romolo ricapito

Keith Richards dei Rolling Stones, 71, ha attaccato il collega Justin Bieber, 21: "fa una musica di m..."
Trovo che attaccare chi ha 50 anni di differenza nasconda appunto l'invidia per la giovinezza e il successo.
In più i due artisti hanno dischi appena usciti: e Bieber è primo negli Stati Uniti, Regno Unito e ai primi posti anche in Italia con la bellissima canzone What Do You Mean?
Certo Keith Richards è nella storia della musica per avere scritto splendide canzoni come Angie e (I Cant'Get No) Satisfaction.
E i Rolling Stones sono tra i complessi più longevi della storia della musica, oltre che bravissimi e talentuosi.
Ma è ovvio che degli adolescenti non possono identificarsi con un signore dal viso sofferto e pieno di rughe come quello che Richards sfoggia, avendo abusato per decenni di droghe di ogni genere, come scrive anche nella sua biografia.
Anche Marilyn Manson, 46 anni, dopo il debutto di Bieber al primo posto, lo ha sbeffeggiato con una frase volgare su Instagram.
Questi artisti maturi, o "vecchi", come in ogni categoria sociale , non sopportano il successo dei giovani, che toglie ad essi autostima.
Un'autostima però che si fonda spesso su narcisismo e successo    esagerato.
ROMOLO RICAPITO