romolo ricapito

Susan Sarandon, splendida sessantasettenne, che dichiara: "ho amato David Bowie e mi faccio ancora di spinelli".
Bowie: Duca Bianco della musica, altero e misterioso: una love story con lui "ci sta".
Le droghe da lei fumate, con corredo di questa dichiarazione: "Nei boschi o nel Grand Canyon, così ti ricordi del tuo posto nell'Universo e rimetti le cose nella tua prospettiva": no. non direi che va bene.
Il fatto che un'artista esemplare celebri, con dichiarazioni incentivanti, l'uso della marijuana, non è da applaudire.
Da quanto sostiene Sarandon , lo spinello aiuta a meditare, a filosofare.
Da oggi, sessantacinquenni, settantenni come lei, per capire "il senso della vita", dovrebbero dedicarsi al "fumo"?
E, a proposito del regista Woody Allen, la Sarandon dice:"

«Credo che lui abbia veramente distrutto la famiglia in un modo orribile e che non ne abbia affrontato le conseguenze. Ha sempre avuto la fama di frequentare ragazze più giovani, dico proprio più giovani».
Facile criticare il prossimo e poi fare di testa propria per altre cose.
Susan Sarandon deve ritenersi libera di fumare qualsiasi cosa: ma se lo dichiara, essendo un'icona del cinema, ammirata dal pubblico di ogni età, deve assumersene le responsabilità, le conseguenze.
ROMOLO RICAPITO