'esperienza ha preso il posto dell'innocenza...

In genere si usa dire che si stava meglio quando si stava peggio. Sinceramente non so dirti se ho avuto una infanzia felice o meno.Però faccio mie le tue considerazioni sul fatto che,quando si è bambini,ci si innamora di tutto.Io mi sono innamorato delle albe fantastiche di cielo terso e di luce radiosa in primavera.Ero anche innamorato delle colline che s'ammantavano del rosa dei mandorli in fiore e dell'argento degli ulivi a festa. Tanto che, ancora adesso mi si apre il cuore nel rivederli nella memoria...Si,come in una ruota inevitabile:l'esperienza prende il posto dell'innocenza.Ma ciò è inevitabile,come anche il fatto che aumenti la velocità con cui se ne ha consapevolezza:ogni generazione assomma le esperienze di innumerevoli altre e non potrebbe essere diverso.......Felice di tornare a leggere di te con un abbraccio dei più cari e l'augurio per una serata d'incanti primaverili........

Il massimo è andarmene per muschio..adesso più ancora di prima. Adesso ne ho urgenza..

Ti sei messa a preparare il presepio tutti i giorni?... A parte gli scherzi:mi pare di comprenderti.Si ha sempre più la necessità di rivalutare un contatto più forte con la natura..........Grazie di cuore con un bacio sussurrato dalle fronde fiorite di pesco e l'augurio per una serata di magie primaverili......

Ti lascio un mare di abbracci augurandoti un delizioso weekend..

Ah come mi son preziosi e deliziosi questi tuoi abbracci,mia dolce fatina!Grazie infinite di pensarmi e tanti auguri anche a te con carezze di petali spioventi di raso.........