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NANNI MORETTI: con Mia Madre si è imposto al box office

Post n°6893 pubblicato il 20 Aprile 2015 da romolor
 
Foto di romolor

Nanni Moretti ha proposto con Mia Madre il seguente tema: il lutto, imminente, all'interno di una famiglia, della quale un'affermata regista cinquantenne (Margherita Buy) è la capofamiglia.
Questo evento è monitorato sulle reazioni che esso provoca nel presente: angoscia, ansia, abnegazione nel lavoro, tentativi di escludere le probabilità del decesso dell'anziana madre, interpretata da Giulia Lazzarini.
L'argomento non è nuovo, ma la confezione è elegante, la sceneggiatura importante. Lo stesso Nanni Moretti si ritaglia un ruolo che, sebbene non sia da protagonista, è significativo all'interno della storia.
La professoressa di latino interpretata dalla Lazzarini rivivrà col suo esempio nei cuori di tutti, allievi compresi, dunque la sua presenza sulla Terra non è destinata a scomparire del tutto.
Detto così il film non sembra innovativo, ma è sicuramente un'opera importante per Moretti.
La stessa Giulia Lazzarini, in un'intervista rilasciata in occasione dell'uscita pellicola, ha detto di essere stata scelta per il ruolo di "mamma" dal regista sessantunenne un paio di anni fa e più, ma che poi la realizzazione di "Mia Madre" è slittata perché Moretti si è nuovamente ammalato.
E' certo che, alla luce di questa rivelazione, Nanni Moretti fa della morte un tema da discutere artisticamente, come già aveva fatto in precedenza, sia per "esorcizzarla" ma nello stesso tempo "utilizzandola" per documentare i cambiamenti della società, che però non cambiano la rappresentazione di famiglia come valore e rifugio da una realtà sconveniente.
ROMOLO RICAPITO

 
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