Amiamo il prossimo

Il mondo,purtroppo,va verso la rovina in nome della tolleranza,in nome dell'emancipazione. Non sono contro gli omosessuali, ma contro l'omosessualità. Non può passare il concetto prevalente che alcuni di questi hanno una propulsione che nasce dal dentro. Ogni atto degli esseri umani nasce dal dentro e transita per la volontà, che acconsente o meno. Non voglio dire che solo la volontà è la panacea del problema,ma accompagnata da un recupero medico e anche spirituale porterebbe quest'impulso a recedere, come l'impulso del fumare. Pare riduttivo, ma non lo è. Se passa la convinzione che lo stimolo è l'arbitro che decide sulla nostra volontà, il percorso cui vanno incontro le società,quello che è disumano oggi diventerà tollerante domani e quindi rientrante nella norma anche la pedofilia,l'incesto e così via. Se contestiamo questo percorso perchè appare troppo vergognoso, possiamo dire che anche l'omosessualità era vergognosa fino a qualche tempo fa. Se mettiamo in dubbio che la volontà può prevalere sull'impulso, allora dovremmo santificare gli stupri,i pedofili e tutta quella forma di pervertismo che si nutre della tolleranza,del menefreghismo (se non sono io o i miei figli, gli altri facessero quello che vogliono, del resto sono esseri umani). Quello che voglio dire, è che bisognerà prendersi carico con responsabilità delle future discendenze, perchè i figli di qualsiasi generazione hanno bisogno della doppia figura genitoriale,papà e mamma,uomo e donna nella naturale evoluzione. Se così non fosse,chi vivrà dovrà fare i conti con la nuova Sodoma e Gomorra e avrà la possibilità di vedere dal vivo quello che di abominevole succedeva in quelle città prima che fossero distrutte.