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Messaggi di Novembre 2017

Mina e Celentano tornano con Eva.

Post n°7494 pubblicato il 30 Novembre 2017 da romolor
 
Foto di romolor

Non sfonda la canzone Eva di Adriano Celentano e Mina, che fa parte della riedizione dell'album dell'anno scorso , Le Migliori, che ora diventa "Tutte le Migliori" grazie a delle aggiunte.
Il brano offre la parte iniziale, abbondante, ad Adriano Celentano, mentre Mina entra nel "secondo tempo".
L'interpretazione di Celentano è più sobria, centrata, mentre quella della "Tigre" a tratti è troppo gridata.
Secondo me il brano non sta avendo un grande successo perché fa rimpiangere sia "Acqua e sale" canzone che segnò anni fa l'inizio del connubio tra i due artisti ,ma non è paragonabile nemmeno ai brani i del disco del 2016 come ad esempio la nota e apprezzata Amami, Amami.
Il tutto pare insomma una mera operazione commerciale atta a riproporre il duo e a riacciuffare il successo del disco precedente, che fu il più venduto album dell'anno scorso.
Questa "Eva" scritta da Andrea Girolamo Gallo e Luigi De Rienzo non sarà ricordata nemmeno tra "le migliori" del duo artistico, ma penso che col tempo verrà cancellata dalla memoria degli ascoltatori, appunto perché non memorabile.
Anche i grandi fanno dei passi falsi e l'operazione commerciale in vista del prossimo Natale secondo me è fallita perché non si basa su idee nuove, ma sul già sentito e soprattutto, sfrutta la professionalità di due cantanti eccezionali ma con risultati non esaltanti nel pezzo preposto per il"ritorno" a 12 mesi di distanza.
RR

 
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ma i Pooh non si erano sciolti?

Post n°7493 pubblicato il 25 Novembre 2017 da romolor
 
Foto di romolor

Ma i Pooh non si erano ritirati? In un programma Rai del sabato pomeriggio ho visto Dody Battaglia che si esibiva in due successi storici del celebre gruppo del quale ha fatto parte fino a poco tempo fa.
Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, altri due Pooh (il secondo fuoriuscito negli anni Settanta dopo una sbandata per Patty Pravo, poi rientratovi di recente per una celebre reunion) si sono messi insieme per un duo, anche per un disco e ovviamente ripropongono le canzoni degli anni d'oro dei Pooh.
Reputo quindi certi ritiri propedeutici alla pensione, che in realtà poi non viene vissuta, altre rinnovate formule di spettacolo che però sfruttano all'infinito lo stampo originario, ovvero quello di successi graditi al pubblico ed ormai storici, in una riproposizione con nuove formazioni siano esse solistiche o di coppia. .
Dunque più di ritiri veri e propri , credo che nel caso di questi ex Pooh e di numerosi artisti che annunciano la pensione, che essi abbiano l' intenzione di andare via sul serio come fece Mina anni fa, mantenendo la parola.
Sono, credo, comportamenti giustificati in parte dalla voglia di continuare a guadagnare del denaro che garantisca il tenore di vita del passato, oppure soddisfano la voglia narcisistica di esibizione e di potere che ogni artista ha.
Al di là di queste componenti però potrebbero essere sgradite a una parte del pubblico certe enunciazioni di ritiri che poi si rivelano farlocchi, ovvero si potrebbe intendere l"andare via" proclamato ai quattro venti una forma nuova e aggiornata di marketing.
In questo caso la frase di un vecchio sceneggiato Rai "E non se ne vogliono andare" riferita ai bamboccioni d'antan ,andrebbe indicata adesso per i ritiri "falsi" di artisti da..."pensione" e che alcuni vorrebbero vedere davvero a casa davanti al camino con le pantofole per fare largo a qualche nuova leva.
ROMOLO RICAPITO

 
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Quel vecchio film con Marcello Mastroianni

