romolo ricapito

Renato Zero che "sfida" l'Isis: il capo dei sorcini durante il concorso "Zero in letteratura", è stato interpellato sulla "minaccia" di alcune frange islamiche che vorrebbero invadere Roma e il Colosseo, il tutto testimoniato dal celebre monumento decorato con la bandiera dell'Is.
"Ci provassero, me li inchiapp...tutti" ha scherzato l'interprete del "Carrozzone".
Una frase più che irriverente, ma che dimostra l'ironia del cantautore romano, forse anche in riferimento ai "gay" buttati dai balconi da parte dell'organizzazione di cui sopra, che non tollera l'omosessualità.
Renato Zero poi, tornando serio, ha parlato dell'eccesso di violenza, che nega il dialogo.
Accennando sì all'accoglienza, ma anche al fatto di aiutare a vivere a contatto della propria cultura e dei propri paesi d'origine i cosiddetti migranti.
Un tono "soft" per affrontare i problemi, che piacerebbe al leghista Salvini, il quale si batte per tenere coloro che affrontano traversate e traversie per approdare sulle coste meridionali della Penisola a casa loro.
Ora Renato Zero ha detto la sua.
Non ha paura di esporsi, di fare polemica.
Potrebbe anche candidarsi in politica e fondare un partito: la Lega dei Sorcini, ad esempio, o "Forza Zero".
ROMOLO RICAPITO