romolo ricapito

"Fallito, imbecille e maleducato" il tweet di Massimo Boldi al critico cinematografico che gli ha stroncato l'ultimo film.
Due fronti opposti si scontrano: chi vede offesa la sua arte e la libertà di stampa.
Il comico di Luino rimprovera inoltre al giornalista di avere leso la sua immagine, minacciando azioni legali. "Quando un giovane si considera già un giornalista senza esserlo fa un atto punibile con l'espulsione della categoria", scrive ancora più avanti Massimo Boldi.
Non ho letto il pezzo del critico in questione, ma è una vecchia storia.
Boldi soffre forse del fatto che la critica "ufficiale" respinga i suoi film, come l'ultimo Cinepanettone, che uscirà presto sui nostri schermi.
Anche il termine cinepanettone è in fondo dispregiativo.
Comunque questi film hanno sempre incassato, il che in un momento di crisi generalizzata è tutto dire e va accolto come fatto positivo.
Penso inoltre che Boldi abbia sbagliato soltanto a tenere conto di "una " critica negativa, manifestata da un unico giornalista.
Altri le critiche negative la maggior parte degli altri attori le ignorano o non le leggono. L'importante è essere convinti del proprio lavoro. In fondo Boldi è un'icona della comicità, dovrebbe ignorare questi affronti, o meglio, quello che lui con la sua sensibilità giudica tali.
ROMOLO RICAPITO