Post n°7492 pubblicato il 23 Novembre 2017 da romolor
 
Foto di romolor

Sto scrivendo un libro sul cinema degli anni Settanta, quello recuperato, recuperabile o da consegnare al'oblio.
Ho intenzione di parlare anche di Marcello Mastroianni .
Il grande attore però interpretò film anche discutibili o, per dirla tutta, brutti.
Ricordo un'opera non proprio memorabile dove recitava accanto a un'esordiente Nastassja Kinski.
La bellezza di lei faceva il paio con la descrizione della relazione con un maturo architetto che poteva esserle padre, interpretato da Mastroianni.
Ricordo che la trama poi si basava sull'equivoco dell'incesto, ipotizzando che il personaggio recitato dall'attrice tedesca fosse la figlia di Mastroianni nel contesto della sceneggiatura
Del film furono pubblicate sui settimanali scene "pruriginose" (per quell'epoca) con la coppia cinematografica ritratta tra le lenzuola.
Ricordo che avevo l'abitudine di ritagliare le fotografie dei film di prima visione e incollarle in un album rilegato in pelle.
Beh, lo portai a scuola e le compagne del ginnasio se lo passavano sottobanco, per ammirare le foto di Mastroianni in veste quasi adamitica e che per loro era molto affascinante.
Di questo brutto film, a mio giudizio, ho il ricordo della fotografia di un'altra interprete, Ania Pieroni, ritratta in versione sexy su una specie di cavallo a dondolo e pubblicata da un settimanal.
La Pieroni aveva il ruolo di un'amica trasgressiva della protagonista.
Incredibile come dopo tanti anni un particolare, o un dettaglio apparentemente trascurabile di un film torni alla mente in maniera così vivida.
ROMOLO RICAPITO

 
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CRISTINA D'AVENA PRIMA IN CLASSIFICA

Post n°7491 pubblicato il 17 Novembre 2017 da romolor
 
Foto di romolor

I miei complimenti a Cristina D'Avena che ha conquistato il primo posto in classifica nei cd più venduti con Duets, Tutti Cantano Cristina, battendo Biagio Antonacci e Taylor Swift,
La brava cantante ha coinvolto come una brava manager tanti artisti che cantano con lei le sue famose sigle storiche.
L'impresa non è stata difficilissima.
Nomi come J-Ax, Loredana Bertè, Emma Marrone  Michele Bravi, Benji e Fede, Alessio Bernabei etc hanno accettato subito.
Certo è un disco che strizza l'occhio al mercato dei giovanissimi. I partner della cantante bolognese tranne qualche eccezione (Elio delle Storie Tese , Bertè) sono stati oculatamente scelti tra artisti delle nuove generazioni.
Comunque sia è evidente che il disco non è acquistato dai bambini, ma dai loro genitori, che ritrovano il sapore dell'infanzia.
Adesso naturalmente iniziano anche le critiche, anzi sono già partite: la D'Avena ha "rubato la scena" a molti big che si sono ritrovati per la prima volta scalzati dal primo posto in classifica con le loro nuove incisioni.
Ma l'ex bambina del Valzer del Moscerino va avanti, imperturbabile e ha già in progetto un nuovo disco, con altre sigle e altri duetti che coinvolgeranno altrettanti cantanti famosi.
In un'epoca di disinteresse generalizzato per tanti progetti musicali, la cantante dei Puffi ha messo d'accordo i suoi storici fan e anche chi desidera l'ascolto di un disco che coinvolga tanti nuovi big.
ROMOLO RICAPITO

 
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AL BANO ANNUNCIA IL RITIRO. IN USCITA CD IN COPPIA CON LA POWER

Post n°7490 pubblicato il 16 Novembre 2017 da romolor
 
Tag: AL BANO
Foto di romolor

Ambiguità di opinionisti sul ritiro di Al Bano annunciato dall'artista a Porta a Porta su Rai Uno.
Il cantante smetterà la sua attività di cantante e dunque i concerti e le attività ad essi annesse alla fine del dicembre 2018.
Manca ancora tanto ma i commentatori televisivi da un lato sostengono che è un peccato, dall'altro che era ora, anche perché Carrisi ha accusato negli ultimi 12 mesi dei problemi di salute etc..
In effetti soltanto lui può sapere il momento giusto del ritiro.
E comunque tanti artisti si sono congedati in passato ma continuano a produrre dischi, vedi il caso più eclatante, quello di Mina.
Ma sono proprio gli opinionisti, pagati con un gettone di presenza nei talk show, che non danno un rendiconto preciso del loro parere.
Ovvero: si deliziano della voce, dell'arte, dei successi e del personaggio del "poeta contadino" ma poi, o così mi è sembrato, sotto sotto o non tanto sotto, vorrebbero dirgli al megafono: "pensa alla salute" che significa, "stattene a casa tua a produrre vino!".
La soddisfazione per la notizia era evidente in alcuni, secondo me.
In effetti è anche accettabile ascoltare la voce anche solo dai dischi.
Ma lui, Al Bano Carrisi, ha annunciato l'uscita di un cd "live" dove compare anche Romina Power.
Insomma quella di Al Bano invece di un'uscita in punta di piedi mi è sembrata un rientro a tutti gli effetti.
ROMOLO RICAPITO

 
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