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Messaggi del 17/12/2014

LILLI GRUBER: LA VERITA' SULLA SUA MALATTIA. CON UN MONITO ALLE ALTRE DONNE

Post n°6725 pubblicato il 17 Dicembre 2014 da romolor
Foto di romolor

Lilli Gruber, parlando della misteriosa malattia che l'ha allontanata per delle settimane dal piccolo schermo, ha accennato a un cedimento psico-fisico (con conseguente ricovero in ospedale) lanciando un monito alle donne: "delegate".
Ma cosa ha determinato il crollo della rossa giornalista? Il troppo lavoro: un'estate passata a terminare il suo romanzo "Tempesta" (le scadenze editoriali, per contratto, sono micidiali)... e il passare senza alcun riposo alla conduzione della sua trasmissione su La7.
Qualche casalinga, impiegata, insegnante, oppure operaia addetta alle catene di montaggio, obietterà: "tutto qui? Io lavoro da mattina alla sera. Scrivere un libro in casa propria, apparire in televisione, stanca davvero tanto?"
Va ricordato, comunque, che il lavoro intellettuale prosciuga energie quanto quello fisico, a volte anche di più.
Si consumano calorie comunque e la mente si affatica.
A volte si è parlato di esaurimenti nervosi per troppo studio: vittime quegli studenti universitari che hanno trascurato le regole di un corretto riposo, alternato a qualche innocente diversivo: una cinema, una passeggiata, un po' di sano shopping.
Lilli Gruber, abitualmente riservatissima riguardo il suo privato, ha parlato della sua personal esperienza, che è personale, appunto.
Ma chi non ha subito un crollo fisico da super lavoro almeno una volta, alzi la mano...
ROMOLO RICAPITO

 
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Sanremo-Scandalo.Dentro PLATINETTE, fuori OXA, PRAVO, DOLCENERA, IURATO, BERTE' etc

Post n°6724 pubblicato il 17 Dicembre 2014 da romolor
 
Foto di romolor

Spuntano come funghi ancora nomi di nuovi cantanti scartati dall'ultimo Festival di Sanremo da Carlo Conti.
Notevole la presenza femminile.
Rifiutata Patty Pravo, mito della musica italiana.
Dolcenera, volitiva salentina molto presente nelle play list radiofoniche: via.
Mietta, altra pugliese talentuosa .
Anna Oxa, terza pugliese, di origine albanese, che ha reso il Festival da 30 anni a questa parte movimentato, grazie ai sui look , ma anche alla sua voce.
Loredana Bertè, che avrebbe accompagnato Antonino.
Deborah Iurato, spuntata fuori da "Amici" ma già con tanti fan, due cd all'attivo e una voce davvero notevole (in una trasmissione Rai, di recente, intonava "Brava" di Mina, brano difficilissimo).
Marcella Bella: nella storia delle canzone italiana successi gloriosi come Nell'aria e Montagne Verdi.
Donatella Rettore, infine, che sarà presente a inizio gennaio a Bari per  un concerto benefico, in compagnia, tra gli altri, di Amedeo Minghi.
Basta e avanza: fuori loro, dentro Platinette.
E' giusto?
Ho ascoltato su internet il cd Perle Coltivate, inciso da Platinette nel 2012.
In un brano la drag queen italiana canta con Grazia Di Michele, con la quale parteciperà al Festival.
Non mi sembra che questo disco abbia avuto successo.    Mauro Coruzzi (Platinette) su quel cd in maniera molto esplicita  non sa cantare.
Ricordo una sua partecipazione qualche anno fa a Sanremo, nella serata dove i big chiamavano a duettare la loro canzone i colleghi famosi.
I Matia Bazar scelsero Coruzzi, che declamò alcuni versi della canzone in gara, senza cantarli.
Il brano in gara era Sei tu e    dopo la performance succitata ai Matia Bazar andò malissimo al televoto.
Massimo rispetto per Coruzzi-Platinette, ma al Festival di Sanremo c'entra come il cavolo a merenda.
Eliminare tante professioniste che hanno fatto la storia della musica italiana, oppure che attualmente sono ancora in piena attività o in ascesa, è uno schiaffo all'arte.
A questo punto come patron del Festival preferisco addirittura Fabio Fazio: almeno, a tanto non è mai arrivato!
ROMOLO RICAPITO

 
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