romolo ricapito

Assorbenti interni pubblicizzati in uno spot in televisione da un gruppo di giovani uomini che ne illustrano l'uso.
Una pubblicità impensabile fino a vent'anni fa.
Un tempo i due mondi, femminili e maschili venivano separati da una sorta di schermo rigido, una sorta di barriera che era impossibile sfondare pena critiche, pregiudizi, accuse.
Adesso i due mondi si sono avvicinati.
Un modello che pubblicizza un prodotto che appartiene all'intimità della donna non viene visto come un invasore, ma come una persona attenta e addentro al benessere dell'eventuale compagna.
E' chiaro che questa svolta preannuncia ruoli intercambiabili per altri prodotti commerciali e non.
I pannolini: d'ora in poi sarà lui a cambiarli al pupo. I piatti: li laverà a mano lui, magari è più veloce della moglie, o della promessa sposa. E lei in quale mansione si addentrerà, un tempo prerogativa esclusivamente maschile?
ROMOLO RICAPITO

Il ritorno di Heather Parisi e Lorella Cuccarini in Rai, in un programma nel quale si "sfideranno" sfruttando le dicerie di un tempo sulla loro rivalità. Non si può parlare di televisione che ricicla sé stessa: la Cuccarini ha sempre lavorato, mentre la Parisi vive da anni all'estero.
Epperò trattasi di un recupero "fisiologico" delle star targate anni Ottanta, laddove la televisione non ha prodotto altrettante autentiche, nuove star che si siano sostituite alle precedenti.
Ecco il perché del trionfo della Carrà che a 70 anni è richiestissima (ancora) in televisione mentre al cinema una sua canzone è diventata la colonna sonora di un film-Oscar ( la Grande Bellezza, ritornato sugli schermi a giugno nell'edizione integrale).
La Parisi e la Cuccarini sono due figure differenti ma anche uguali: tutte e due bionde, di nazionalità diversa, scoperte da Pippo Baudo e dallo diverso stile di ballo, la prima proveniente dalla danza classica, la seconda più "autodidatta".
Insomma due ossimori viventi.
Ovvio che la televisione di Stato abbia deciso di "riutilizzarle".
Siamo il paese di Coppi e Bartali, di Loren versus Lollobrigida, in forme di rivalità costruite dai media più che dal pubblico.
Inoltre le due showgirl sono innovative in questo assunto: dopo i 50 sono ancora in forma e attive, mentre vent'anni fa alle stesse condizioni la televisione le avrebbe impietosamente escluse. ROMOLO RICAPITO

Non sono ancora scattati i pubblici appelli contro l'abbandono di cani e gatti, anche se l'estate è partita.
L'allarme scatterà tra poco con la partenza in massa dei vacanzieri per i luoghi di villeggiatura.
Non sempre gli animali sono registrati all'anagrafe col microchip, dunque i responsabili degli abbandoni resteranno impuniti.
Tutto si poggerà sull'azione di volontari, o privati cittadini, che si prenderanno cura delle bestiole cacciate da padroni cattivi, o insensibili.
Molti di questi proprietari di cani e gatti sono magari gli stessi che lasciano incustoditi gli anziani soli, o bisognosi di assistenza, se non quella materiale, almeno morale.
L'estate si divide ancora una volta per classi sociali e di età. Per i giovani è la stagione del divertimento, per i maturi del relax, per i vecchi della noia o della solitudine.
La televisione non basta più a offrire compagnia nelle sere calde o afose,
Fortunati sono quegli anziani che nei piccoli borghi o cittadine di provincia siedono fuori dagli usci, soprattutto al sud, chiacchierando con i coetanei e col vicinato. Ancora una volta a vincere come qualità di vita è il rapporto umano, favorito dalla conoscenza e garantito da piccole comunità ancora a misura d'uomo.
ROMOLO RICAPITO

Psyco di Alfred Hitchcock: è un capolavoro, perché ogni volta che lo si guarda si scopre qualcosa di nuovo.
Ieri sera l'ho rivisto in televisione però non dall'inizio, ma dopo che Marion è già stata uccisa. Dunque era il secondo tempo.
Dell'opera mi ha intrigato stavolta l'affascinante bianco e nero e alcuni dettagli della trama, ossia in particolare :la ragazza uccisa non era la prima, ma probabilmente la terza.
Anthony Perkins è un attore perfetto nella parte: all'apparenza innocuo, accentua dei particolari tic nelle sequenze dove è stressato.
Vera Miles, che interpreta la sorella di Marion (Lila) ha una parte quasi altrettanto importante di quella di Janet Leigh, mentre la rivelazione che la signora Bates fosse morta da 10 anni avviene nell'abitazione dello sceriffo. Il quale arriva persino a dubitare che la madre del serial killer sia realmente morta.
Altre volte ho ammirato l'interpretazione di Janet Leigh, nel ruolo di Marion, l'insospettabile ladra. Nonostante scompaia nel primo tempo, è protagonista a tutti gli effetti.
Inoltre nel film ha rilevanza il water closet, che fino a quel momento al cinema era stato oggetto di censure.
Nell'acqua del water, Lila (Vera Miles) rinviene un pezzetto di carta, che raccoglie ed è un significativo indizio.
Lo scopo dei capolavori è quello di stupirci ogni volta.
ROMOLO RICAPITO

La lettera del marito di Virginia Raggi, "ti proteggerò da lontano" mi ha ricordato, nei toni, il testo di La Cura, noto brano di Franco Battiato.
"Sarò sempre accanto a te".
Un marito devoto "saluta" la moglie dal suo "blog" sapendo che adesso avrà molto da fare. Il rapporto potrebbe soffrirne? No, perché secondo me la qualità è preferibile alla quantità.
In realtà il testo di Battiato, che ho citato, si adatta a perfezione alla nuova vita della Raggi, in particolare quando recita: ti proteggerò dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Spiego: la brava Virginia nel governare ex novo e risolvere situazioni di degrado pregresso, avrà molte difficoltà. Sarà "turbata", ma anche decisa ad agire.
E ancora:"ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza". Nel brano di Battiato, adattato alla nuova mansione della Raggi, il marito dovrà portare il silenzio (non intromettendosi negli affari della consorte) e ovviamente tanta pazienza, ingrediente d'obbligo per chi affianca un personaggio pubblico, impegnato nel governo di una città così grande e complicata, ma nello stesso tempo meravigliosa, come Roma capitale.
Romolo Ricapito