sorridiamo

Con lo spettacolo “in ogni caso nessun rimorso” della compagnia Borgobonò si apre il “Playfestival 2.0” da un’idea di Serena Sinigaglia in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano.

Per una settimana l’ATIR Teatro Ringhiera ospita 12 spettacoli di dodici diverse compagnie che saranno messe a confronto da una giuria composta da critici e pubblico per cercare nuove voci del teatro under 40; una grande opportunità per giovani compagnie che così hanno un’occasione importante per poter far sentire la propria voce, per poter avere un’opportunità e magari vincere la possibilità di essere ospitati nella stagione 2015/2016 al Piccolo teatro Studio Melato.

Partendo dal romanzo “in ogni caso nessun rimorso” di Pino Cacucci, la compagnia Borgobonò mette in scena uno spettacolo dall’omonimo titolo; i personaggi del romanzo prendono vita sul palco raccontando le gesta di uomini comuni, realmente esistiti, che ogni giorno si trovano a dover affrontare delle scelte, quotidiane, necessarie e a volte drammatiche che segneranno inevitabilmente il loro percorso di vita. Un sì o un no sarà per ciascuno fatale e per loro, i protagonisti di queste storie il sì è doveroso, sempre, “senza nessun rimorso” perché comunque qualcosa deve essere fatto, nonostante tutto. Siamo tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento e gli uomini e le donne devono fare i conti con il progresso e con tutto ciò che comporta, negativamente e positivamente. Il lavoro si apre a una nuova realtà, quella della fabbrica, e si tende sempre più a dimenticare l’umanità e la dignità; nonostante la distanza temporale i temi sono decisamente molto attuali. Jules, Victor, Sofia, Rirette, Jouin, Platano guardano negli occhi il loro futuro e intravedono una speranza, nonostante le ingiustizie, nonostante i soprusi, la violenza, le scelte sbagliate, le rinunce, le rivendicazioni; per loro ogni caduta rappresenta un nuovo inizio, anche se il dolore segna inevitabilmente il loro cammino. Tutti sono legati silenziosamente da una parola, anarchia, una parola che spesso è legata alla morte, alla violenza, alla distruzione di un potere; ma i personaggi di questa storia colorano questa parola di nuove sfumature perché spesso la storia non ha tempo di raccontarci le pieghe della vita ma qui il tempo è sospeso e ciascuno ha conquistato il suo spazio per “svelare” la sua verità.

Interessante il percorso scelto dalla compagnia Borgobonò che riesce a unire la narrazione letteraria alla rappresentazione scenica senza creare strappi ma in un flusso continuo che cattura lo spettatore e lo spinge nella corrente narrativa; ottima la scelta di lasciare, proprio come avviene nella lettura, spazio all’immaginazione perché ciò permette allo spettatore di entrare dentro la storia, di “partecipare” alla costruzione della scena e di permettere alla “magia del teatro” di rendere reale anche quello che non si vede. Pochi gli elementi in scena ma essenziali per creare l’atmosfera dell’epoca: tavole di legno, ruote di biciclette, vecchi abiti e poi la fantasia, elemento fondamentale e spesso relegato ritenuto non essenziale ma qui “giustamente” protagonista. Bravi gli interpreti Mauro Pasqualini che firma anche la regia, Elisa Proietti (brillantemente intensa) e Andrea Sorrentino (bravissimo nel ruolo di Jules, così appassionatamente disperato). Ad Adele Pardi è affidato l’accompagnamento musicale che si armonizza con il sentimento del testo in scena; Annalisa Cima cura i movimenti scenici.

 E la domanda uscendo dalla sala è inevitabile: tra il mondo reale fatto di carne e sangue e il mondo ideale fatto di aria inconsistente … tu per quale lotteresti? E la scelta è possibile? O non esiste una vera possibilità ma solo l’opportunità di vivere, sbagliando ma con la certezza che qualcosa è stato fatto? Tante domande, nessuna risposta; è tempo di riflettere ma anche di fare…

Questo progetto così coraggioso ha ancora una lunga strada davanti a sè; i ragazzi della compagnia Borgobonò stanno lavorando alla seconda parte dello spettacolo e hanno deciso di percorrere anche la strada del crowdfounding. Per tutte le informazioni è possibile consultare il link https://www.indiegogo.com/projects/in-ogni-caso-nessun-rimorso#italiano o il sito della compagnia www.borgobono.com.

(Tamara Malleo)