IL COSACCO

Emanuela Del Zompo al Botulino

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Il Body-Sushi sbarca a Roma.

Proveniente da città come New York Parigi Londra e Venezia, la "nuova" moda culinaria del Body-Sushi giunge nella Capitale.

Una cena, ovviamente dedicata alla migliore cultura gastronomica giapponese, in cui l'afrodisiaco sushi e la fragrante tempura vengono serviti, oltre che al proprio tavolo, sui corpi di splendide modelle, accompagnato da performance musicali e dj-set. E' la nuova moda del Body-Sushi, su ragazze "Vassoio". Nel rigoroso nuovo galateo cui devono attenersi i maggiorenni commensali è obbligatorio l'uso delle hashi, bacchette di bambù o meglio, quelle “usa e getta” dette waribashi (“hashi da dividere”, in quanto se nuove sono unite fra loro) mentre è vietato l'uso di forchette e coltelli.

Tuttavia la nuova moda non è altri che una divulgazione commerciale del "nyotaimori" (presentazione su corpo femminile): si tratta di un’antica e tradizionale arte giapponese che consiste nel servire il cibo su un corpo femminile che funge da vassoio umano.

In una delle scene de la “Mappa dei suoni di Tokio”, l’ultimo film di Isabel Coixet, si vede una cena molto speciale nel piano più alto di un grattacielo di Barcellona. Una donna bellissima e completamente nuda è distesa su un tavolo ed è coperta da diversi tipi di sushi, sashimi ed altre delizie giapponesi ed è circondata da un gruppo di uomini che si stanno godendo il pasto.